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Binance sospenderà bonifici bancari in USD temporaneamente

Secondo le ultime dichiarazioni, esposte direttamente dalla società, Binance sospenderà i bonifici bancari in dollaro americano, ossia in USD, presumibilmente per un periodo di tempo ben definito, che non sarebbe tuttavia ancora stato delineato.

Per chi non lo conoscesse, Binance è uno dei tanti exchange di criptovalute sul mercato, con uno dei volumi sugli scambi più alti in assoluto. Oltre ad essere una piattaforma, è anche un gruppo societario molto complesso, che nel 2022 ha investito in molte realtà crypto.

La notizia sulla sospensione dei prelievi e dei depositi in USD ha sin da subito creato interazioni sul settore e gli esperti hanno iniziato immediatamente a chiedersi i perché. Vediamo quindi di approfondire la questione, su un blocco che dovrebbe avviarsi nella giornata dell’8 febbraio.

Un ulteriore evento che mette in allerta gli investitori, che si chiedono sempre più spesso su quali piattaforme di investimento fare affidamento. Da dove partire? Sicuramente dalla presenza di reali licenze in Unione Europea, possedute solo da operatori professionali, come ad esempio eToro.

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Binance sospenderà bonifici bancari: i motivi della sospensione

La notizia che Binance sospenderà i bonifici bancari in USD è stata data direttamente dalla società, tramite l’account Twitter ufficiale. Assieme alla notizia, il gruppo ha altresì esposto le maggiori cause che hanno portato ad una soluzione così drastica.

Curioso sottolineare, come la sospensione riguarderà solo una piccolissima parte dei suoi utenti registrati. L’amministratore delegato del gruppo ha inoltre esposto come gli altri sistemi di pagamento resteranno attivi e che non subiranno alcun arresto.

Gli utenti potranno così utilizzare carte di credito, appartenenti ai principali circuiti internazionali, come ad esempio MasterCard, così come Apple Pay, Google Pay e bonifici bancari con altre valute nazionali. Si ricorda ad esempio come i bonifici in euro saranno permessi.

Un portavoce del gruppo Binance, ha altresì ricordato che solo lo 0,01% degli utenti attivi utilizza bonifici bancari in USD. I piani non andrebbero inoltre ad influire sui clienti che operano utilizzando Binance.US.

Nonostante il suo impatto minimo, il CEO CZ ha detto che la scelta rappresenterà sicuramente una “brutta esperienza per gli utenti”, ma che il team di tecnici sta continuando a lavorare sodo per risolvere il problema e per riportare tutto alla normalità.

Esperti ed analisti cercano da ore di trovare possibili cause più concrete sulla decisione, che potrebbero legarsi anche ai rapporti fra le banche e gli istituti crittografici mondiali (dato che la modalità di pagamento colpita è proprio quella dei bonifici).

Il crollo di FTX, avrebbe a tal riguardo reso più riluttanti gli istituti di credito a formare partnership commerciali con gli exchange. Ciò anche alla luce dei diversi avvertimenti proposti di recente dai regolatori federali.

Note finali

Sulla base di ciò, CZ avrebbe esposto:

“Mentre alcune banche stanno ritirando il supporto per le criptovalute, altre banche si stanno muovendo. Ci si aspettavano alcune battute d’arresto dagli incidenti dello scorso anno”.

Agli inizi del 2023, le prime avvisaglie erano state molto visibili sulle scelte di un grosso partner commerciale di Binance, ossia Signature Bank, che aveva interrotto l’elaborazione di transazioni fiat in criptovalute, per un determinato controvalore in dollari americani.

La debacle di FTX ed il parallelo crollo dell’exchange, ha rappresentato un evento distruttivo per il settore crittografico mondiale, spaventando soprattutto i piccoli e medi investitori, alla ricerca di soluzioni di investimento potenzialmente controllate e sicure.

Mai come in questo caso, è quindi opportuno prestare massima attenzione e selezionare solamente piattaforme regolamentate, autorizzate e che rispettano le direttive locali. Ciò ti permette di essere tutelato il più possibile, anche sull’utilizzo dei tuoi dati e delle tue risorse.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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