Gli ultimi andamenti del Bitcoin hanno fatto sì che la maggior parte dei possessori si aggrappasse alla criptovaluta, evitando di prendere profitti. Tutto ciò nell’attesa e nell’ipotesi di eventuali recuperi del prezzo. Secondo alcuni esperti, potrebbero invece esserci forti dubbi dietro al rialzo del Bitcoin nei prossimi mesi. Cosa sta succedendo?
Nel corso delle scorse settimane, la quotazione del Bitcoin ha cercato più volte di recuperare terreno, spingendosi dapprima vicino ai 29.000 dollari per unità e tentando successivamente di riottenere livelli quantomeno vicini ai massimi annui (assestati attorno ai 31.000$).
In questo contesto, nonostante il recupero rispetto alle quote molto più basse delle precedenti giornate, non tutte le metriche suggerirebbero una progressione positiva dell’asset. Soffermiamoci quindi sugli aspetti e sui dati più importanti, constatando come si sta muovendo la crypto.
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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
Dubbi dietro al rialzo del Bitcoin: la storia sta cambiando?
Prima di passare ai dubbi dietro al rialzo del Bitcoin, è bene constatare come la prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato abbia mostrato una crescita dell’oltre 60% su base annua, dall’inizio di gennaio 2023.
Al momento di questa stesura, secondo i principali siti informativi del settore, l’indicatore Net Unrealized Profit/Loss di Bitcoin segna 0,27. Si tratta di un dato che indicherebbe, nel complesso ed in linea generale, uno stato di profitto dell’asset.
Nonostante l’impennata, l’evento che ha fatto maggiormente discutere è stata la decisione di una grande quantità di possessori di non chiudere le posizioni, bensì di mantenerle attive, ipotizzando nuove riprese e nuovi rally successivi. Una scelta che potrebbe premiare, o di contro penalizzare.
Sulla base di ciò, l’analista NeuroInvest, ha esposto proprie considerazioni su un tweet pubblico nella giornata del 31 maggio, affermando che i partecipanti al mercato hanno costantemente spostato le monete fuori dagli exchange (aspetto evidenziato dalla diminuzione degli afflussi).
L’offerta dormiente di Bitcoin in aumento, è inoltre una seconda prova dietro alla resilienza degli investitori ad abbandonare i propri asset. Nel mese di maggio, il valore dell’offerta detenuta ha raggiunto nuovi livelli record, mai registrati nel corso del 2023.
La narrativa sta quindi cambiando? È a tal riguardo importante analizzare gli eventi su larga scala. Secondo le principali società analitiche, ci sarebbe stato un significativo deflusso di monete da indirizzi di grandi dimensioni (ossia le cosiddette balene, che detengono oltre 1.000 BTC).
Nelle ore iniziali della giornata di ieri, secondo un tweet pubblico esposto da Bitcoin Fear and Greed Index, l’umore del mercato era bilanciato tra avidità ed ansia, con un indice in posizione mediana, attorno ai 52 punti.
Bitcoin (BTC): andamento dei prezzi nelle ultime ore
Arrivati a questo punto, è opportuno considerare i forti dubbi che attanagliano gli esperti dietro ad un possibile rialzo del prezzo. Diventa quindi importante soffermarsi, almeno per adesso, sulle variazioni storiche dell’asset e su come si sta comportando il BTC sul mercato.
Impostando un grafico a 5 giorni, gli esperti indicano come il prezzo di scambio dell’asset (anche sulla base dei dati dei maggiori exchange mondiali), fosse ancora pari a 28.253 dollari nella giornata del 29 maggio 2023 (valore che rappresenta il punto di massimo settimanale).
Dal 29 maggio in poi il trend della criptovaluta è stato mediamente calante, con una quotazione scivolata dapprima al di sotto dei 27.500 dollari (nella giornata del 31 maggio 2023) ed arrivata a toccare quote attorno ai 26.728 dollari, nelle prime ore della giornata odierna (2 giugno).
Con nuove fiducie ed un sentiment leggermente migliorato, il prezzo dell’asset ha mostrato un timido recupero su quote più alte. Al momento di questa stesura, è infatti possibile comprare Bitcoin (BTC) attorno ai 27.124 dollari. Si tratta di un prezzo che mette in evidenza (considerando i dati di CoinGecko), una variazione dello 0,6% nelle ultime 24 ore.
Note finali
In un contesto così instabile, con un’ampia volatilità e con prezzi che possono oscillare nel giro di pochi attimi, diventa molto difficile andare alla ricerca di possibili previsioni sul Bitcoin (BTC), o eventuali target price per l’avvenire.
Le variazioni dei prezzi hanno portato anche altre metriche a subire forti scostamenti. Seppur in prima posizione per market cap, la capitalizzazione di mercato della criptovaluta è attualmente pari a 525.965.111.684$. Il volume di scambio nelle 24 ore, si assesta invece a 14.885.858.296$.
Mai come adesso, è quindi fondamentale procedere gradualmente e tenere sempre sotto osservazione l’andamento della crypto, aiutandosi anche con gli strumenti (sia tecnici che di lettura dei dati), messi a disposizione dalle migliori piattaforme di investimento online.
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