Molte società legate al settore delle criptovalute hanno avuto la possibilità di performare nel corso degli ultimi mesi. A tal riguardo, gli investitori si domandano quali siano le potenziali scelte migliori tra il Bitcoin e società Bitcoin (o in ogni caso altri prodotti associati al BTC).
Contrariamente dal passato, quando l’unico sistema per puntare sul Bitcoin era quello di diventare reali possessori dello stesso (conservandolo all’interno di specifici portafogli, chiamati in gergo tecnico “Wallet”), ad oggi tutto è cambiato.
La presenza di molti altri prodotti, ha permesso agli investitori di diversificare ampiamente le loro esposizioni, ossia l’utilizzo del capitale. Cerchiamo quindi di focalizzare l’attenzione sulle asset class più moderne e sugli strumenti più noti al momento attuale.
Uno dei più interessanti, resta in ogni caso il trading di Bitcoin. Lo stesso si basa sull’uso di contratti per differenza, ossia strumenti derivati che replicano l’andamento dell’asset, permettendo di negoziare sia al rialzo (posizione di acquisto), sia al ribasso (posizione di vendita).
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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
Bitcoin e società Bitcoin: i nuovi prodotti sul BTC
Nella grande diatriba tra Bitcoin e società Bitcoin, gli analisti si focalizzano su alcuni strumenti e su specifici asset class. Tra i più considerati ricordiamo le azioni minerarie, che secondo gli esperti sarebbero in forte espansione rispetto al passato.
Le azioni delle grandi società di miner BTC nella giornata di venerdì sono aumentate in modo considerevole. È ad esempio possibile ricordare CleanSpark (CLSK; 11,32%), Riot Platforms (RIOT; 14,33%) e Hut 8 (HUT; 6,14%).
Di contro, il Bitcoin (inteso come singolo asset crypto), sarebbe aumentato solamente dell’1,42% su base totalitaria. Nel corso dell’ultimo anno (ossia negli ultimi 12 mesi) le tre società quotate hanno visto i loro titoli salire di valore per tre volte.
L’azienda mineraria rivale, Iris Energy, salita nella giornata di venerdì del 9,5%, ha avuto la capacità di generare un apprezzamento del 48% su base totalitaria dall’inizio dell’anno, ossia dal primo gennaio del 2023.
La maggior parte di queste società ha effettuato grandi investimenti infrastrutturali, che risultano fondamentali per una potenziale crescita. Nonostante il settore sia in una fase promettente, l’imprevedibilità del mercato e la volatilità devono sempre essere considerati.
Un’altra società, che ha di recente superato il Bitcoin, è Coinbase (ossia un exchange quotato sulla Borsa americana). Il suo titolo ha registrato una crescita pari al 134%. Nonostante la citazione in giudizio della SEC, la partnership con BlackRock avrebbe garantito l’interesse.
Il deposito di BlackRock del Bitcoin ETF spot, potrebbe (in caso di approvazione) aprire le porte ad un nuovo mercato. È in ogni caso bene considerare come, fin quando nessun ETF Spot Bitcoin verrà approvato, MicroStrategy potrebbe restare una delle alternative più interessanti, grazie al suo aumento del 162% da inizio anno.
Bitcoin (BTC): andamento dei prezzi
L’attenzione sul Bitcoin è ai massimi livelli e nel giro di poche settimane la criptovaluta ha avuto la capacità di recuperare gran parte delle perdite pregresse. Diventa a questo punto importante soffermarsi nel dettaglio sulle ultime variazioni dei prezzi.
Uno studio che risulta fondamentale da una parte per constatare come sta andando il Bitcoin sul suo mercato di riferimento e dall’altra per confrontare l’andamento dell’asset rispetto ai punti pregressi (ossia massimi e minimi storici).
Dopo il considerevole rialzo della scorsa settimana, che ha portato il prezzo della criptovaluta attorno ai 31.276 dollari (ossia il punto di massimo settimanale, registrato nella giornata del 3 luglio 2023), il trend dell’asset è stato mediamente al ribasso.
Nella giornata del 5 luglio, il token poteva essere scambiato su livelli molto più bassi, attorno ai 30.335 dollari. Un valore sostituto da una corsa immediata durante il 6 luglio e da una brusca correzione a partire dalle ore serali del 6 luglio.
Al momento di questa stesura, in leggera perdita rispetto ai massimi di ieri, è possibile comprare Bitcoin attorno al livello dei 30.200 dollari per unità. Continueremo in ogni caso a restare aggiornati sulle prossime variazioni dei prezzi.
Considerazioni finali
Il valore attuale del Bitcoin, secondo i dati delle principali società analitiche mondiali (come ad esempio CoinGecko) mette in evidenza una leggera flessione negativa su base settimanale, del -1,5% ed una perdita a due settimane attorno al -0,2%.
Ricordiamo inoltre altri dati rilevanti. Attualmente, la capitalizzazione di mercato del Bitcoin è di 586.561.723.456 dollari. Il volume sugli scambi nelle 24 ore, è invece pari a 5.778.305.555 dollari, con una dominance complessiva arrivata al 48,166%.
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