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Ripple è esploso al massimo di 19 mesi dopo la vittoria su SEC

Nel corso delle ultime ore, Ripple è esploso al massimo di 19 mesi, dopo che il giudice supremo del tribunale ha esposto mozioni a favore di Ripple Labs, sulla pesante ed ormai lunghissima causa che la stessa società portava avanti contro la SEC.

Per chi non ne fosse a conoscenza, ricordiamo come la Security and Exchange Commission abbia dichiarato illegali alcune attività di Ripple Labs (gestite in passato). Nello specifico, la società è stata accusata di aver venduto token sotto forma di veri e propri titoli non registrati.

Da quel momento, entrambi gli attori in causa hanno cercato di tirare acqua al proprio mulino, mettendo in evidenza documenti su documenti. Dopo un’attesa lunga più di un anno, le regioni sembrerebbero esser andate proprio a Ripple Labs.

Vediamo quindi di capire da vicino cosa ha comportato la dichiarazione del giudice e quali sono stati gli aumenti della criptovaluta Ripple. XRP che, lo ricordiamo in anteprima, puoi sempre selezionare su una delle migliori piattaforme online, come ad esempio eToro.

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Ripple è esploso al massimo di 19 mesi: quanto pesano le dichiarazioni del giudice

La giornata di ieri è stata molto positiva per la criptovaluta, perché Ripple è esploso al massimo di 19 mesi, sbalordendo esperti ed analisti del mercato. Il forte rialzo dei prezzi è stato fin da subito associato alle prime sentenze della causa contro la SEC.

Il giudice Torres, che presiede la causa, ha dichiarato che quasi tutte le vendite di Ripple Labs non possono associarsi a vendita di titoli. Una dichiarazione importante, che ha fatto schizzare alle stelle il prezzo di XRP, nonché di altri asset che erano stati accusati dalla SEC in modo analogo.

Oltre alle variazioni dei prezzi, anche le liquidazioni sarebbero in aumento. Nel corso delle precedenti settimane, il mercato delle criptovalute era in una fase di stallo, con una grande percentuale di token scambiati lateralmente per diverse giornate.

La decisione del giudice, resa pubblica e disponibile per chiunque, ha invece portato fin da subito una ventata di ottimismo generale. Un evento che è stato associato subito una serie di fattori di influenza concatenati sul mercato crypto negli ultimi tempi.

La vittoria di Ripple Labs, potrebbe ad esempio sommarsi alla possibile approvazione della SEC sui nuovi ed innovativi ETF sul Bitcoin Spot. Una combinazione di questi eventi, legata anche ad una ripresa generale del mercato, potrebbe permettere al settore di vivere momenti di ottimismo.

Il token Ripple non è infatti stato l’unico a mostrare rialzi di prezzo. Nel dettaglio, SOL (ossia il token di Solana), ha mostrato una crescita netta pari al 33% su base totalitaria. Ottime performance anche per XLM (ossia il token di Stellar) ed ETH (ossia il token di Ethereum), saliti rispettivamente del 57% e 7,5%.

Ripple (XRP) e la corsa delle ultime ore

Per comprendere nel dettaglio come si è mosso il Ripple, è bene aprire una piccola parentesi sulle oscillazioni dell’asset subito dopo la dichiarazione del giudice. Uno studio importante per diverse ragioni e che permette anche di confrontare i livelli di oggi con quelli pregressi.

Impostando un grafico a 7 giorni, è possibile constatare come nella giornata dell’8 luglio del 2023, un Ripple (XRP) potesse essere acquistato ancora attorno ai 0,467 dollari per unità. La fase della criptovaluta era prettamente in equilibrio, con piccolissime variazioni di prezzo.

Nella giornata del 12 luglio, il prezzo di un XRP era infatti ancora pari a 0,468 dollari. Un valore che, nel giro di pochissime ore, era stato sostituito dalla considerevole corsa al rialzo, subito dopo le conferme sulla vittoria di Ripple Labs su SEC.

A partire dalle ore 17:00 (in Italia) della giornata di ieri (ossia 13 luglio 2023), il prezzo di Ripple ha dapprima superato la psicologica soglia dei 0,70 dollari per unità, portandosi successivamente al ridosso dei 0,80 dollari, con punti di massimo (ATH annui) a 0,81 dollari.

Note finali

Con una leggera correzione, al momento di questa stesura, è possibile comprare Ripple a 0,789 dollari per unità. Un prezzo che, secondo siti informativi professionali, del calibro di CoinGecko, mette in evidenza una crescita giornaliera del 67% ed un guadagno settimanale del 69,9%.

Ricordiamo per completezza altri dati aggiornati su Ripple al momento di questa stesura. In particolare, la capitalizzazione di mercato di XRP ammonta a 41.293.605.782 dollari (valore che gli permette di mantenere la quarta posizione nella classifica generale per market cap).

Il volume sugli scambi nelle 24 ore, è invece pari a 14.618.291.959 dollari, con una dominance sull’intero mercato, che ha di recente raggiunto il 3,198%. Se hai deciso di puntare su Ripple, è bene fare affidamento solo su piattaforme professionali, come ad esempio eToro.

Si tratta di una piattaforma molto facile da utilizzare, con una gestione basilare e con un deposito minimo molto più basso rispetto alla concorrenza (da 50 euro). Puoi in ogni caso utilizzare un ottimo account demo, senza alcun limite di tempo.

Qui in basso, i pochi step per investire su Ripple:

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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