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Crollo dei patrimoni del CEO di Binance e Coinbase

Nel corso delle ultime settimane diversi eventi hanno sconvolto il mercato delle criptovalute, portando molte piattaforme crypto ad essere accusate dalla SEC. In tutto ciò, è stato possibile assistere al crollo dei patrimoni del CEO di Binance e Coinbase, ossia i due exchange più grandi sotto accusa.

Le questioni da dover considerare sono numerose ed anche se le accuse che hanno portato l’autorità di vigilanza ad intentare la causa sono differenti, le influenze negative si dirigerebbero tutte nella medesima direzione.

Sin dall’inizio dell’anno, la Securities and Exchange Commission ha deciso di vederci chiaro su diversi aspetti, puntando molto sulla verifica del rispetto delle normative e delle regole vigenti negli Stati Uniti. Questioni che vanno tuttavia avanti ormai da diverso tempo.

Cerchiamo a questo punto di comprendere cosa sta succedendo e quali perdite hanno registrato i due uomini d’affari. Prima di continuare, se vuoi investire su questo segmento di mercato innovativo, ricorda di selezionare sempre piattaforme sicure e regolamentate.

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Crollo dei patrimoni del CEO di Binance e Coinbase: ecco i numeri

Prima di passare al crollo dei patrimoni del CEO di Binance e Coinbase, è bene partire dal principio ed esporre alcune notizie aggiornate. Nelle prime giornate del mese di giugno, la SEC ha intentato una causa molto pesante nei confronti di Binance.

Tra i tanti aspetti, il mancato rispetto di diverse regole e leggi degli Stati Uniti. Accuse che si sommano alle tante già esposte negli ultimi due anni. La Security and Exchange Commission, aveva ad esempio speso parole molto dure anche nei confronti di CZ.

Aveva ad esempio affermato come lo stesso CEO avesse spinto la società a consigliare agli utenti VIP di utilizzare sistemi in VPN per eludere i sistemi americani. Binance non sarebbe in ogni caso l’unico exchange ad esser stato accusato.

Nella giornata del 6 giugno, la SEC ha infatti citato in causa anche Coinbase, ossia un altro exchange colossale, nonché una vera e propria società quotata. Seppur differenti, le accuse sono anche in questo caso molto pesanti e riguardano diversi servizi della piattaforma.

In concomitanza con questi eventi, quali sono state le perdite dei due amministratori delegati delle rispettive società. Ad aver avuto la peggio è stato Changpeng Zhao, ossia il CEO di Binance, che secondo le società di rating ha perduto circa 1,4 miliardi di dollari.

Tutto ciò ha portato il suo patrimonio a raggiungere i 26 miliardi di dollari, declassandolo in posizioni più basse nella lista degli uomini più ricchi del pianeta. Brian Armstrong, ossia il CEO di Coinbase, avrebbe invece perduto 361 milioni di dollari (valore che avrebbe a sua volta portato l’intero patrimonio a 2,2 miliardi di dollari).

CEO degli exchange in perdita: cosa considerare?

Arrivati a questo punto, è bene considerare come il patrimonio dei due imprenditori sia composto da partecipazioni differenti. Quello di Changpeng Zhao si basa molto sulle partecipazioni private e personali in Binance Holdings e Binance.US.

Quanto ad Armstrong, è invece opportuno tenere a mente come la sua società abbia scelto un percorso leggermente differente, decidendo di emettere azioni e di quotarsi in Borsa. Buona parte del suo patrimonio fa riferimento proprio al gruppo quotato.

Nel frattempo che le cause contro gli exchange proseguono, il mercato delle criptovalute si mostra altalenante e dopo una colossale perdita iniziale, diverse criptovalute hanno mostrato un recupero significativo.

In un grafico a 24 ore, il prezzo del Bitcoin ha avuto la capacità di passare da punti di minimo attorno ai 26.227 dollari, a quote attorno ai 26.630 dollari al momento di questa stesura. Tutto ciò mettendo a segno una ripresa dello 0,6% in un range a 24 ore.

Molto interessante è stato anche l’andamento di Ethereum, ossia la seconda crypto per market cap. In un grafico a 24 ore, il prezzo di ETH è passato da punti di minimo di 1.826 dollari a quote attuali attorno ai 1.857 dollari.

Considerazioni finali

La combinazione delle notizie di mercato, associata alla pur sempre presente imprevedibilità del settore, fa sì che fare previsioni e stime sulle crypto più importanti sia molto complicato, anche per un esperto in materia.

Mai come in questo caso, se sei interessato ad investire, devi analizzare costantemente i tuoi asset di interesse. In aggiunta a ciò, visti gli eventi che continuano a colpire gli exchange tradizionali, è opportuno chiedersi su quali piattaforme fare affidamento.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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