Secondo le notizie esposte dalle principali società informative del settore crypto, Bitcoin ha ottenuto 2 trimestri positivi consecutivi dal 2021. Ciò mette in evidenza uno stato di benessere generale, che ben si interfaccia con il sentiment positivo del mercato.
Nel corso degli ultimi mesi i tanti fattori di influenza hanno portato diverse oscillazioni alla prima crypto per market cap. È ad esempio possibile ricordare l’accusa mossa dalla SEC su diversi exchange, fino ad arrivare alla proposta dei nuovi ETF Bitcoin spot da parte di diverse società.
Tutto ciò, sommato ad un hype considerevole, avrebbe permesso al Bitcoin di ottenere un rally da record, seppur ancora molto più basso rispetto ai punti di massimo che l’asset ci aveva abituato a visionare durante il 2021 (anno dove il BTC ha ottenuto il suo ATH storico).
Cerchiamo quindi di focalizzare l’attenzione sugli ultimi 6 mesi, che corrispondono esattamente ai primi due trimestri del 2023 (anno iniziato in modo positivo, continuato con una leggera correzione e ad oggi con una forte ripresa).
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Bitcoin ha ottenuto 2 trimestri positivi consecutivi: ecco le metriche
Come detto in precedenza, Bitcoin ha ottenuto 2 trimestri positivi consecutivi, chiudendo così la prima metà del 2023 in verde, in situazione di profitto rispetto ai pesanti down che il BTC aveva mostrato nel corso del 2022.
Scendendo nel dettaglio sulle metriche, è possibile constatare come nel Q1 del 2023 (primi tre mesi), il rendimento generato dal Bitcoin sia stato pari al 71,77% su base totalitaria. Alla fine del secondo trimestre (ossia Q2), il rendimento netto è stato pari al 7,19%.
È a questo punto possibile avviare alcuni confronti di carattere puramente storico. Tornando indietro nel tempo, l’ultima volta che il Bitcoin ha registrato trimestri in verde, è stato nel terzo e nel quarto trimestre del 2021 (ossia il Q3 ed il Q4).
In questi periodi, il rendimento della moneta digitale era stato pari al 25,01% e 5,45% su base totalitaria. La corsa potrebbe quindi evidenziare che il mercato crittografico starebbe in una fase di timida ripresa, dopo il pesante inverno delle criptovalute, mostratosi nel 2022.
È curioso ricordare, come l’asset crittografico abbia registrato tutti e 4 i trimestri in negativo durante il 2022. Le flessioni in perdita erano in questo caso state pari al -1,46% (per il Q1), -56,2% (per il Q2), -2,57% (per il Q3) e -14,75% (per il Q4).
Buone notizie arrivano anche dai rendimenti mensili. Il BTC aveva infatti iniziato col botto, mettendo a segno un rendimento mensile del 39,63% su base totalitaria nel mese di gennaio. Questo dato aveva interrotto la serie negativa a novembre e dicembre (rispettivamente a -16,23% e -3,59%).
Bitcoin (BTC): andamento dei prezzi nelle ultime ore
Al di là delle metriche esposte in precedenza, le principali società analitiche hanno ricordato che il Bitcoin è la classe di attività con le migliori prestazioni e che ha evidenziato un tasso medio annuo del 230% dal 2011 (un valore superiore di 10 volte all’indice NASDAQ 100).
Nello stesso periodo di tempo, i grandi titoli statunitensi, hanno registrato un rendimento annualizzato del 14%. Le obbligazioni ad alto rendimento e l’oro (commodities per eccellenza), hanno invece mostrato una flessione positiva 5,4% ed 1,5%.
Impostando un grafico a 24 ore, è possibile constatare come nella giornata di ieri il Bitcoin si sia tenuto ampiamente al di sopra dei 30.000 dollari per unità. Nelle prime ore della giornata odierna, ossia 6 luglio 2023, il BTC ha avuto la capacità di superare l’ambiziosa soglia dei 31.000$.
Il picco giornaliero, al momento di questa stesura, ammonta a 31.479 dollari circa. Da quel momento in poi il trend è stato mediamente negativo, con un Bitcoin scivolato dapprima sotto ai 30.500 dollari e successivamente arrivato attorno alla zona dei 30.070$.
Al momento di questa stampa, si assiste tuttavia ad un recupero importante, con un Bitcoin acquistabile attorno ai 30.315 dollari per BTC. La dominance dell’asset attuale, ha invece raggiunto il 48,123% rispetto a tutto il paniere delle criptovalute.
Considerazioni finali
Ricordiamo in conclusione altri dati aggiornati sul Bitcoin al momento di questa stampa. In particolare, la capitalizzazione di mercato ammonta a 588.781.884.631 dollari, mentre il volume sugli scambi nelle 24 ore è pari a 17.601.601.949 dollari.
Con una volatilità dei prezzi così ampia, con oscillazioni che possono verificarsi nell’arco di pochi minuti, o addirittura pochi attimi, risulta fondamentale imparare in autonomia ad analizzare la criptovaluta in modo costante e continuativo.
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