News

Gucci inizierà ad accettare criptovalute in alcuni negozi

L’iconico marchio di moda Gucci inizierà ad accettare criptovalute in alcune delle sue sedi negli Stati Uniti alla fine di questo mese, con l’intenzione di estendere il programma ad altri negozi nordamericani questa estate.

Secondo Vogue Business, i pagamenti in negozio verranno effettuati utilizzando un codice QR che i clienti possono scansionare con il loro portafoglio crittografico, inviato da Gucci via e-mail.

Prima di proseguire con la notizia vi consigliamo di investire in criptovalute solo su piattaforme sicure e legali come eToro , in cui aprire un conto reale è semplice e bastano solo 50 €. Oltre a questo avrete anche la funzionalità demo e copytrading.

Gucci apre a Bitcoin ma non solo

I negozi accetteranno varie valute digitali, tra cui Bitcoin, Bitcoin Cash, Ethereum, Litecoin, Dogecoin e Shiba Inu. I primi posti ad accettare criptovalute sono Wooster Street a New York, Rodeo Drive a Los Angeles, Miami Design District, Phipps Plaza ad Atlanta e The Shops at Crystals a Las Vegas.

Altri marchi di fascia alta, più recentemente Off-White, hanno già iniziato ad accettare criptovalute. L’offerta di pagamenti crittografici in negozio è l’ultimo passaggio di Gucci a Web3. All’inizio di quest’anno, Gucci è entrato nel metaverso acquistando un pezzo di terra virtuale nel gioco blockchain decentralizzato The Sandbox per un importo non divulgato; sta costruendo un “Vault Gucci” virtuale per NFT a tema Gucci.

Gucci è solo uno dei big della moda e dell’abbigliamento ad entrare nel Web3 alla ricerca di un claim nel mondo digitale. Ad affiancarlo in questa nuova realtà sono le linee di abbigliamento Dolce & Gabbana, Adidas, Nike, Vans e Balenciaga. Questi marchi competeranno anche con case di moda crittografiche native come Digitalax, Blanksoles, DRESSX e Red DAO, che hanno un vantaggio nella costruzione di comunità online attorno ai loro marchi.

Per prepararsi a questa nuova avventura, Gucci afferma che fornirà istruzione e formazione su criptovalute e NFT al suo personale prima del lancio del programma. “Gucci cerca sempre di abbracciare le nuove tecnologie quando possono fornire un’esperienza migliore ai nostri clienti”, dice a Vogue Business Marco Bizzarri, presidente e CEO di Gucci. “Ora che possiamo integrare le criptovalute nel nostro sistema di pagamento, è un’evoluzione naturale per quei clienti che desiderano avere questa opzione a loro disposizione.”

Considerazioni finali

Se desiderate investire in criptovalute vi ricordiamo che il modo più semplice e sicuro rimane eToro il quale presenta spread bassi, dispone di un conto demo gratuito e della funzione di copytrading. E poi per aprire un conto reale bastano solo 50 euro.

Iscriviti subito su eToro cliccando qui
Il nostro punteggio
Clicca per dare un punteggio!
[Totale: 0 Media: 0]

Sull'autore

Anna Fazio

Laureata all'Università di Milano in Economia e Commercio, mi occupo principalmente di articoli sulle criptovalute.

Lascia un Commento