Ben Bernanke, l’ex capo della Federal Reserve Statunitense è rialzista sulla blockchain. Dopo l’intervento all’evento “Swell” di Ripple a Toronto durante la giornata di oggi (tenuto tra l’altro la solita settimana e nella solita città di Sibos, che con Swift rappresenta il principale avversario), Bernanke ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni dove erano presenti centinaia di partecipanti, affermando prima di tutto che crede che i pagamenti possono risultare lenti e costosi se effettuati con l’utilizzo delle tecnologie odierne.
Bernanke, che controllò la Banca Centrale USA durante la crisi finanziaria del 2008, ha sottolineato il complicato processo che potrebbe necessitare ad una banca in Germania di inviare un pagamento ad una banca all’interno degli USA. Prima di ciò ha affermato:
“Si tratta di un campo dove tecnologie come la blockchain oppure queste valute elettroniche potrebbero essere utilizzate per migliorare il processo”.
Bernanke ha menzionato il Ripple, affermando di aver raccolto informazioni sul lavoro dell’azienda, e affermando inoltre che crede che ogni sforzo all’interno dei pagamenti per ridurre i costi, migliorare l’accuratezza, la velocità e l’affidabilità, portando “l’economia globale più vicina” sia certamente un fattore positivo.
Mentre la conversazione è stata principalmente focalizzata sulla politica monetaria, a Bernanke è stato chiesto di fornire più informazioni sulla sua visione su criptovalute e sulla blockchain, durante la sessione Q&A e il suo responso è stato sicuramente molto prevedibile, dato che fornì un’opinione critica e positiva sul Bitcoin nel 2015.
Bernanke ha affermato: “Il Bitcoin è un tentativo di sostituire le valute fiat e evadere le regolamentazioni dei governi e gli interventi governativi”.
Bernanke crede infatti che il Bitcoin non avrà vita facile, e che: “Quando diventerà una minaccia, verranno presi provvedimenti di ogni tipo” per abbatterlo.
A differenza di Bitcoin, che funziona contro i regolatori, ha continuato Bernanke, le imprese blockchain che collaborano con i governi probabilmente vedranno più impulso in termini di innovazione sul sistema dei pagamenti. Le banche centrali di tutto il mondo (tra cui Singapore, U.K e Europa) hanno recentemente spostato maggiormente l’interesse della tecnologia blockchain, cercando di capire come possa creare efficienza all’interno dei loro sistemi.