Quella attuale è stata una settimana anomala per XRP, ossia il token del noto ecosistema Ripple. La supremazia dei tori sembrerebbe aver messo letteralmente ko gli orsi, anche se in un contesto ancora così altalenante ed ovviamente molto dinamico, niente può esser dato per certo.
Le domande gli esperti sono a questo punto molteplici. Può il Ripple mantenere la sua tendenza al rialzo, nonostante un mercato che ha mostrato – almeno nell’arco delle ultime giornate – un trend mediamente al ribasso? Esistono timori su ipotetici ribassi?
La criptovaluta sta ultimamente vivendo momenti complicati, che derivano anche dalla causa storica che ha ancora aperta contro la SEC. Il suo progetto continua tuttavia a crescere e sono sempre di più le banche che si avvicinano alla sua fiorente tecnologia.
Cerchiamo quindi di capire nel dettaglio cosa è successo nelle ultime ore e quali sono state le variazioni dei prezzi. Prima di ciò, considera che puoi individuare Ripple, così come molti altri asset crypto, sulle migliori piattaforme di investimento, del calibro di eToro.
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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
Settimana anomala per XRP: un trend in controtendenza?
Per comprendere nello specifico come sta andando la settimana anomala per XRP, è bene focalizzare l’attenzione sulle ultime variazioni dei prezzi. Ripple si è rivelata una delle migliori coperture contro i down del mercato crittografico nel breve periodo.
Al momento di questa stesura, il prezzo per comprare un Ripple ammonta a 0,39 dollari, ossia un valore che – secondo i principali siti informativi del settore – mostra una crescita netta del 10%, dopo un trend al rialzo che perdura essenzialmente da 4 giorni consecutivi.
Curioso sottolineare, come durante lo stesso periodo di tempo, il Bitcoin abbia segnato un Pullback del 4%, ossia un valore che non veniva evidenziato da diverse giornate. Quanto ad Ethereum, re indiscusso della finanza decentralizzata, la discesa sarebbe stata del 3,25%.
Questi dati confermano che Ripple è riuscita a superare la correlazione generale e la tendenza nel resto del mercato. Gli analisti continuano quindi ad esaminare la criptovaluta alla ricerca di possibili segnali. I timori, dopo la fase in risalita, sono ovviamente legati alla correzione.
L’indicatore RSI delle altcoin, secondo le principali piattaforme analitiche, come ad esempio TtadingView, era nuovamente al di sopra del punto medio. La forza potrebbe così essere nelle mani dei rialzisti, anche se l’imprevedibilità del mercato porta sempre a fare molte altre ipotesi.
Gli esperti si chiedono se l’avvicinamento dell’ultimo rally della crypto, al di sopra della media mobile a 50 giorni e con un avvicinamento al cross sopra la media mobile a 200 giorni, possa fungere o meno da zone pivot.
Se così fosse ci sarebbe la possibilità che l’asset si ritiri entro il fine settimana, bloccando la sua corsa? Ancora presto per dirlo e solamente il tempo confermerà o meno questa teoria, esposta dagli analisti nel breve e medio termine.
Ripple (XRP): storico dei prezzi nel breve termine
Al di là di ciò, può essere molto interessante porre lo sguardo sullo storico dei prezzi nel breve e medio periodo. Per apprezzare la corsa al rialzo dell’asset, è possibile impostare un grafico settimanale, scoprendo che nella giornata del 3 marzo, 1 XRP era acquistabile per 0,366$, in alcune sezioni del mercato.
Un valore sostituito tuttavia subito da quote più alte, dapprima sopra ai 0,37 dollari e successivamente sopra il traguardo dei 0,39$, dopo esser sceso per qualche ora sotto la psicologica linea dei 0,363 dollari.
Il punto di massimo settimanale è stato raggiunto proprio nelle prime ore di questo 10 marzo, ossia a 0,397 dollari. Al momento di questa stesura, il prezzo di scambio è invece di 0,365 dollari per criptovaluta.
Un dato che secondo i maggiori exchange si traduce al -2,9% su base settimanale e ad un -8,0% su base giornaliera. Ricordiamo in ogni caso di trovarci ancora molto lontani dall’ATH della criptovaluta, pari a ben 3,40 dollari, nella giornata del 7 gennaio del 2018.
Note finali
Ti ricordiamo per completezza altri dati aggiornati sul Ripple (XRP) al momento attuale. Il livello di capitalizzazione complessivo ammonta a 18.705.700.010 dollari. Valore che gli permette in ogni caso di mantenere la sesta posizione su tutto il segmento crypto.
Il volume sugli scambi nelle ultime 24 ore, è invece pari a 1.900.641.854 dollari, con una dominance totalitaria che ha raggiunto l’1,951%, rispetto a tutte le altre altcoin, compreso ovviamente anche l’asset crypto a maggior market cap, ossia il Bitcoin.
Lo dicevamo in precedenza: con variazioni dei prezzi così repentine, mai come in questo caso, è fondamentale restare continuamente aggiornati ed imparare ad esaminare le tue criptovalute di interesse in modo autonomo.
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