Nel corso delle ultime ore, una delle notizie ad aver maggiormente creato scalpore all’interno del settore crittografico, ha riguardato l’annuncio, da parte della polizia britannica, in merito ad una nuova truffa crittografica via email. Stando alle ultime informazioni, si tratterebbe della polizia del Northumbria la quale, attraverso un post su Twitter, avrebbe messo in allarme gli utenti PayPal su eventuali messaggi truffaldini.
Quello delle criptovalute rappresenta uno dei mercati emergenti degli ultimi 5 anni. In tutto ciò, a crescere, oltre che l’interesse su questi strumenti, sarebbe anche il settore delle truffe online. Gli hacker, attirati dalla struttura operativa prettamente online delle criptovalute e soprattutto dagli ingenti valori delle stesse, sarebbero pronti a tutto pur di accaparrarsi il bottino.
Fortunatamente per molti appassionati ed operatori, da pochi anni a questa parte, le migliorie sulla sicurezza sono state molte. Tutto ciò ha resto il settore crittografico e dei pagamenti maggiormente sicuro, anche in riferimento agli scambi online. A tal proposito, uno dei metodi più sicuri per scambiare su strumenti crittografici, riguarda l’uso dei CFD.
Gli stessi, non basandosi sull’acquisto fisico degli assets, non possono concretamente essere “violati” o “rubati”. Nell’articolo scopriremo i loro vantaggi, associandoli alle migliori piattaforme di trading online su criptovalute. Due delle più note, sono eToro e XTB. Ecco altre valide proposte:
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Truffa Crittografica Via Email: Ecco i Consigli Di PayPal
Nuovi progetti, nuove criptovalute e nuovi ecosistemi continuano ad arricchire il sempre più complesso panorama crittografico mondiale. In tutto ciò gli hacker, o le organizzazioni a capo di attività illecite, sono costantemente alla ricerca di nuove strategie per poter rubare fondi alla comunità. L’ultima trovata, esposta direttamente dalla polizia britannica, sarebbe associata alla rinomata piattaforma PayPal.
I truffatori, puntando sulle ultime notizie legate alla piattaforma, la quale avrebbe finalmente deciso di aprire le porte ad alcuni dei maggiori strumenti crittografici, avrebbero generato email false, inviate direttamente agli utenti PayPal. Entrando maggiormente nel dettaglio, la strategia sarebbe simile a molte altre, utilizzate già in passato. Lo schema utilizzato riguarderebbe l’invio di messaggi ingannevoli, volti ad allarmare i possessori di un conto PayPal.
Il messaggio reciterebbe in merito ad un invio di denaro, trasmesso ad uno specifico sistema di scambio di criptovalute (comunemente chiamato Exchange), e la possibilità di poter annullare lo stesso seguendo alcune semplici azioni. Così facendo, gli utenti, cliccando sull’apposito link inserito, entrerebbero all’interno di una copia speculare della piattaforma di pagamento. A questo punto, conviti di esser riusciti effettivamente a bloccare il pagamento, si accorgerebbero troppo tardi di essersi imbattuti in una vera e propria truffa.
I truffatori, infatti, in pochissimi secondi sarebbero in grado di recuperare le credenziali di accesso dei conti PayPal dei soggetti ingannati, rubando informazioni sensibili su dati e carte di credito. La stessa PayPal ha caldamente consigliato di prestare molta attenzione a tutti quei siti che, seppur all’apparenza possano sembrare reali, alla fine mostrano insoliti messaggi, non in linea con le politiche ufficiali. Un ulteriore accorgimento, riguarderebbe la costante verifica dell’indirizzo URL associato.
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Strategie Operative Su Criptovalute
L’ultima truffa crittografica via email rappresenta solamente una delle tante truffe che mensilmente vengono registrate da autorità nazionali ed internazionali. Il modo delle criptovalute, come anticipato nell’introduzione, viene molto spesso associato a quello delle truffe per via del suo costante e continuo interesse. Nonostante la presenza di questi singoli eventi illeciti, è importante considerare che le criptovalute, prese singolarmente, non rappresentano una truffa.
Sono sempre di più, fra traders, appassionati ed operatori del mercato a considerare le criptovalute all’interno delle proprie strategie. Uno dei metodi più utilizzati, per poter scambiare su criptovalute senza dover acquistare lo strumento, riguarda i cosiddetti contratti per differenza. I CFD, contrariamente dalle operazioni sugli Exchange (ossia exchange privati di criptovalute) vengono considerati maggiormente sicuri per una serie di motivi.
Il primo è basato proprio sulla natura stessa dei contratti per differenza. Gli stessi, non necessitando di nessun wallet integrato per la conservazione degli assets, non possono essere “violati” o essere legati a furti di criptovalute. Rappresentano solamente degli strumenti derivati, che permettono all’utente di scambiare su Bitcoin, Ripple, Ethereum, Bitcoin Cash ed altri assets, semplicemente considerando le oscillazioni dei valori. A tal proposito, il trader, dopo aver concluso i propri studi, può propendere su:
- Una strategia verso l’alto attraverso CFD: si sceglierà questa azione nel caso in cui si ipotizzi un futuro aumento dello strumento.
- Una strategia verso il basso attraverso CFD: si sceglierà questa azione nel caso in cui si ipotizzi una futura diminuzione dello strumento.
Due dei migliori Broker a permettere le negoziazioni su criptovalute tramite CFD sono eToro e XTB. La registrazione è molto semplice e tutti gli utenti, dopo aver inserito i propri dati per l’apertura del conto, possono beneficiare di un vero e proprio conto Demo gratuito.