Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, ha smentito le recenti voci che suggerivano stesse vendendo Ethereum (ETH) e altre criptovalute per ottenere guadagni personali.
In una dichiarazione rilasciata martedì, Buterin ha chiarito che i recenti trasferimenti di criptovalute dai suoi portafogli erano principalmente donazioni fatte a varie organizzazioni benefiche, organizzazioni non profit e progetti.
La dichiarazione di Buterin è giunta in risposta a molteplici segnalazioni che circolavano nella comunità delle criptovalute, le quali sostenevano che avesse ceduto milioni di dollari in ETH e altri asset crittografici.
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Buterin ha utilizzato Warpcast per chiarire che non ha venduto ETH per guadagno personale dal 2018, dichiarando:
“Se vedete un articolo che dice ‘Vitalik invia XXX ETH a [exchange]’, non sono io che vendo; è quasi sempre una donazione a qualche ente benefico o organizzazione non profit o altro progetto, e il destinatario vende perché, beh, deve coprire le spese. Non ho ‘venduto’ ETH per guadagno personale dal 2018.”
La controversia risale al dicembre 2017, quando Vitalik Buterin liquidò una notevole quantità di criptovalute, ammontante a circa 50 milioni di dollari. Questa mossa ebbe un impatto significativo sul mercato di Ethereum all’epoca. Tuttavia, la dichiarazione di Buterin sottolinea che questa fu l’ultima volta in cui aveva pianificato di vendere i suoi asset crittografici per ottenere guadagni personali.
Gli eventi recenti seguono il suo trasferimento di circa 14,9 milioni di dollari in USD Coin (USDC) dal suo portafoglio, chiamato “Vitalik.eth”, al exchange di criptovalute Gemini il 16 ottobre, come riportato da PeckShield, una società di analisi blockchain.
Tuttavia, la situazione riguardante il trasferimento di 15 milioni di USDC a Gemini è ora stata chiarita. Secondo un rapporto di TrustNodes, gli USDC inviati dall’indirizzo di Vitalik appartenevano a Kanro, l’ente benefico nel settore biotecnologico da lui fondato, rafforzando ulteriormente il suo impegno negli sforzi filantropici.
Oltre al trasferimento a Gemini, Buterin aveva precedentemente inviato quasi 500.000 dollari a Coinbase solo tre giorni prima della transazione a Gemini. Nel corso di settembre, l’importo totale trasferito dai portafogli di Buterin ha superato i 3,9 milioni di dollari.
Un’altra transazione datata 24 settembre ha attirato molta attenzione, poiché Buterin ha inviato 400 ETH, equivalenti a 600.000 dollari all’epoca, a Coinbase. Inoltre, all’inizio di ottobre, ha depositato 600 ETH, del valore di circa 1 milione di dollari, nello stesso exchange.
