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Vaneck ETF Bitcoin: Al Via il Nuovo Fondo sul Bitcoin

Nella giornata di ieri, tutti gli occhi del settore crypto sono stati puntati sul nuovo Vaneck ETF Bitcoin, lanciato da uno dei colossi più noti nel mercato. La scelta di Vaneck di proporre l’Exchange Traded Funds proprio nella giornata di ieri sarebbe tuttavia stata confrontata con le turbolenze mostrate dal valore del BTC.

Quello degli ETF su Bitcoin rappresenta ormai da anni un aspetto esaminato da appassionati ed esperti in materia. Molti degli stessi, soprattutto proposti in America, avevano finito per essere annullati o posticipati, per via di singolari decisioni prese da enti preposti al controllo ed alla vigilanza (si pensi ad esempio alla SEC).

Adesso che l’ETF su Bitcoin di Vaneck è stato ufficializzato, il mercato può contare sulla presenza del terzo strumento ETF legato alla criptovaluta più capitalizzata al mondo. Nel corso del nostro approfondimento focalizzeremo l’attenzione sul lancio dello stesso e sulla sua associazione con la variazione del valore del BTC.

Prima di iniziare, ricordiamo come lo stesso Bitcoin risulti ad oggi individuabile all’interno di broker professionali ed autorizzati, come ad esempio eToro. Permette di negoziare su decine di criptovalute storiche, tramite una piattaforma funzionale, rapida e con spread bassissimi.

Vaneck ETF Bitcoin: Tempismo non proprio perfetto?

Come ricordato in precedenza, il nuovo Vaneck ETF su Bitcoin ha trovato nella giornata di ieri concretezza ed ufficialità. Tutto ciò associato in ogni caso ad un tempismo definibile non proprio perfetto, in relazione ai mutamenti sul valore della criptovaluta, registrati su molti altri asset crypto.

In modo particolare, come esposto all’interno delle nostre news di ieri, il valore del Bitcoin nel corso delle ore notturne aveva subito crolli in percentuale, toccando quote al ribasso anche inferiori ai 60.000 dollari per unità. Livelli ben lontani dai massimi storici raggiunti solamente poche settimane fa.

In ogni caso, la proposta di quotazione dell’ETF ha potuto ugualmente trovare conferma ed essere inserita sul CBOE. Operazione che ha tenuto tutti con il fiato sospeso, soprattutto in riferimento alle prime aperture sulle sottoscrizioni delle quote di partecipazione. Nel giro di poche ore, si è passati a contare subito allocazioni numerabili in migliaia.

Le allocazioni in gestione hanno così potuto (nel giro delle 24 ore), superare già i 9 milioni di dollari. Un risultato che può essere in primo luogo confrontato con quello di altri ETF lanciati sul mercato nel corso dei mesi precedenti e che avevano visto interessi importanti in un comparto considerato relativamente nuovo.

L’ETF su Bitcoin di Vaneck rappresenta in ogni caso un ETF a gestione attiva, così come tante altre proposte presentate nel corso degli ultimi mesi. Tutto ciò riferito a strumenti che, esistenti ormai da decenni per altri strumenti finanziari, hanno avuto sin da subito difficoltà ad integrarsi nel comparto crypto (soprattutto in riferimento ad aspetti regolatori).

Con la creazione del nuovo Exchange Traded Funds, il settore ha così avuto la possibilità di arricchirsi di una nuova proposta ed alternativa legata all’asset crypto con maggior livello di market cap al mondo.

Conclusioni

Al di là dei prodotti costruiti ed ancorati al Bitcoin, come ad esempio fondi specifici in ETF, il BTC rappresenta in ogni caso un asset crypto con una propria indipendenza, scambiabile all’interno di operatori e broker professionali.

Uno dei più completi all’interno del settore è eToro (qui per la pagina ufficiale). Rappresenta un broker conosciuto in tutto il mondo e con tantissime funzionalità per i propri utenti. Una delle prime caratteristiche distintive, a distinguerlo rispetto ad altri competitor, riguarda la sua doppia valenza: da exchange e da broker di CFD.

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La presenza degli strumenti derivati, permette di poter negoziare sul BTC senza possedere alcuna criptovaluta. Non si ha in altri termini bisogno di cercare alcun portafoglio di archiviazione, potendo altresì strutturare una doppia strategia: al rialzo (ossia long), oppure al ribasso (tramite vendita allo scoperto).

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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