BitPanda è uno degli ultimi exchange ad essere stati coinvolti nello scandalo degli “scambi commerciali falsi”, per conto del titolare del conto.
Un utente di nome Matt, ha affermato nel suo blog su Medium che l’exchange europeo di criptovalute Bitpanda creerebbe falsi scambi per conto dell’utente. Ciò avviene quando un asset digitale aumenta di prezzo, in modo tale che l’utente non guadagni alcun profitto. Ha aggiunto che successivamente, la piattaforma di trading bloccherebbe l’account dell’utente.
Quella delle “Trade Fantasma” è una tecnica meschina che gli exchange da anni ormai continuano a fare, anche grazie all’assenza di regolamentazioni. Su eToro ad esempio, tutto ciò non è assolutamente possibile, in quanto si tratta di una piattaforma sicura, regolamentata dalla CySEC e la CONSOB.
Ma torniamo all’argomento principale dell’articolo. Con il post sul suo blog, l’utente avrebbe depositato la somma di 500 euro per acquistare Litecoin [LTC], a seguito del quale l’account è stato accreditato con 9.53 LTC.
Tuttavia, intorno alle 2 del mattino, è stata effettuata una “trade non autorizzata” che è apparsa sul suo portafoglio.
In caso di scambio, l’utente viene generalmente informato dalla piattaforma. Tuttavia, ha affermato di non aver ricevuto tale notifica. Quando è stato poi contattato, il servizio clienti della piattaforma avrebbe negato qualsiasi problema di sicurezza. Matt ha inoltre aggiunto:
Dopo aver visto i grafici, era palese che la “trade fantasma” è avvenuta durante un picco rialzista del LTC. L’exchange [BitPanda] può modificare leggermente i prezzi ma non molto, quindi quello che presumo abbiano fatto qui è effettuare uno scambio con una valuta meno volatile [USD] al fine di coprire la loro possibile perdita ed eseguire azioni non autorizzate nel mio account nei casi in cui possono perdere molto denaro.
Per verificare se lo swap precedente fosse stato realmente fraudolento, l’utente ha effettuato un test-swap da BTC a LTC, per il quale ha ricevuto un’email di notifica, in questo caso.
Questa notizia arriva dopo che BitWise Asset Management ha notificato alla US Securities Exchange Commission [SEC] che il 95% del volume di scambi registrato da exchange di criptovalute non regolamentati è falso o di natura non economica.
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