Il settore delle criptovalute è in continuo mutamento. Nuovi progetti e nuovi token vengono continuamente lanciati nella speranza di emulare ciò che è stato per i grandi strumenti crittografici noti. Acquistare una manciata di Bitcoin nel lontano 2010 avrebbe significato, in poco più di 10 anni, una delle scelte migliori nel settore degli investimenti. Al di là delle criptovalute tradizionali, il settore DeFi nel 2020 ha generato dati davvero impressionanti.
Sono in molti, fra appassionati e studiosi, a cercare di capire quali siano stati i grandi successi della finanza decentralizzata. Il mondo sta sicuramente cercando di cambiare rotta sotto molti punti di vista, compresi quelli attinenti la digitalizzazione. Anche l’aspetto economico-finanziario sembrerebbe essersi messo in pari, intuendo le potenzialità delle nuove tecnologie.
Nonostante il settore DeFi nel 2020 abbia mostrato numeri costantemente in crescita, è importante analizzare uno dei pochi elementi negativi, emersi da recenti studi. Trattasi del continuo e sempre maggiore interesse delle organizzazioni criminali nel voler deturpare ed attaccare la DeFi. Nel corso del nostro approfondimento scopriremo le ultime stime sugli attacchi, ricordando ai lettore che gli acquisti fisici degli strumenti non rappresentano l’unico sistema per scambiare su criptovalute.
A tal proposito presenteremo i cosiddetti contratti per differenza, legandoli alle migliori piattaforme di Trading su criptovalute, come ad esempio eToro e XTB.
Piattaforma: Deposito Minimo: 200€ Licenza: Cysec |
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Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
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Piattaforma: Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
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74.90% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
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Settore DeFi Nel 2020: Ecco i Numeri
Partiamo da alcuni numeri. Prendendo in riferimento il grafico del volume totale bloccato in DeFi (ovviamente in riferimento alla valuta USD), si evince una costante corsa al rialzo, partita da gennaio ed esplosa soprattutto dal mese di agosto in poi. In pochissimi mesi, il range del valore, inizialmente stabile fino ad un massimo di 2,5 miliardi di dollari, ha subito Rally spaventoso, fino a superare i 13 miliardi di dollari.
I dati, a dimostrazione della costante crescita del comparto, sono stati specularmente accompagnati da ottimi rialzi all’interno di altrettanti strumenti crittografici tradizionali e di nuova generazione. Nonostante un piccolo crollo nel mese di ottobre, l’inizio di novembre avrebbe tutta l’aria di portare nuovi progetti e nuovi interessi all’interno del settore. Traducendo la precedentemente illustrata, si evince un TVL (ossia valore totale bloccato) aumentato del circa 700 %.
Molti strumenti, nel corso della storia, sono riusciti a registrare percentuali anche maggiori ed in tempi relativamente più ridotti. E’ tuttavia da considerare come il valore del 700 % sia da associare ad un intero segmento e non ad un singolo e specifico strumento.
Finora tutto bene, ma cos’è che sta lentamente iniziando a destare preoccupazione sulla DeFi? Sicuramente gli attacchi e le violazioni informatiche. Secondo alcune ricerche, da gennaio e giungo del 2020, ossia nel primo semestre, quasi la metà degli attacchi da parte di hacker si sarebbero specificatamente concentrati sul settore DeFi.
La preoccupazione di molti, riguarderebbe ulteriori aumenti, dettati da continui e progressivi sviluppi del mercato stesso. E’ vero, negli ultimi mesi abbiamo assistito a decine di violazioni ed attacchi importanti, da milioni e milioni di dollari. E’ tuttavia anche vero, che i miglioramenti nell’ambito sicurezza sono stati molteplici.
Analisi Dei Prezzi Ethereum “ETH”
Strategie Operative Su Ethereum [ETH]
Come anticipato all’interno dell’introduzione, la finanza decentralizzata non potrebbe esistere senza la presenza di piattaforme specifiche, legate a particolari strumenti crittografici. Ne sono esempio Ethereum, Cardano, EOS e così via. Nel corso degli ultimi anni, sono stati due i metodi più utilizzati per poter dare fiducia a questi ecosistemi innovativi. Il primo ha riguardato l’acquisto fisico degli assets all’interno di specifici Exchange. Il secondo, completamente differente, ha riguardato lo scambio attraverso strumenti derivati.
Analizzando separatamente le due metodologie, anche alla luce delle considerazioni effettuate sulle grandi percentuali di violazioni su DeFi, si evincono subito notevoli differenze. Acquistare fisicamente uno strumento crittografico significa doverlo necessariamente conservare all’interno di uno specifico portafoglio di archiviazione digitale (per intenderci il Wallet). Tutto ciò innalza notevolmente il rischio di essere aggrediti da organizzazioni illecite e veder sparire tutto in pochissimi attimi.
Contrariamente da tutto ciò, gli scambi attraverso strumenti derivati, basandosi solamente sul differenziale dei valori, senza acquistare fisicamente lo strumento, permettono una protezione maggiore ed allo stesso tempo di poter attuare una propria strategia sia in caso di aumento di prezzo che in caso di decremento dello stesso.
Ecco le due ipotesi:
- Posizione al rialzo su ETH con CFD: qualora si pensi in un futuro aumento del prezzo.
- Posizione al ribasso su ETH con CFD: qualora si pensi in un futuro decremento del prezzo.
Due dei migliori Broker a permettere tutto ciò sono eToro e XTB. Sono innanzitutto piattaforme regolamentate, che operano nel pieno rispetto delle regole e che offrono decine di servizi indispensabili. Uno fra i tanti è il conto demo. Permette di incrementare le proprie capacità senza nessun timore sulle perdite.
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