La correlazione che lega Bitcoin, materie prime e titoli di investimento tradizionali, si è dimostrata estremamente forte e stabile in passato.
L’unica eccezione a questo indissolubile legame si è verificata a marzo 2020, con lo scoppio della pandemia che ha generato il più grande crollo degli ultimi 30 anni.
Ma cerchiamo di capire ciò che accomuna questi 3 mondi in apparenza paralleli, ovvero: Bitcoin, Oro e Obbligazioni Statunitensi a 30 anni. Ma soprattutto cerchiamo di capire in che modo questo loro legame può fare da catalizzatore per la crescita di BTC.
Bitcoin, Materie Prime e obbligazioni
Procediamo con ordine partendo dal legame tra Bitcoin e la più nobile delle materie prime: l’oro. Fino all’arrivo del Covid-19 l’andamento della criptovaluta e quello dell’oro hanno tendenzialmente seguito le stesse traiettorie a rialzo.
Con l’emergenza però i possessori di Bitcoin e criptovalute in molti casi hanno dato fondo ai loro investimenti in moneta digitale in cambio di una più immediata liquidità.
Da allora la soda correlazione è andata via via scemando, fino a creare un distacco significativo tra i due andamenti.
Passiamo ora al legame tra Bitcoin e Bond, o meglio con le obbligazioni statunitensi con scadenza a 30 anni. Parliamo di due asset diversi da qualunque punto di vista li si guardi, eppure le somiglianza di direzione sono al dir poco incredibili.
Chiariamo bene BTC e Bond non hanno gli stessi movimenti in termini di ampiezza, ma è verificabile che vanno sempre nella stessa direzione. In questo caso nemmeno la pandemia è riuscita ad interrompere la loro intesa.
Bond e crescita di Bitcoin
In che modo i rendimenti delle obbligazioni USA possono prevedere o guidare la crescita di Bitcoin?
I bond sono ottimi strumenti per analizzare i futuri andamenti di mercato, e visto che BTC ne segue la direzione è estremamente utile sapere dove ci porteranno.
Sull’onda dell’emergenza, la Federal Reserve ha stampato dollari ad un ritmo decisamente intenso.
Per mantenere stabile il Dollaro e rimandare gli effetti dell’inflazione, è stato necessario adattare a rialzo i tassi di interesse a breve.
Scelta che ha subito fatto salire i rendimenti dei titoli ad un anno, ma cosa è successo alle obbligazioni a 30 anni? I loro rendimenti sono precipitati.
Via via che i Bond cominceranno a riprendersi ed i tassi di interesse a salire, anche Bitcoin ricomincerà ad andare nella stessa direzione.
Note finali
Conoscere l’infallibile correlazione tra Bitcoin e Bond Usa a 30 anni fornisce un indicazione molto utile a chi vuole investire nel token BTC, anche in ottica di lungo periodo.
Ma come ci è utile questa informazione? E soprattutto come possiamo trarne vantaggio oggi? I tassi d’interesse e quindi i rendimenti a lungo termine inevitabilmente riprenderanno a salire, e questo ci garantisce che continuare a investire in Bitcoin resta ancora un ottima scelta.
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