È una delle notizie più interessanti di oggi sul Bitcoin: LocalBitcoins chiude i battenti dopo 10 anni di attività. Per chi non lo conoscesse si tratta di uno degli exchange più utilizzati al mondo, che tuttavia ha deciso di cessare le proprie funzioni, senza dare troppi preavvisi.
Si tratta di un duro colpo per il settore delle criptovalute, anche alla luce dei tanti utenti registrati sul sito. LocalBitcoins permetteva di comprare Bitcoin utilizzando diverse soluzioni, sia online, sia incontrando di persona il venditore.
Era infatti una delle principali soluzioni per comprare Bitcoin in contanti e fra le poche piattaforme a garantire la presenza di un rating dei venditori. Si poteva in altri termini scegliere di acquistare BTC solamente da possessori qualificati e recensiti positivamente da altri utenti.
Cerchiamo quindi di capire da vicino quali potrebbero essere le motivazioni dietro la chiusura di questo storico fornitore. Sei interessato ad acquistare Bitcoin? Lo stesso può essere comprato utilizzando piattaforme professionali ed ancora attive, come eToro.
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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
LocalBitcoins chiude: ecco l’avviso della società
A dare la notizia della chiusura di LocalBitcoins, è stata proprio la società sul suo sito ufficiale. Assieme a diverse email, inviate in questo caso agli utenti che possiedono un account sulla piattaforma, avrebbe infatti esposto che:
“Caro cliente, alle origini LocalBitcoins è stato creato per portare Bitcoin ovunque e per spingere l’inclusione finanziaria a livello globale. Abbiamo onorato questa missione per 10 anni e siamo orgogliosi di quanto abbiamo ottenuto insieme con tutti voi, la nostra fedele community. Siamo tristi nel condividere che nonostante i nostri sforzi per superare le avversità di questo inverno cripto veramente freddo, abbiamo concluso che LocalBitcoins non può più offrire i propri servizi di scambio bitcoin. Consigliamo a tutti i clienti di prelevare i propri fondi e vi chiediamo di prelevarli anche dal vostro wallet LocalBitcoin. Avete 12 mesi per prelevare, anche se vi consigliamo di farlo prima. Grazie per essere stati parte della famiglia di LocalBitcoins. È stato un onore e un piacere servirvi nel corso degli ultimi 10 anni”.
Parole toccanti, che mettono tuttavia in chiara luce la professionalità dell’exchange, che ha saputo ammettere le proprie difficoltà e che ha garantito la possibilità di prelievo per diversi mesi, a copertura di tutto il 2023. Secondo le ultime indiscrezioni, si ricorda che:
- dalla giornata del 9 febbraio non è più possibile effettuare una registrazione sulla piattaforma e solamente gli utenti già iscritti potranno continuare ad utilizzare i pochi servizi rimasti;
- dal 16 febbraio, non sarà invece più possibile effettuare scambi, o utilizzare il wallet del provider;
- dal 17 febbraio, verranno infine eliminate le ulteriori funzioni della piattaforma, garantendo solamente specifici prelievi per i mesi indicati dalla società.
Le motivazioni alla base della chiusura di LocalBitcoins
Sin dalle prime avvisaglie, gli esperti hanno cercato di individuare le possibili motivazioni alla base della chiusura di LocalBitcoins. La società non ha indicato eventi nello specifico, considerando tuttavia fra le cause maggiori il cosiddetto inverno delle criptovalute.
Parlare di inverno delle criptovalute significa parlare del pesante down che ha colpito tutto il comparto crypto nel corso del 2022. Il Bitcoin, aveva perduto gran parte del suo valore, generando una situazione di ostilità.
Lo svantaggio di LocalBitcoins, che durante i suoi primi anni era tuttavia considerato un grande vantaggio, era il suo essere focalizzato soprattutto sul BTC. Una scarsa diversificazione, con la prima criptovaluta per market cap in declino, avrebbe affossato i conti.
Teniamo in ogni caso a sottolineare che tutti gli utenti saranno tutelati, vista la situazione presa ancora in netto anticipo, rispetto a molti altri casi passati, anche nel 2022, che hanno invece portato non poche problematiche (si pensi ad esempio al caso di FTX).
Note finali
In concomitanza con la notizia della chiusura di LocalBitcoins, quali sono state le variazioni sul prezzo del Bitcoin? Vista l’estrema volatilità dell’asset, è opportuno restare aggiornati ed avviare confronti con i dati storici.
Impostando un grafico settimanale, si evidenzia un trend mediamente negativo. Nella giornata del 7 febbraio, il valore del Bitcoin era ancora superiore ai 23.500 dollari, in alcuni segmenti del mercato. Ha tuttavia mostrato un brusco crollo già durante le ore serali della stessa giornata.
Il 9 febbraio, la quotazione del BTC era scesa sotto i 22.700 dollari, rompendo al ribasso anche la psicologica linea dei 22.000$ nelle ore successive. Il punto di minimo settimanale è stato invece registrato nella giornata di ieri, attorno i 21.470 dollari.
Al momento attuale, troviamo un Bitcoin in timida ripresa, che può essere acquistato a 21.816 dollari circa. Per valutare in autonomia il suo andamento, puoi utilizzare gli strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme di investimento online, come ad esempio eToro.
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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
