News

Shiba Inu: 3.500 utenti hanno stimato prezzi su SHIB in aprile

Secondo siti informativi professionali, del calibro di CoinMarketCap, circa 3.500 utenti hanno esposto proprie considerazioni su un possibile aumento dei prezzi di SHIB ed un suo ipotetico movimento laterale ne mese di aprile 2023.

Lo stesso mese è in realtà iniziato in modo scoppiettante per diverse altcoin ad elevata capitalizzazione di mercato. Può ad esempio considerarsi l’apprezzamento su Dogecoin, Bitcoin, ma anche Ripple ed Ethereum.

Le questioni in ballo sono tuttavia numerose, così come i tanti fattori di influenza. Uno dei più interessanti, da dove considerare nel breve e medio termine, sarà la delicata fase di The Burn imminente, che permetterà al piano strategico dell’ecosistema, esposto sulla roadmap, di andare avanti.

Scendiamo quindi nel dettaglio ed analizziamo come si sta muovendo il token sul mercato e quali potrebbero essere le influenze portate dal processo di bruciatura. Ricorda in ogni caso che puoi sempre selezionare ed esaminare Shiba Inu su una delle migliori piattaforme, ossia eToro.

Con una rapida registrazione, che avviene in meno di 3 minuti, hai accesso immediato ad un listino di asset crypto completo. Dopo aver valutato il tuo token di interesse, puoi così piazzare la strategia, partendo da un conto demo, o dal conto reale con un deposito minimo di 50€.

Vai qui per registrarti su eToro

*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.

Shiba Inu: si attendono rialzi di prezzo?

Le possibili previsioni su Shiba Inu arrivano in un momento molto delicato, che vedrà una delle tante fasi di The Burn essere avviate dall’ecosistema. Per chi non ne fosse a conoscenza, si tratta essenzialmente della cancellazione di una specifica quantità di token dal mercato.

I motivi che spingono un progetto a fare ciò sono solitamente numerosi, anche se le ragioni principali sono associate ad una possibile maggiore spinta dei prezzi, legata ad una parallela diminuzione della domanda sul mercato.

Curioso sottolineare, come le bruciature passate abbiano effettivamente fatto ben poco per spingere il prezzo dell’asset verso l’alto. L’accuratezza della piattaforma, che è di poco superiore all’87%, potrebbe o meno esser messa in discussione dalle prossime variazioni dei prezzi.

Secondo i dati di PricePredictions, che sfrutta meccanismi algoritmici di apprendimento automatico, Shiba Inu potrebbe spostarsi verso l’alto, ma solo di un piccolo margine (in altri termini senza subire quei forti rialzi che gli utenti rialzisti si aspettano ormai da diverso tempo).

Sulla base dei suoi studi, la piattaforma ha indicato come prossimo livello chiave, da poter tenere a mente a fine aprile, quello dei 0,000012 dollari per unità. Al di là del medio termine, scostamenti importanti sono stati registrati anche nelle ultime ore.

In modo specifico, nel grafico a 4 ore, Shiba Inu (SHIB) ha incontrato una resistenza a 0,00001146 dollari, con un parallelo supporto attorno ai 0,0,00001146$. Qualora gli stessi livelli sarebbero infranti, la criptovaluta potrebbe incrociarsi con un’altra resistenza critica, a 0,0,00001146$.

Shiba Inu (SHIB): esistono segnali positivi?

Uno dei fattori ad aver attualmente creato maggior interesse sull’ecosistema, è la nota ed innovativa soluzione di secondo livello (Layer 2), Shibarium. Nonostante il test in beta abbia dato risultati positivi, mostrando un funzionamento a dir poco impeccabile, non esistono ancora date di lancio ufficiali.

L’attesissimo Layer 2 potrebbe potenziare la velocità di combustione di Shiba Inu, portando così una maggiore efficienza sulla rete. Gli analisti si domandano quindi se ciò avrà, o meno, la forza di spingere la quotazione del token alle stelle.

Curioso ricordare, come Shiba Inu abbia raccolto sostegno da una grande percentuale di detentori a lungo termine. Dati alla mano, la maggior parte delle posizioni su SHIB è tenuta da possessori che hanno archiviato gli asset da oltre un anno.

Nel dettaglio, il 67% circa dei possessori detiene token da più di 12 mesi, il 30% da un mese a 12 mesi ed il solo 3% da meno di un mese. La maggior parte dei detentori, ossia il 62% circa, si mostra tuttavia in perdita. È quindi importante aprire una piccola parentesi sulle ultime variazioni.

Impostando un grafico a 7 giorni, è possibile constatare come il prezzo di scambio del token fosse ancora pari a circa 0,000010 dollari nella giornata del 30 marzo. Un valore sostituito da un trend medio al rialzo, dapprima sopra ai 0,000011$ e successivamente oltre ai 0,0000115$.

Al momento attuale, per comprare Shiba Inu sono richiesti 0,00001135 dollari. Si tratta di un dato che, secondo il sito professionale CoinGecko, mette in evidenza una variazione positiva settimanale dell’8,4% ed una flessione negativa, nelle 24 ore, del -0,9%.

Considerazioni finali

Le variazioni dei prezzi hanno portato anche il livello di capitalizzazione a subire scostamenti importanti. Nello specifico, il market cap attuale di Shiba Inu è pari a 6.694.398.022 dollari (valore che gli permette di mantenere la quindicesima posizione in classifica mondiale).

Il volume sugli scambi nelle 24 ore, ammonta invece a 294.851.350 dollari, con una dominance totalitaria, su tutto il segmento crypto, allo 0,534%. Mai come in questi casi, con variazioni di prezzo così repentine, è importante prestare attenzione e restare sempre aggiornati.

Puoi a tal riguardo utilizzare i grafici, gli indicatori e le metriche messe a disposizione dalle migliori piattaforme di investimento crypto, come ad esempio eToro. A seguire, alcuni punti su come operare su Shiba Inu con la piattaforma:

  1. apri un account sulla pagina ufficiale;
  2. completa la registrazione e verifica l’account;
  3. carica un deposito iniziale (a partire da 50 euro);
  4. seleziona Shiba Inu (SHIB);
  5. analizza l’asset e piazza la tua strategia.

Clicca qui per ottenere un conto su eToro

*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.

Il nostro punteggio
Clicca per dare un punteggio!
[Totale: 0 Media: 0]

Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

Lascia un Commento