Prendendo come riferimento il grafico della criptovaluta, è possibile constatare un Ripple sotto ai 0,49$ per unità. Un traguardo che era stato arduamente ottenuto nel corso delle precedenti giornate, ma che è durato per pochissimi minuti, secondo i dati dei principali exchange.
La performance mostrata da Ripple è abbastanza stagnante, con una crypto che ormai da settimane fa fatica a mostrare rialzi considerevoli dei prezzi. Tutto ciò, in un contesto molto particolare, che vede la presenza di due notizie fondamentali.
Da una parte la causa tra Ripple Labs e la SEC, ancora ad oggi attiva e che potrebbe trovare una possibile risoluzione prima del mese di agosto e dall’altra la possibile partnership che Citigroup starebbe valutando nei confronti di una famosa società acquisita da Ripple.
Cerchiamo quindi di comprendere da vicino se questi eventi avranno o meno la forza di modificare (in positivo, o in negativo) il valore della crypto. Moneta digitale che, lo ricordiamo in anteprima, puoi sempre individuare su piattaforme professionali e con licenza, come ad esempio eToro.
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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
Ripple sotto ai 0,49$: Citigroup valuta una partnership strategica
Prima di approfondire Ripple sotto ai 0,49$, è bene scendere nel dettaglio su una delle partnership che potrebbero influenzare, almeno nell’ottica del medio e lungo termine, le prospettive ed i piani della Ripple Labs (società a capo del token XRP).
Secondo gli ultimi rapporti, gli esperti hanno scoperto che Citigroup starebbe riconsiderando la sua partnership con la famosa società svizzera Metaco. Le notizie in merito non sarebbero tuttavia ancora molto chiare e gli analisti sono alla ricerca di più indizi.
Curioso sottolineare, come nel mese di maggio, Ripple abbia acquistato Metaco. L’acquisto era stato associato ad un interessante studio, secondo cui la società suggeriva che gli investitori blue-chip prevedessero di integrare i servizi di custodia delle crypto nei loro modelli di business.
Sulla base di ciò, Ripple aveva infatti affermato:
“La custodia è un aspetto chiave dell’infrastruttura richiesta per i servizi di crittografia aziendale e una recente ricerca condotta da Ripple mostra che la maggior parte dei leader finanziari globali presso istituzioni finanziarie e imprese ha in programma di utilizzare soluzioni di custodia crittografica nella propria attività entro i prossimi tre anni, principalmente attraverso un fornitore di terze parti.”
Parole quindi sicuramente propositive nei riguardi di Metaco, che ricordiamo offrire servizi di tokenizzazione per strutturare rappresentazioni digitali di asset della vita reale, tramite la tecnologia blockchain (ormai diventata importante in tantissimi settori).
Con questa ipotetica partnership, Metaco permetterebbe ai clienti istituzionali di Ripple di conservare, emettere e liquidare asset tokenizzati. Non è tuttavia ancora dato sapere se l’accordo andrà a buon fine, o meno, nonché quali potrebbero essere le tempistiche in ballo.
Ripple (XRP): andamento dei prezzi
Come detto in precedenza, l’andamento del Ripple si è mostrato abbastanza piatto nel corso delle ultime giornate. Diventa a questo punto importante focalizzare l’attenzione sulle ultime variazioni dei prezzi e su come sta andando il token sul suo grafico di riferimento.
Impostando un timeframe a 7 giorni, è possibile constatare come nella giornata del 3 luglio del 2023, un Ripple potesse essere acquistato attorno ai 0,48 dollari per unità. Da quel momento, il trend dell’asset è stato mediamente positivo.
Nella giornata del 4 luglio 2023, la quotazione del Ripple aveva superato i 0,492 dollari per asset (valore che attualmente rappresenta anche il punto di massimo settimanale). Una serie di correzioni, con un sentiment negativo, hanno tuttavia incanalato XRP su livelli più bassi.
Nella stessa giornata odierna, ossia 4 luglio, il valore del Ripple è diminuito drasticamente, toccando un punto di minimo attorno ai 0,483 dollari. Al momento di questa stesura, si assiste invece ad un piccolo, ma significativo recupero.
È infatti possibile comprare Ripple attorno ai 0,484 dollari. Si tratta di un valore che mette in evidenza, secondo i dati di CoinGecko, un recupero positivo settimanale dell’1% ed una flessione positiva a due settimane attorno allo 0,9%.
Considerazioni finali
Variazioni così importanti dei prezzi, hanno spinto anche il livello di capitalizzazione complessivo a subire scostamenti importanti. In modo specifico, il market cap di XRP, al momento di questa stesura, ammonta a 25.257.915.931 dollari.
Il volume sugli scambi nelle 24 ore, è invece pari a 748.740.293 dollari, con una dominance (ossia la valenza della crypto rispetto a tutto il mercato crypto), che ha di recente raggiunto il 2,012% su base totalitaria.
Come intuito in precedenza, la criptovaluta mette in evidenza una volatilità molto ampia, con oscillazioni dei prezzi che possono cambiare nel giro di pochi minuti, o addirittura pochi secondi. Mai come in questo caso, diventa quindi fondamentale esaminare la crypto in modo costante.
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