Gli organizzatori della controversa proposta di hard-fork per il Bitcoin, stanno sospendendo il tentativo di incrementare la dimensione del blocco (a 2MB) tramite un upgrade del software.
L’hard fork, denominato Segwit2x, ben conosciuto negli ultimi tre mesi grazie ad il grande supporto da parte delle startup di Bitcoin e dalle mining pool, avrebbe attivato l’incremento della dimensione al blocco 494784, in attesa per il 16 di novembre.
La sospensione è stata annunciata oggi tramite un’email scritta da Mike Belshe, CEO e co-fondatore del wallet BitGo. Uno dei leader del progetto Segwit2x, ha affermato che la proposta di scaling risulta essere troppo controversa per essere messa in pratica.
Ecco il comunicato ufficiale:
“Sfortunatamente, è chiaro che non siamo riusciti a trovare il vasto consenso per un upgrade del blocco stavolta. Continuare con il percorso attuale dividerebbe la community, minando alla crescita del Bitcoin. Questo non era l’obiettivo di Segwit2x.”
“Sospendiamo i piani per l’upgrade di 2MB,” ha aggiunto.
Ecco lo screen del comunicato della mailing list:
La nota è stata firmata dagli amministratori delegati di aziende (XAPO, Bitmain, Bloq, Blokchain, Shapeshift) che supportarono originariamente il piano durante un meeting dello scorso maggio.
Bitcoin quindi non è morto. Per il bene della community, Bitcoin è più vivo che mai!
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