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Chainlink ai massimi storici: dove arriverà?

Chainlink è riuscita a superare i propri massimi storici, dopo il picco registrato a metà febbraio scorso. Le ultime 48 ore sono state proficue per le cosiddette altcoins: tra queste Chainlink (LINK) si è fatta notare per i risultati raggiunti che le hanno permesso di consolidare l’11esima posizione.

Si tratta di un fuoco di paglia oppure questa criptovaluta può scalare ancora posizioni? Cerchiamo di capire meglio la situazione e vedere dove può arrivare.

Chainlink ai massimi storici: salirà ancora?

Nella giornata di mercoledì 4 marzo il token LINK ha raggiunto e poi superato i propri massimi storici. Con il valore di 4,94 $ ha consolidato la propria posizione a ridosso della top ten, rimanendo alle spalle di Tezos (XTZ) che occupa la decima piazza.

grafico andamento chainlink

Il volume d’affari di Chainlink nelle ultime 24 ore si è assestato al di sopra dei 482 milioni di dollari e il prezzo, al momento di redazione dell’articolo, ha perso il 4,0%. Questo significa che dopo il picco massimo di due giorni fa, il valore è sceso al momento fino a 4,68 $. Al netto di alcune correzioni che hanno interessato il token a fine febbraio, il trend appare mantenere un costante andamento rialzista nel lungo periodo.

L’aumento registrato negli ultimi 30 giorni infatti è del 69,8%, che sale in maniera esponenziale se prendiamo in considerazione l’ultimo anno. La leggera flessione delle ultime ore non sembra preoccupare, se consideriamo che la crescita generale ha vissuto a fasi alterne dei momenti di calo più o meno marcati che si sono poi risollevati.

Chainlink ai massimi storici: analisi tecnica

Il dato interessante è che il prezzo di Chainlink è salito nonostante una generale stabilità del prezzo di Bitcoin. Il livello di resistenza a 4,9 $ è stato un duro banco di prova per LINK, e dopo un primo successo registrato due giorni fa l’obiettivo è quello di sfondare il muro dei 5 $ per poi puntare alla resistenza fissata a 5,5 $.

Proprio il livello dei 5 $ è ritenuto fondamentale dagli analisti: in caso di superamento verrà confermato l’andamento rialzista. Servirà quindi che i compratori riescano a riportare il prezzo in zona 4,98 $ – 5 $ per innescare l’inerzia che porterebbe la valutazione fino a 5,5 $. Il livello di supporto a 4,4 $, se verrà mantenuto, offre comunque sufficienti garanzie di trend positivo nell’immediato.

Il problema si presenterebbe nel momento in cui dai 4,4 $ non si dovesse riuscire a risalire: i livelli di supporto inferiori infatti si assestano sui 3,8 $, con un salto non indifferente. Secondo l’indice tecnico MACD c’è ancora spazio per una crescita, anche se l’RSI da parte sua evidenzia un momento di debolezza del trend rialzista.

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Al di là del momento di rimbalzo dopo il raggiungimento del massimo storico, Chainlink sembra poter trovare le energie per salire ancora. Il momento è favorevole e il consolidamento nullo con Bitcoin potrebbe essere visto in ottica positiva per i movimenti di mercato.

La flessione della giornata di ieri appare al momento già in risalita, cosa che potrebbe consigliare l’apertura di una posizione long per l’immediato. L’importante è dedicarsi al trading online operando con un Broker che garantisca la massima sicurezza e affidabilità. Certificazioni e autorizzazioni dei maggiori organi di controllo sono il biglietto da visita di un soggetto come eToro. Sulla sua piattaforma è possibile infatti investire denaro reale o virtuale, con la certezza di muoversi all’interno di un mercato regolamentato e protetto.

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Sull'autore

Fabio Bianchi

Laureato in Economia e Commercio. Esperto di finanza online dal 2007. Trader dal 2010. Appassionato di Bitcoin ed Ethereum.

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