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L’hedge fund Galois Capital chiude dopo il caso FTX

Il noto hedge fund Galois Capital chiude i battenti dopo che il mercato delle criptovalute ha evidenziato numerose difficoltà nel corso degli ultimi mesi. A pesare maggiormente, sarebbe stata proprio la debacle di FTX, ossia uno degli exchange più seguiti nel 2022.

Con le turbolenze del mercato il fondo non avrebbe retto, segnando in modo parallelo perdite dopo perdite. Una notizia che ha quindi spaventato ampiamente esperti ed analisti, ma soprattutto coloro che pongono le proprie risorse all’interno di fondi similari.

Con il fallimento di FTX, molti investitori si sono inoltre spaventati ed in tantissimi si chiedono oggi su quali piattaforme fare affidamento per attuare le proprie strategie. Da dove partire? Se vuoi operare in modo professionale, investendo in asset crypto, devi scegliere solo operatori regolamentati.

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L’hedge fund Galois Capital chiude: ecco le cause esposte dal gestore

Nelle recenti ore, il co-fondatore del fondo, ha affermato che l’hedge fund Galois Capital chiude definitivamente il suo servizio, espletando altresì le principali cause legate alla disastrosa ed al contempo difficile decisone.

Per chi non lo conoscesse, si tratta di uno dei fondi quantitativi più grandi al mondo, operante sul segmento delle criptovalute. Gli asset al suo interno, sono in altri termini concentrati tutti sulle maggiori criptovalute mondiali, anche a maggior market cap.

A darne la notizia, è stata la stessa società, che ha aggiunto in realtà pochissime parole per avvertire i propri clienti. Tutto ciò con un rapido post su Twitter, indicante testuali parole:

“Grazie a tutti per le gentili parole. Sì, è vero che il nostro fondo di punta sta chiudendo”.

Alcune avvisaglie erano state lanciate dagli esperti già a partire dal mese di novembre. Al tempo, Galois Capital avrebbe esposto la presenza di 40 milioni di dollari bloccati su FTX, ossia l’exchange finito successivamente sotto accusa, prima del suo disastroso fallimento.

A quei tempi Zhou aveva in qualche modo cercato di rassicurare gli investitori, dicendo tuttavia che ci sarebbero voluti anni prima di tornare alla normalità e prima di “recuperare una certa percentuale di fondi”.

In una recente intervista, Zhou aveva inoltre ricordato “l’intera tragica saga che va dal crollo della luna alla crisi del credito 3AC [Three Arrows Capital] fino al fallimento di FTX/Alameda ha sicuramente riportato indietro in modo significativo lo spazio crittografico”.

Resta in ogni caso fiducioso per l’avvenire, puntando lo sguardo sulle novità che il settore potrebbe presentargli. Sta di fatto che la notizia non è di certo passata inosservata e l’evento si aggiunge ad una lista molto ampia di casi analoghi, che non trovano fine ormai da diversi anni.

Considerazioni finali

Come detto in precedenza, il caso di Galois Capital si aggiunge ad un numero ormai altissimo di fondi, società e piattaforme che hanno dovuto chiudere i battenti perché legate ad FTX, oppure al cosiddetto inverno delle criptovalute.

Gli investitori sono quindi spaventati e si domandano su quali piattaforme di investimento poter fare affidamento. Cosa considerare? Mai come in questo caso, è opportuno andare alla ricerca di piattaforme regolamentate, con reali licenze e mai in sofferenza bancaria, o indagate.

Una delle piattaforme più complete è eToro, ossia un operatore con milioni di utenti registrati e con una piattaforma rapida, user friendly e facilissima da utilizzare (anche per chi ha poca esperienza sul settore degli investimenti crypto).

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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