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I miners di Bitcoin discutono sul rimborso di 500.000 dollari in commissioni a Paxos per un errore

I miners di Bitcoin stanno prendendo in considerazione il rimborso di una cospicua tassa di 500.000 dollari in Bitcoin (BTC) pagata dall’azienda di servizi cripto Paxos per una semplice transazione di 2.000 dollari in Bitcoin effettuata all’inizio di questa settimana, un incidente che quest’ultima ha attribuito a un “errore dovuto a un dito grasso”.

La transazione di Paxos è stata elaborata dalla società di mining Stake.fish, che utilizza le proprie risorse informatiche per effettuare mining e staking su diverse crypto. Il fondatore di Stake.fish, Chun Wang, ha dichiarato in un post su X all’inizio di questa settimana che chiunque fosse dietro a quella transazione aveva tre giorni per richiederla e probabilmente ricevere un rimborso.

Una tassa Bitcoin è ciò che un utente paga ai minatori o alle entità che mantengono la rete per far includere la loro transazione nella blockchain. Maggiore è il pagamento da parte dell’utente, maggiore è la possibilità che la loro transazione venga elaborata immediatamente, poiché i minatori privilegiano le transazioni con pagamenti più elevati.

Paxos gestisce un exchange di criptovalute ed emette le proprie stablecoin USDP, rendendola uno dei player più sofisticati del settore.

Tuttavia, la scorsa domenica, un apparente bug nelle operazioni aziendali di Paxos ha portato ad una transazione con commissioni di 20 Bitcoin (valore di poco più di 515.000 dollari) per inviare solo 0,7 Bitcoin (valore inferiore a 2.000 dollari), ha dichiarato Paxos in una email ai media.

Di solito, queste tariffe variano da 5 a 20 dollari, a seconda della congestione della rete e della domanda.

Paxos ha probabilmente contattato Stake.fish per reclamare le tariffe. Ma in un post su X giovedì, Wang di Stake.fish ha suggerito che il reclamo sia stato presentato dopo la scadenza iniziale, citando le differenze di fuso orario.

“Sono stato infastidito e mi sono pentito di aver accettato di rimborsare quei 20 BTC”, ha detto Wang. “Specialmente quando ho visto che la persona che lo reclamava continuava a dire EST invece di EDT/UTC. L’ultima volta che lo ha fatto un tizio di Zcash, ho bloccato l’intera sua azienda”.

Un sondaggio su X sotto il post di Wang sembrava raccogliere il sentimento della comunità in merito alla decisione finale. Di quasi 1.700 votanti fino all’ora del pomeriggio asiatico, il 37% riteneva che le tariffe dovessero essere distribuite ai minatori, il 27% riteneva che dovessero essere restituite a Paxos, il 21% ha votato per congelare i Bitcoin, mentre il resto preferiva una divisione del 50% tra i minatori e Paxos.

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Sull'autore

Andrea Motta

Andrea Motta ha intrapreso il suo percorso nel trading all'inizio del nuovo millennio, nel 2001, distinguendosi subito per la sua precocità e dedizione. La sua profonda immersione nell'analisi delle teorie dei più eminenti esperti di investimento gli ha consentito di acquisire una competenza che ha brillantemente traslato in pratica, rivelando un notevole talento sia nelle operazioni di trading a breve termine che negli investimenti strategici a lungo raggio.

La pubblicazione del lavoro di Satoshi Nakamoto ha rappresentato per Motta un punto di svolta decisivo. Riconoscendo immediatamente il potenziale disruptivo del Bitcoin, ha abbracciato con entusiasmo il mondo delle criptovalute, diventando uno dei pionieri in questo campo emergente. Il suo precoce e lungimirante impegno in Bitcoin e in altre criptovalute ne ha confermato la reputazione come investitore visionario, capace di anticipare e capitalizzare sulle tendenze finanziarie di rilievo globale.

Parallelamente al suo interesse per le criptovalute, Motta ha continuato a eccellere nel trading convenzionale, dimostrando una notevole abilità nell'adattarsi e prosperare in una varietà di contesti di mercato. Questa poliedricità testimonia non solo la sua vasta conoscenza dei mercati finanziari ma anche una straordinaria capacità di applicare principi d'investimento solidi in scenari diversificati.

La traiettoria di Andrea Motta nel campo degli investimenti illustra l'importanza cruciale di un approccio informato, metodico e flessibile alla gestione degli asset. La sua storia professionale, caratterizzata da successi sia nei mercati tradizionali sia in quelli innovativi delle criptovalute, rappresenta un modello di riferimento per i futuri trader e investitori. La carriera di Motta dimostra efficacemente che la passione per gli investimenti, unita a un impegno costante per l'eccellenza e l'innovazione, può condurre a risultati eccezionali nel dinamico panorama finanziario contemporaneo.

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