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Bitcoin recupera i 28.800$, mentre First Republic Bank affonda

Bitcoin recupera i 28.800$ in un contesto di mercato altamente instabile, con molte notizie negative anche sul settore della finanza tradizionale. Una tra tutte, il crollo delle azioni di una delle società più conosciute al mondo, ossia la First Republic Bank.

Il prezzo del Bitcoin ha registrato una tendenza al rialzo sin dalle prime giornate del 2023, permettendo a molti esperti di piazzare previsioni positive per l’avvenire. Il BTC ha continuato la sua corsa, raggiungendo anche l’ambizioso traguardo dei 30.000 dollari.

Dopo aver ottenuto questo livello chiave, si è diretta su nuovi ATH annui, molto vicini ai 31.000 dollari per unità. Un valore sostituito nelle ultime giornate da quote sempre più basse, ben al di sotto la quota dei 28.000 dollari.

Uno studio intraday, mette invece in evidenza un recupero nelle ultime 24 ore molto interessante. Il token è infatti cresciuto di oltre 1.800 dollari. Quali sono state le sue ultime variazioni? Il crollo di First Republic Bank può avere influenza sull’asset?

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Bitcoin recupera i 28.800$: andamenti intraday e nel medio periodo

Il rialzo del Bitcoin ha spinto gli analisti a chiedersi cosa possa celarsi dietro al Bitcoin che recupera i 28.800$ sul suo grafico di riferimento. Per analizzare la situazione è tuttavia doveroso fare un passo indietro e considerare anche le evoluzioni del settore finanziario.

Nel corso degli ultimi mesi, le banche tradizionali hanno mostrato ingenti problemi di liquidità, generando effetti a catena devastanti. A partire dal mese di marzo, la Silicon Valley ed altri istituti finanziari hanno assistito alle cosiddette corse agli sportelli.

Eventi che avrebbero spostato l’attenzione degli investitori su prodotti differenti, rispetto a quelli legati alla finanza tradizionale, ossia ai depositi in valuta fiat. Subito dopo i crolli, il BTC era effettivamente cresciuto del circa 40%. Un evento che potrebbe ripetersi?

Adesso che le azioni della First Republic Bank sono scese, registrando una perdita totalitaria sui depositi di oltre 100 milioni di dollari, il Bitcoin ha iniziato a crescere. Non è tuttavia certo che i due eventi possano effettivamente essere pienamente correlati tra di loro.

Sta di fatto che il recupero è avvenuto in concomitanza con le difficoltà esposte dalla nota banca estera. Gli eventi delle maggiori banche mondiali sono ormai diventati uno dei fattori di analisi più importanti per il settore delle criptovalute, soprattutto nell’analisi del Bitcoin.

Il raggiungimento di nuovi punti di massimo nel 2023 potrebbe segnare un allontanamento dall’ormai storico inverno delle criptovalute, che aveva spinto il BTC su quote molto basse e punti di minimo che non venivano toccati da diversi anni. La situazione è tuttavia ancora molto incerta e sarà importante tenere sotto osservazione le variazioni nelle prossime settimane.

First Republic Bank: esiste un rischio di fallimento?

Le preoccupazioni sul rischio di fallimento della First Republic Bank, derivano essenzialmente dai risultati negativi esposti dalla società sul primo trimestre del 2023. Molte voci sarebbero in netto crollo, con perdite da record, che avrebbero generato un fuggi fuggi generale dei depositari.

La banca ha infatti confermato che, solamente nei primi 3 mesi dell’anno, il valore dei prelievi ha superato i 100 milioni di dollari. Per cercare di recuperare il recuperabile, la banca ha intenzione di attuare alcune strategie mirate.

Tra le stesse, ha ad esempio annunciato il taglio del 25% della forza lavoro, nonché l’abbassamento dello stipendio dei dirigenti. Nel tentativo di confortare i correntisti, l’amministratore delegato, Mike Roffler, ha dichiarato che:

“La banca perseguirà opzioni strategiche” e “adotterà misure per ridurre in modo significativo le nostre spese per allinearsi con il nostro obiettivo di ridurre le dimensioni del bilancio”.

Mentre le banche mondiali continuano ad affrontare crisi, giorno dopo giorno, le preoccupazioni degli investitori potrebbero spingere gli stessi a puntare lo sguardo su nuovi comparti. Tra gli stessi, ci sarebbe anche quello delle criptovalute e quindi del Bitcoin, preso spesso come riferimento per via della sua valenza da asset a maggior dominance e maggior market cap.

Note finali

Può a questo punto essere interessante soffermarsi sulle ultime variazioni dei prezzi. Impostando un grafico settimanale, notiamo come il prezzo del Bitcoin fosse ancora pari ai 28.900 dollari circa nella giornata del 20 aprile.

Un valore sostituito da un trend decisamente in correzione nelle giornate successivamente, protagonista di una discesa dapprima sotto ai 27.500 dollari, con punte di minimo a sette giorni attorno ai 27.275 dollari, in alcune sezioni del 25 aprile.

Dal 25 aprile, anche grazie ad una supremazia degli acquirenti e ad un sentiment più ottimistico, il valore del BTC ha ripreso la sua corsa, superando anche i 28.800 dollari. Al momento di questa stesura, per comprare Bitcoin sono richiesti 28.853 dollari circa.

Vista l’imprevedibilità del mercato e le continue variazioni, ricorda di tenere sempre sotto controllo le variazioni dei prezzi, utilizzando anche i grafici e gli strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme di investimento crypto. Una delle più note e complete, è quella di eToro.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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