Sulla base dei dati delle principali società informative del settore delle criptovalute, i possessori di Ethereum sono diminuiti rispetto al passato. Una notizia che ha subito fatto discutere esperti ed analisti, che si domandano cosa potrebbe succedere al prezzo dell’asset.
In un contesto ancora così instabile, è in ogni caso opportuno prestare sempre la massima attenzione ed andare alla ricerca delle metriche più importanti. Con possessori di ERH in netto calo, quali altri fattori potrebbero in ogni caso sostenere una potenziale crescita della criptovaluta?
Diventa a tal proposito interessante porre lo sguardo su come sta andando lo Staking di Ethereum, sull’interesse nei confronti di questa attività, nonché le dinamiche di prezzo e come si sta comportando il token sul suo grafico di riferimento.
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Possessori di Ethereum sono diminuiti: ecco i dati
Come detto in precedenza, gli analisti hanno assistito ad un evento unico nel suo genere, con i possessori di Ethereum che sono diminuiti rispetto alle precedenti settimane. Nello specifico, i dati indicano segnali preoccupanti nelle coorti di Ethereum che detengono +10.000 ETH.
Più nello specifico, le metriche dicono che al momento di questa stesura i titolari con oltre 10.000 criptovalute ammontano a soli 1.139. Un dato che può essere subito confrontato con quello di febbraio del 2023, con possessori pari a 1.213.
Il dato attuale, rappresenta quindi il minimo storico di due anni, ossia un dato che ha fatto ampiamente parlare gli analisti nel corso delle ultime ore. Negli ultimi mesi, ad essere calata, è stata anche l’offerta di Ethereum sugli exchange.
Lo stesso calo è considerato dagli appassionati un vero e proprio evento singolare, soprattutto alla luce dell’aggiornamento Shapella e dei miglioramenti sull’attività di Staking dell’asset. Queste ultime sarebbero infatti aumentate in modo esponenziale.
Al momento attuale, il valore messo in stake sull’ecosistema ha superato i 24 milioni di Ethereum, che corrispondono ad un capitale davvero considerevole. Per fare un piccolo confronto, solamente nella giornata di ieri, il valore era di poco superiore ai 23 milioni di Ethereum.
Nell’arco delle 24 ore, c’è quindi stato un aumento di oltre 1 milione di ETH. In aggiunta a ciò, anche il numero totale dei depositi ha evidenziato una tendenza al rialzo. Nelle prime ore di questo 5 giugno 2023, c’erano oltre 778.000 depositi.
Dati interessanti arrivano anche dalla metrica Netflow, che dà essenzialmente indicazioni sulle ultime attività di Ethereum e sui suoi movimenti. Anche in questo caso si sottolinea che le partecipazioni rilasciate dalle varie coorti, potrebbero non entrare immediatamente nel mercato della vendita di Borsa. Potrebbero invece essere destinate ad attività di Staking sulla rete.
Ethereum (ETH): andamento dei prezzi
Vediamo a questo punto di focalizzare l’attenzione sull’andamento dei prezzi e sulle ultime variazioni dell’asset. Uno studio che risulta fondamentale sia per comprendere come sta andando la crypto, sia per confrontare i dati attuali con quelli pregressi.
Impostando un grafico settimanale, è possibile constatare come nella giornata del 1 giugno, un Ethereum potesse essere acquistato attorno ai 1.853 dollari circa. Valore che rappresenta ad oggi il punto di minimo settimanale.
Da quel punto di minimo in poi il trend dell’asset è stato mediamente in aumento, con una quotazione arrivata dapprima sopra i 1.880 dollari e successivamente sopra ai 1.900 dollari, con un punto di massimo attorno ai 1.908 dollari (negli ultimi 3 giorni).
Dopo diverse perdite nella giornata del 4 giugno, il prezzo ha recuperato terreno, riottenendo il livello dei 1.900 dollari, per poi mostrare una discesa improvvisa. Nelle ore pomeridiane di oggi, la quotazione è scesa al di sotto la psicologica quota dei 1.864 dollari.
Al momento di questa stesura, si assiste invece ad una timida ripresa su livelli più alti. Attualmente, è infatti possibile comprare Ethereum (ETH) attorno ai 1.867 dollari (con una variazione nelle 24 ore del -2,1%).
Note finali
Il forte ribasso dei prezzi ha portato variazioni anche sul livello della capitalizzazione, che ha subito una brusca discesa rispetto ai massimi settimanali del 30 maggio. Attualmente, il market cap di Ethereum ammonta a 224.675.309.100 dollari.
Dati interessanti arrivano anche dal volume sugli scambi nelle ultime 24 ore, che ha invece raggiunto i 5.810.738.241 dollari. La dominance di mercato, ossia la valenza dell’asset rispetto a tutte le altre crypto, si attesta invece al 19,067%.
In un contesto così instabile, con una volatilità dei prezzi alle stelle, diventa fondamentale esaminare attimo dopo attimo l’andamento del token. Puoi a tal riguardo utilizzare gli strumenti (anche tecnici) messi a disposizione dalle migliori piattaforme di investimento.
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