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Robert Kiyosaki si espone sul Bitcoin: arriverà a 120.000$ nel 2024

Robert Kiyosaki si espone sul Bitcoin, considerando la prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato una delle più interessanti sul mercato. Nel corso della sua vita ha più volte proposto studi ed analisi importanti sulle crypto, focalizzando l’attenzione soprattutto sul BTC.

Il professionista non disdegna tuttavia anche altri asset class e punta lo sguardo sul mercato delle commodities, ossia su alcune materie prime. La sua idea di fondo è in realtà molto basilare, perché il professionista pensa che il Bitcoin, l’oro e l’argento prospereranno in futuro.

Previsioni che restano in ogni caso molto incerte, soprattutto per la presenza di tantissimi fattori di influenza, che non possono non essere considerati. Da inizio anno, il BTC ha mostrato una corsa sostenuta, arrivata anche al +80% su base totalitaria.

Resta tuttavia molto complesso stabilire possibili target price, soprattutto vicini alle stime di Robert Kiyosaki. Cerchiamo quindi di comprendere da vicino le sue considerazioni e cosa ha ipotizzato per i mesi in avvenire.

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Robert Kiyosaki si espone sul Bitcoin: ecco le sue previsioni

Robert Kiyosaki che si espone sul Bitcoin ha suscitato numerosi dibattiti sul mercato, ma quali sono state le sue considerazioni? L’investitore americano, autore del famosissimo libro “Rich Dad, Poor Dad”, ha previsto un futuro molto incerto sul dollaro americano.

Sulla base di ciò, ha quindi focalizzato l’attenzione sul mercato delle criptovalute, ricordando possibili potenzialità dell’asset. Le sue previsioni sono tuttavia alquanto ottimistiche, dato che l’esperto ipotizza un Bitcoin attorno ai 120.000 dollari entro il 2024.

Curioso sottolineare, come esposto anche in nostri recenti approfondimenti, che lo stesso target price è stato indicato anche dalla famosissima banca internazionale Standard Chartered. La stessa ha di recente presentato un report ben fornito sulle possibili sorti dell’asset.

In aggiunta a ciò, è bene considerare uno degli eventi più influenti degli ultimi tempi, che si terrà a breve in Sudafrica. I leader di Brasile, Russia, India e Cina si incontreranno per lanciare una possibile nuova valuta, che potrebbe pesantemente danneggiare il dollaro USD.

Per chi non ne fosse a conoscenza, ricordiamo che Kiyosaki è stato uno dei pochi analisti ad aver previsto il crollo del 2008. Mai come in questo caso, ritiene che il Bitcoin (così come alcune commodities) possa essere un asset molto interessante, considerando crisi ed inflazione.

Era inoltre rimasto un grande sostenitore del Bitcoin durante i periodi bui del 2020, considerandoli una “grossa opportunità per acquistare il calo”. Parole che, con il senno del poi, sono in parte state confermare dai rialzi del 2023.

Dall’inizio dell’anno, la prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato ha mostrato una crescita netta attorno al +80%, in alcune sezioni di mercato. Al di là di ciò, la componente dell’imprevedibilità e del rischio deve sempre essere considerata.

Bitcoin (BTC) a 500.000 dollari: è ipotizzabile?

Passando al lungo periodo, il noto imprenditore ha espresso idee ancora più ottimistiche sulle sorti del Bitcoin. In primo luogo, ha ulteriormente criticato il dollaro americano USD, definendolo essenzialmente “denaro falso”.

Ha così ipotizzato che la sfiducia sul mercato valutario tradizionale possa spingere l’attenzione degli investitori sul Bitcoin e su specifici asset class legati al mercato delle materie prime (commodities).

Secondo i suoi calcoli, crede che il Bitcoin potrebbe raggiungere i 500.000 dollari entro e non oltre il 2025. Ha altresì ipotizzato che l’oro e l’argento potrebbero arrivare (rispettivamente) agli ambiziosi traguardi dei 5.000 e 500 dollari.

Le stime esposte da personaggi famosi nel panorama crittografico mondiale sono in ogni caso state tantissime. Il presidente esecutivo di MicroStrategy – Michael Saylor – e il CEO di Ark Invest – Cathie Wood – hanno dichiarato target price stellari.

Più nel dettaglio, hanno avanzato la possibilità di vedere un Bitcoin attorno al milione di dollari per unità, seppur in orizzonti temporali differenti tra di loro. Anche Wood, al pari di Kiyosaki, ha invece considerato il Bitcoin come ottimo asset di copertura contro l’inflazione.

Note finali

Al di là di quanto approfondito, come sta andando il Bitcoin sul suo grafico di riferimento? Impostando un grafico a 24 ore, la situazione si mostra alquanto singolare, con molta instabilità e volatilità dell’asset.

Il punto di minimo della giornata odierna, al momento di questa stesura (12 luglio 2023), ammonta a 30.509 dollari. Un valore che è stato subito sostituito da quote più alte, che hanno toccato anche i 30.814 dollari per BTC.

Attualmente, si assiste invece ad una piccola correzione del prezzo. È infatti possibile comprare Bitcoin attorno ai 30.695 dollari (che in ogni caso rappresenta un recupero giornaliero, nelle 24 ore, pari al +1,0%).

Con una volatilità così ampia, diventa fondamentale imparare ad analizzare il proprio token di interesse in modo costante e continuativo. Tutto ciò utilizzando anche i grafici e gli strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme online, del calibro di eToro.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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