Le piattaforme di finanza decentralizzata (o DeFi) non stanno attraversando il loro anno migliore. Finora, nel 2022, più di 3.000 ether (ETH), la criptovaluta di Ethereum, sono stati ritirati da questi protocolli. L’unico mercato DeFi che sembra rimanere attraente per gli investitori sono gli staking pool (Staking ether) versione 2.0 della rete.
Vale la pena chiarire che si tratta di pool di staking liquidi, che consentono di ritirare l’investimento in qualsiasi momento. Questi hanno avuto una crescita sostenuta dei depositi nella maggior parte dell’anno. E, da maggio, dopo un forte calo, la quantità di ETH su queste piattaforme è rimasta stabile.
Staking ether: crescita sostenuta
Lido domina l’ecosistema di staking Ether, con circa un terzo di tutti i depositi di etere staking. A maggio, Goldman Sachs ha scritto che una tale concentrazione di depositi “può teoricamente aumentare il rischio sistemico” a causa delle interconnessioni del Lido con i mercati delle criptovalute.
Questo pool decentralizzato non sembra risentire dell’attuale mercato ribassista. Secondo il portale DeFi Llama, gli ETH depositati sulla piattaforma hanno raggiunto un picco massimo di oltre 6 milioni di ETH. Una crescita del 100% rispetto a fine 2021. Al contrario, nel resto del mercato DeFi su Ethereum (esclusi gli staking pool) c’è un ritiro costante di ETH.
Celsius, un prestatore di criptovalute che è stato esaminato da quando ha bloccato i prelievi lo scorso fine settimana, citando “condizioni di mercato estreme”, detiene 409.260 token staking ether, per un valore di circa $ 470 milioni a prezzi attuali, secondo i dati forniti da Ape Board, un tracker di portafoglio del società di analisi blockchain Nansen.
Gli utenti preoccupati di Celsius hanno iniziato una rapida ondata di riscatti a un tasso di circa 50.000 ETH a settimana, aggiungeva il rapporto, e la piattaforma stava cercando liquidità.
La capitalizzazione di mercato di staking Ether è scesa a 4 miliardi di dollari da circa 10 miliardi di dollari all’inizio di maggio, spinta dai detentori che stanno fuggendo dalle piattaforme di staking mentre il prezzo di ether crolla.
Ethereum si sta preparando per una transizione in cui il mining Proof-of-Work (PoW) cesserà di esistere sulla rete lasciando il posto esclusivamente allo staking Proof-of-Stake (PoS). Con il passaggio da PoW a PoS, che dovrebbe avvenire quest’anno con la fusione, i minatori potrebbero aver iniziato a vedere lo staking come un’opzione.
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