I minatori di Bitcoin festeggiano le commissioni aumentate, adesso che la rete continua ad essere congestionata. Un evento unico nel suo genere, che ha tuttavia cambiato – almeno per adesso – le sorti di una categoria di operatori, che fino a pochi mesi fa vedevano dati in negativo.
Le grandi società di Bitcoin miner hanno infatti patito il pesante inverno delle criptovalute, con la parallela discesa dei prezzi dell’asset. L’aumento dei costi energetici e le condizioni poco favorevoli, avevano portato diverse Mining Farm al fallimento ed alla bancarotta.
Con l’introduzione di Ordinals e le lunghe attese per la convalida delle transazioni, le commissioni sono schizzate alle stelle e questo ha permesso agli operatori che risolvono in blocchi di beneficiare di profitti da record, che non venivano registrati dal lontano 2021.
Vediamo quindi di comprendere nel dettaglio cos’è successo, quali sono le ultime metriche, ma soprattutto come si sta comportando il Bitcoin sul mercato. BTC che puoi sempre individuare ed analizzare in autonomia su una delle migliori piattaforme di investimento, ossia eToro.
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Minatori di Bitcoin festeggiano le commissioni aumentate: le percentuali
I minatori di Bitcoin che festeggiano le commissioni aumentate rappresenta sicuramente un evento importante per questa categoria di lavoratori. Un evento che è invece visto in modo negativo da altri operatori, in virtù della congestione sulla rete del Bitcoin.
Sarebbero infatti ancora migliaia le transazioni, ogni ora, in coda per la convalida e la verifica. Una congestione che sarebbe tuttavia alla base del forte aumento delle commissioni, incrementate dell’oltre 800% nel giro di pochissime giornate.
Secondo i principali siti informativi, nella sola giornata dell’8 maggio, i minatori hanno guadagnato circa 17,7 milioni di dollari. Un valore addirittura superiore rispetto al culmine registrato nel 2021, ossia l’anno del forte rialzo del mercato e dell’ottenimento dell’ATH storico del BTC.
Nonostante le commissioni siano scese nella giornata del 9 maggio del 2023, attorno ai 12,15 milioni di dollari, l’impatto complessivo delle entrate è stato a dir poco impressionante. I ribassi sarebbero derivati dall’introduzione di soluzioni per mitigare la congestione.
Tra le stesse, è ad esempio possibile citare Lightning Network, che è stato di recente introdotto anche dalla nota piattaforma Binance, che si era vista costretta addirittura a bloccare per diverse ore i prelievi della prima criptovaluta per capitalizzazione.
Le negatività subite dai minatori nel corso del 2022 sarebbe quindi state in parte annullate, anche se la strada per un recupero è ancora molto districata. Stando in ogni caso ai dati ufficiali, di quanto sono aumentate le entrate dei minatori?
Ecco i dati:
- nelle ultime 24 ore, ossia in un orizzonte temporale mensile, l’aumento è stato del 31% circa;
- nella giornata dell’8 maggio, l’aumento aveva toccato punte del +42%.
Bitcoin (BTC): i prezzi nelle ultime ore
Per i profitti e le attività dei minatori, un ruolo molto importante è giocato anche dall’andamento dei prezzi. È quindi possibile esaminare da vicino come si sta comportando il Bitcoin, prendendo come riferimento il suo grafico giornaliero (ossia nelle ultime 24 ore).
Nelle ore pomeridiane di ieri, ossia 10 maggio 2023, il prezzo del Bitcoin aveva registrato una netta ripresa, passando dai 27.584 dollari circa, ad oltre 28.256 dollari per unità. Da quel momento in poi, il trend è invece stato mediamente calante.
Nel giro di pochi minuti, la quotazione era scivolata al di sotto dei 27.060 dollari, per poi recuperare in modo graduale. Nelle ultime ore serali di ieri, si era ad esempio avvicinata al traguardo psicologico dei 28.000 dollari, senza tuttavia mai superarlo.
Con un andamento medio negativo, il prezzo del BTC ha continuato la sua discesa anche nelle prime ore della giornata odierna. Attualmente, per comprare Bitcoin, sono richiesti 27.443 dollari, con una diminuzione settimanale del -5,6% ed una flessione negativa giornaliera del -0,5%.
Considerazioni finali
Le variazioni dei prezzi, portano influenze importanti anche su altre metriche, come ad esempio il livello di capitalizzazione. Al momento di questa stesura, pur mantenendo la prima posizione, il market cap del Bitcoin ammonta a 531.664.095.726 dollari.
Il volume sugli scambi belle ultime 24 ore, è invece pari a 22.440.435.267 dollari, con una dominance (ossia l’influenza del BTC su tutto il comparto crypto), che ha di recente ottenuto il 45,048% su base totalitaria.
È bene tenere a mente, che fare stime e previsioni sul Bitcoin è sempre molto complicato, anche per un trader ed analista esperto. I fattori di influenza da dover considerare sono tantissimi e le componenti dell’imprevedibilità e del rischio devono sempre essere considerate.
Diventa quindi molto importante controllare continuamente l’andamento dei prezzi e le metriche più importanti, compresa la valenza degli acquirenti e dei venditori sul mercato. Puoi a tal riguardo usufruire degli strumenti e grafici proposti dalle migliori piattaforme online.
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