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Transazioni Ethereum fallite: si temono correzioni?

Secondo gli ultimi calcoli effettuati dagli esperti e dalle maggiori società analitiche sulla rete di ETH, le transazioni Ethereum fallite sarebbero in aumento. Un dato che ha sbalordito i mercati, soprattutto in virtù dei grandi aggiornamenti che il network ha di recente presentato.

La domanda da un milione di dollari è quindi una: riuscirà Ethereum a mantenere alta la sua capitalizzazione, con un livello dei prezzi accettabile, oppure l’andamento al rialzo delle ultime settimane verrà sostituito da pesanti correzioni al ribasso?

Rispondere a questo quesito è tutt’altro che semplice, anche perché i fattori di influenza e le variazioni dei prezzi, dettate dall’estrema volatilità del settore, di certo non aiutato a stimare possibili previsioni ed eventuali target price.

Focalizziamo quindi l’attenzione sulle ultime metriche dell’asset, aprendo una piccola parentesi proprio sul dato delle transazioni fallite. Prima di ciò, ricorda che puoi in ogni caso individuare ed esaminare Ethereum su una delle migliori piattaforme online, come ad esempio eToro.

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Transazioni Ethereum fallite: ecco il numero nel dettaglio

Come esposto in precedenza, diverse società di analisi sul settore crypto e blockchain hanno evidenziato un aumento considerevole delle transazioni Ethereum fallite. Entrando nel dettaglio, nella giornata del 2 maggio, le stesse avrebbero raggiunto le 509.000 elaborazioni.

Facendo diversi passi indietro ed esaminando l’andamento storico di questo parametro, diversi esperti hanno indicato una possibile correlazione con l’andamento dei prezzi. Nello specifico, avrebbero notato che al raggiungimento delle 200.000 transazioni fallite, l’ETH mostri ribassi.

Oltre ciò, la validazione on-chain (su catena) delle performance della criptovaluta, ha mostrato un pesante calo delle attività di rete, dalla giornata del 14 aprirle 2023. Da allora, il dato sul conteggio degli indirizzi attivi sarebbe diminuito in modo graduale, fino al 41% su base totalitaria.

In aggiunta, anche il valore dei nuovi indirizzi, creati ogni giorno, sarebbe sceso rispetto alle scorse settimane. Il fornitore di dati ha rivelato solamente 12.492 nuovi indirizzi sul network di ETH nella giornata del primo maggio.

Un dato che può essere subito confrontato con i 91.560 nuovi indirizzi creati il 14 aprile e che mette così in evidenza una diminuzione attorno all’86%. Un ultimo parametro interessante, che ha ultimamente generato diversi dibatti da parte degli esperti, è il tasso di finanziamento.

Oltre alle attività di rete, anche i tassi di finanziamento di Ethereum sarebbero scesi al minimo di un mese, a -0,013 nella giornata del 3 maggio. Questo potrebbe indicare come la maggior parte dei trader starebbe attuando posizioni short, o scommettendo sul ribasso dei prezzi.

Nonostante questo sia spesso considerato un indicatore ribassista del mercato, è ancora molto presto per stabilire quali possibili direzioni prenderà la criptovaluta. Solo il tempo confermerà o meno la possibile correlazione delle transazioni fallite con l’andamento dei prezzi.

Ethereum (ETH): le ultime variazioni dei prezzi

È a questo punto importante soffermarci nello specifico anche sulle ultime variazioni dei prezzi, per cercare di comprendere come si sta muovendo la criptovaluta sul mercato. Uno studio indispensabile anche per confrontare i livelli attuali con i massimi e minimi pregressi.

Impostando un grafico settimanale, è possibile constatare come nella giornata del 28 aprile 2023, il prezzo di scambio di Ethereum fosse ancora pari ai 1.921 dollari, in alcune sezioni di contrattazione. Un valore che aveva subito una discesa e successivamente una timida ripresa.

Dal 30 aprile, dopo aver superato la psicologica soglia dei 1.925 dollari, il trend di ETH è stato mediamente negativo. Nel giro di due giorni la quotazione era scivolata su quote molto basse, toccando punti di minimo settimanali attorno ai 1.811 dollari per singola criptovaluta.

Dal primo maggio ad oggi, 4 maggio 2023, assistiamo invece ad un timido recupero. Al momento di questa stesura, per comprare Ethereum, sono infatti richiesti 1.899 dollari circa. Questo prezzo mette in evidenza un recupero giornaliero dell’1,7% ed un guadagno settimanale dell’1,7%.

Note finali

Le variazioni dei prezzi, con quote più alte rispetto al 1 maggio, hanno portato anche la capitalizzazione di mercato a spostarsi su livelli più alti. Al momento attuale, il market cap di ETH ammonta infatti a 228.698.052.555 dollari, con un volume sugli scambi nelle 24 ore pari a 9.327.347.889 dollari.

Molto interessante anche la metrica sulla dominance di Ethereum su tutto il segmento crypto, che ha di recente raggiunto il 18,375%. Come intuito nel corso del nostro approfondimento, le variazioni dei prezzi di ETH possono essere molto repentine e cambiare nel giro di pochi attimi.

Per questo motivo, è fondamentale restare sempre continuamente aggiornati ed imparare ad esaminare in autonomia il proprio asset crypto di interesse, anche utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme di investimento online.

Una delle più interessanti e complete, è quella di eToro. Si tratta di una piattaforma user friendly, molto facile da utilizzare ed adatta a tutte le tipologie di trader. Ti permette di investire su Ethereum a partire da 50 euro, oppure di iniziare con un ottimo account demo, senza alcun limite.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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