Secondo le ultime conferme e le notizie che continuano a susseguirsi sul mercato delle criptovalute, Do Kwon è stato condannato a 4 mesi di carcere. Le accuse sono molto pesanti e si soffermano soprattutto sulla falsificazione dei documenti legati al suo storico progetto.
La prima sentenza per il fondatore di Terraform Labs è stata esposta direttamente dal tribunale del Montenegro. I giudici, dopo aver studiato attentamente i documenti e preso atto delle falsificazioni, hanno affermato la colpevolezza dell’atto ed ordinato il fermo.
Il verdetto è stato condiviso nella giornata di lunedì da un tribunale di base nella capitale del Paese. Ricordiamo in ogni caso come lo stesso condannato sia stato già arrestato nel mese di marzo, sempre per presunto possesso di documenti falsati, assieme al dirigente Han Chang-Joon.
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Do Kwon è stato condannato: ecco i dettagli
Per comprendere nel dettaglio Do Kwon che è stato condannato, è bene partire dal principio e considerare tutti gli eventi giuridici che hanno aggravato di volta in volta la situazione del fondatore di Terraform Labs.
Dopo la debacle legata al suo progetto, il fondatore aveva letteralmente fatto perdere le tracce della sua esistenza. Tutto ciò aveva fatto pensare ad una rapida fuga, nel tentativo di sfuggire alle autorità locali e stabilizzarsi così in territori più pacifici.
Han Chang-Joon e Do Kwon, sono rimasti in custodia dopo il loro arresto, nonostante i tribunali locali abbiano approvato la libertà su cauzione, la scorsa settimana, al secondo tentativo di richiesta. I documenti falsati non sarebbero in ogni caso le uniche cause associate all’accusa.
Il tribunale ha infatti esposto che: “con lo stesso verdetto, sono stati confiscati anche due passaporti costaricani, due passaporti belgi e due carte d’identità appartenenti a Kwon e Han.” In altri termini attività molto pericolose, che hanno ulteriormente aggravato la situazione dell’uomo.
Dopo l’arresto di Kwon in Montenegro, il fondatore di Terraform Labs ha dichiarato di non aver tentato alcuna fuga. La realtà dei fatti è tuttavia differente, anche in virtù della ricerca internazionale avviata dalle autorità della Corea del Sud.
Sia le autorità della Sud Corea, sia quelle degli Stati Uniti, hanno chiesto a gran voce l’estradizione del soggetto per poter procedere con le diverse sentenze, tutte legate al crollo della famosa impresa multimiliardaria Terra, nel mese di maggio del 2022. Continueremo in ogni caso a tenere sotto controllo le ultime novità e notizie in merito.
Terra (LUNC): il down della coin
Tornando indietro di qualche mese, è bene ricordare come subito dopo la debacle di Terra e l’azzeramento del suo token, la fondazione abbia lanciato un token parallelo, denominato LUNC (attualmente presente sul mercato con una propria capitalizzazione).
Nonostante i primi hype interessanti, che avevano spinto la quotazione della criptovaluta verso l’alto, il prezzo di LUNC è inevitabile collassato. È a questo punto possibile aprire una piccola parentesi sulle sue variazioni storiche e sui prezzi attuali.
Dopo aver raggiunto un punto di massimo pari a 116 dollari circa nella giornata del 5 aprile del 2022, il trend del token è stato mediamente calante. Il primo maggio del 2022, un LUNC poteva essere acquistato attorno ai 78,70 dollari per unità.
Il 10 giugno dello stesso anno, un singolo token poteva invece essere scambiato attorno ai 0,000075 dollari. Da quel momento in poi la crypto non ha mai più trovato la forza di recuperare terreno ed al momento di questa stesura, è possibile comprare Terra per 0,000089$.
Ricordiamo infine altri dati aggiornati su Terra 2.0 al momento di questa stesura. In particolare, la capitalizzazione di mercato di LUNC ammonta a 520.147.393 dollari (74″ posizione nella classifica complessiva per market cap), con un volume sugli scambi nelle 24 ore pari a 34.186.914$.
Considerazioni finali
L’arresto di Do Kwon esposto in precedenza non ha effettivamente avuto influenze sul prezzo di Terra 2.0 (LUNC). Il progetto può infatti considerarsi distaccato da quello originario, senza considerare che il suo valore è già ampiamente crollato rispetto ai massimi storici.
Vista l’ampia volatilità dei prezzi, mai come in questo caso, diventa fondamentale imparare in autonomia ad analizzare la tua criptovaluta di interesse, anche utilizzando i grafici e gli strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme di investimento.
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