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Il valore di Bitcoin ha mostrato un picco in Turchia, con la lira indebolita

Secondo i dati esposti dalle principali società del settore crittografico mondiale, il valore del Bitcoin ha mostrato un picco in Turchia, mettendo in evidenza una delle corse al rialzo più significative degli ultimi tempi. A pesare maggiormente, è stato l’indebolimento della lira.

La lira turca, è infatti scesa ad un nuovo minimo rispetto al dollaro americano USD. Tutto ciò per colpa delle turbolenze del mercato e dei tanti fattori di influenza (economici e non economici), che negli ultimi mesi stanno letteralmente mettendo in ginocchio la nazione.

L’evento ha fatto sì che il prezzo del Bitcoin raggiungesse un punto altissimo, sempre in rapporto alla valuta locale. Nella giornata del 18 luglio, secondo i dati di TradingView, la valuta ha raggiunto il minimo storico di 27,3 contro USD.

Soffermiamo quindi l’attenzione sulle variazioni della lira, nonché su come si sta comportando il Bitcoin sul suo grafico di riferimento. Criptovaluta che puoi sempre esaminare, analizzare e negoziare su una delle piattaforme più conosciute al mondo, ossia eToro.

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Il valore del Bitcoin ha mostrato un picco in Turchia: cos’è successo?

Alla luce di quanto anticipato, gli esperti sono subito andati alla ricerca delle possibili cause legate al valore del Bitcoin che ha mostrato un picco in Turchia nelle ultime ore. Evento più unico che raro, che poche volte abbiamo avuto modo di esporre in nostre pregresse news.

La lira turca ha subito una svalutazione del circa 30% rispetto al dollaro dall’inizio dell’anno. Secondo quanto riportato dagli esperti, si prevede che la banca centrale turca aumenterà il tasso ufficiale di interesse di 500 punti base, al 20% durante questa settimana. Tale misura fa parte degli sforzi volti a contenere l’inflazione, che ha raggiunto un tasso astronomico, del 38,2%.

Nonostante la situazione possa sembrare preoccupante, è importante notare che l’inflazione in Turchia ha raggiunto il suo picco massimo degli ultimi due decenni nell’ottobre 2022, con un tasso dell’85,5%.

Un trader molto importante nel panorama crittografico mondiale, ha affermato: “Le notizie che indicano un aumento dei tassi di interesse della banca centrale inferiore alle aspettative del mercato stanno contribuendo alla svalutazione della lira”.

Questa svalutazione ha portato il prezzo del Bitcoin a raggiungere nuovi massimi sulle piattaforme di scambio locali. I trader turchi hanno condiviso grafici che mostravano il nuovo picco di prezzo del BTC/TRY, evidenziando come questa criptovaluta potrebbe rappresentare una forma di protezione dall’inflazione.

Al momento della stesura, il prezzo del BTC è di 820.600 lire sulla più grande borsa della Turchia, Paribu. Ai tassi di cambio attuali, ciò equivale a circa $30.470, rappresentando un aumento dell’1,3% rispetto ai prezzi globali del BTC.

Andamento del Bitcoin nelle ultime ore

Al di là delle considerazioni esposte sulla lira turca, è bene aprire una parentesi su come si sta muovendo il Bitcoin sul mercato, valutando la quotazione dell’asset. Uno studio che ti permette anche di confrontare le quote attuali con quelle pregresse.

Impostando un grafico settimanale, è bene ricordare come nella giornata del 12 luglio, il punto di minimo giornaliero dell’asset è stato pari a 30.277 dollari. Un prezzo sostituito subito da una forte corsa al rialzo, che aveva permesso al Bitcoin di ottenere il livello dei 32.666 dollari.

Si tratta di un prezzo che, al momento di questa stesura, rappresenta ancora il punto di massimo settimanale della crypto. Una serie di influenze di mercato, hanno successivamente portato variazioni improvvise sulla prima criptovaluta per market cap.

Nella giornata del 14 luglio, era infatti possibile comprare Bitcoin attorno al livello dei 30.178 dollari. Un valore sostituito da quote ancora più basse nelle ore successive, vicine ai 29.746 dollari nella giornata di ieri (punto di minimo settimanale).

Grazie ad una maggiore domanda degli acquirenti, il prezzo del BTC ha tuttavia mostrato una timida ripresa. Al momento attuale, è infatti possibile acquistare un Bitcoin per 29.893 dollari (quota ampiamente al di sotto lo psicologico livello dei 30.000$).

Considerazioni finali

Il prezzo attuale, secondo siti informativi professionali, come ad esempio CoinGecko, mette in evidenza un recupero nelle 24 ore pari al +0,4%, ma una flessione negativa settimanale del -2,9% (con una perdita netta a due settimane del -1,6%).

Ricordiamo inoltre altri dati aggiornati sul Bitcoin. La capitalizzazione di mercato, vista anche la crescita dei prezzi, è leggermente aumentata. Attualmente, il market cap del BTC è di 580.753.341.783 dollari, con un volume sugli scambi nelle 24 ore pari a 8.665.604.514 dollari.

Mai come in questo caso, con una volatilità così ampia dei prezzi, è importante analizzare e studiare il proprio token di interesse in modo costante, ma soprattutto continuativo. Per fare ciò puoi usufruire di tutti gli strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme online.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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