Un hacker informatico britannico è stato incarcerato per 10 anni e otto mesi dopo essere stato riconosciuto colpevole di aver venduto 63.000 carte di credito e di debito rubate, dentro il dark web. La polizia ha sequestrato una quantità di Bitcoin del valore di oltre $ 600.000.
Si tratta di un 26 enne di nome Grant West, un hacker residente a Kent, Gran Bretagna. È riuscito a rubare i dati personali di circa 165.000 persone attraverso uno schema di “phishing”. L’accusa ha dichiarato di aver tratto profitto per ben oltre 180.000 sterline (circa 205 mila euro) dalla truffa e di aver convertito i proventi in Bitcoin, che sarebbero poi stati archiviati in più account.
West inviava e-mail fingendo di essere Just Eat, una app per effettuare ordini da ristoranti e bar, per estrarre i dettagli delle carte di credito e di debito dalle sue vittime. È stato condannato a più di 10 anni di carcere dopo aver ammesso le accuse, tra cui cospirazione per commettere frodi, uso improprio di computer e reati di droga.
I fondi, che al momento della truffa erano 205 mila euro, dopo essere stati convertiti in Bitcoin, sono “cresciuti” diventando oltre 500 mila euro, grazie alla crescita del valore del Bitcoin. Il Bitcoin non è solo quindi un modo per conversare valore in sicurezza, ma anche per ottenere interessanti rendimenti.