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Bitcoin: per il New York Post sta per morire (ma si sbaglia)

Dai banchieri agli accademici, Bitcoin ha sempre attirato una folla rumorosa di oppositori. Mentre la maggior parte degli scettici ha gradualmente cambiato idea, ce n’è uno che continua a raccontare sempre la stessa vecchia storia. Questo personaggio è John Crudele del NY Post.

Crudele ha suscitato per la prima volta una polemica con le sue opinioni disinformate su Bitcoin nel 2014. Quattro anni dopo, sta ancora ripetendo le stesse idee.

In un post pubblicato su NY Post mercoledì, dice che Bitcoin potrebbe presto non valere nullo. Ma come è sua abitudine, il post non comprende argomenti o analisi valide..

Crudele inizia esprimendo la sua delusione per il fatto che la “moneta falsa” chiamata Bitcoin non è ancora morta, nonostante il suo pio desiderio. Ma non ha ancora rinunciato alla sua previsione che Bitcoin è diretto verso “un valore zero” presto. Questa è la sua intera motivazione:

Il prezzo di Bitcoin è salito a oltre $ 6,600 ieri, ma la settimana scorsa era stato ben inferiore a $ 6,000. Anche a $ 6,600, il bitcoin vale ancora il 70 percento in meno di quanto fosse all’inizio dell’anno. Uso il termine “valore” con cautela perché il bitcoin non vale davvero nulla poiché non è supportato da niente o da nessuno. È un gioco di fiducia che ha valore solo perché le persone stanno convincendo altre persone che vale la pena comprare. E’ uno schema Ponzi e una frode.

Crudele potrebbe citare il calo del prezzo di Bitcoin per la sua previsione di sventura perché è conveniente. Ma vale la pena notare che anche dopo questa caduta, il prezzo di Bitcoin è ancora 13 volte superiore a quello che era quando Crudele aveva predetto il destino di Bitcoin nel 2014 (circa $ 500). Quello non sembra essere un segno della sua morte imminente.

“Non è supportato da niente o da nessuno” è stato l’argomento centrale di Crudele praticamente da allora. In tutti questi anni, chiaramente non si è preso la briga di imparare come funziona Bitcoin.

Bitcoin non è supportato da “niente o nessuno”, John. L’intera idea di Bitcoin è che non è necessario che un’autorità centrale abbia la funzione di gestire la valuta. È supportato da questa cosa chiamata “tecnologia blockchain”.

Dal momento che chiaramente non lo sai, lasciami provare e spiegare. Il supporto della tecnologia Bitcoin garantisce che tutti i registri del denaro scambiato tra persone siano registrati su un libro mastro permanente. Nessuno può falsificare questo libro mastro.

Ecco perché si dice che sia immutabile. Inoltre ci sono anche persone reali coinvolte. Questi sono chiamati minatori e il loro ruolo è verificare le transazioni nella blockchain. Queste persone, tuttavia, non hanno il potere di manipolare le transazioni in alcun modo. A meno che non ci sia un attacco del 51%, ma quello è uno scenario diverso, e non sei abbastanza intelligente per capirlo. Se vuoi saperne di più su come blockchain supporta Bitcoin, ci sono alcune buone risorse qui – non che mi aspetto che tu ti preoccupi di scriverle.

Per quanto sia un “gioco di fiducia” o “vale solo perché la gente sta convincendo altre persone che vale qualcosa”, hai frequentato qualche lezione di economia ultimamente? Perché è così che funzionano tutti i soldi, letteralmente tutto. Se questo concetto ti è estraneo, ho una raccomandazione di lettura: la ricchezza delle nazioni di Adam Smith. Il libro è stato pubblicato per la prima volta più di 200 anni fa, perché è da tempo che le persone conoscono questo concetto.

Ma dato che non ti sei preso la briga di leggere le basi del Bitcoin in quattro anni, non sono sicuro di quanto saresti disposto a leggere un libro.

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Sull'autore

Fabrizio Micheli

Laureato in Economia e Commercio all'Università di Bari nel 2003, appassionato di finanza, di politica e di economia.

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