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Bitcoin (BTC) in ripresa: entusiasmo per BRC-20 in calo?

L’entusiasmo che nel corso delle pregresse settimane ha portato alle stelle il numero delle transazioni da convalidare sulla rete Bitcoin (per via dei BRC-20), sembrerebbe essersi affievolito. In concomitanza a questo evento, si registra in ogni caso un Bitcoin (BTC) in ripresa.

Nel corso dei nostri pregressi approfondimenti, abbiamo più volte avuto modo di parlare di Ordinals e dell’inserimento di una nuova funzionalità interessante legata all’ecosistema. Per la prima volta, gli utenti hanno potuto creare asset tokenizzati con la blockchain del BTC.

Un evento unico nel suo genere, che come volte accade in questo settore ha attirato subito una grande attenzione iniziale. Visto l’ingorgo sulla convalida delle transazioni, i costi erano aumentati in modo vertiginoso, portando guadagni considerevole ai minatori.

Il grande hype iniziale sembrerebbe ad oggi essersi affievolito. Vediamo quindi gli ultimi dati aggiornati e focalizziamo l’attenzione sulle variazioni di prezzo della criptovaluta nelle ultime ore. Asset che puoi sempre individuare su piattaforme professionali come eToro.

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Bitcoin (BTC) in ripresa: cosa succede alla rete?

Prima di passare al Bitcoin (BTC) in ripresa, è bene aprire una piccola parentesi su cosa sta succedendo sulla rete dell’ecosistema. Tutta la comunità ha avuto opinioni contrastanti dopo l’introduzione degli Ordinals.

I token BRC-20 hanno effettivamente portato una novità importante su una delle criptovalute più storiche in assoluto, molto spesso accusata di essere poco propensa agli aggiornamenti di rete, alle novità e ad aggiungere servizi moderni.

Al culmine dell’hype sui token BRC-20, le entrate dei minatori hanno raggiunto il picco di 17,8 milioni di dollari. Questo aumento ha rappresentato un massimo storico in un range temporale di 3 anni. L’ultima volta che la rete aveva registrato questi dati è stato maggio 2020.

L’aumento delle commissioni ha tuttavia creato un evento che in realtà molti esperti avevano già predetto, ossia l’aumento del numero dei minatori. Più utenti hanno compreso le potenzialità della rete, cercando di risolvere le transazioni e di intascare le ghiotte commissioni.

Non stupisce come anche l’hashrate del Bitcoin abbia raggiunto nuovi punti di massimo nel mese di maggio. In tutto ciò, prendere in considerazione le riserve dei minatori di Bitcoin è una delle migliori metriche per valutare il sentimento generale del mercato.

In particolare, un calo delle riserve potrebbe indicare una minore fiducia nel mercato e quindi la volontà degli utenti di volersi disfare dell’asset. In questo caso, le principali società hanno evidenziato che la metrica della riserva mineraria ha registrato un calo negli ultimi 5 mesi.

Tuttavia, avrebbe registrato il picco maggiore nelle ultime 24 ore, al momento di questa stesura. Questo sviluppo recente potrebbe dimostrare che il sentimento e la fiducia dei minatori sarebbero in ripresa rispetto alle pregresse giornate.

Bitcoin (BTC): variazioni dei prezzi

È a questo punto possibile scendere nel dettaglio sulle ultime variazioni dei prezzi, per comprendere come si sta muovendo la criptovaluta sul mercato, nonché per confrontare le quote attuali con le quote pregresse.

Impostando un grafico a 5 giorni, è possibile evidenziare come nella giornata del 25 maggio 2023, un Bitcoin potesse essere acquistato ancora attorno ai 26.096 dollari per unità (valore che attualmente rappresenta anche il punto di minimo settimanale della criptovaluta).

Da quel momento in poi il trend dell’asset è stato mediamente al rialzo, con il raggiungimento dapprima dei 27.000 dollari, nella giornata del 28 maggio e successivamente dei 27.550 (nelle ore serali della stessa giornata).

Grazie a nuove fiducie e ad un sentiment ottimistico del mercato, la quotazione del Bitcoin si è incanalata in un trend al rialzo, ottenendo l’ambiziosa soglia dei 28.253 dollari, nella giornata del 29 maggio 2023.

Nella giornata odierna, ossia 30 maggio 2023, si assiste invece ad una timida correzione su quote più basse. Al momento di questa stesura, è infatti possibile comprare Bitcoin (BTC) attorno ai 27.791 dollari per singola criptovaluta.

Considerazioni finali

Le variazioni dei prezzi creano influenze anche sulle principali metriche legate alla criptovaluta. In modo particolare, la capitalizzazione di mercato del Bitcoin (ormai da anni in prima posizione nella classifica generale per market cap), ha raggiunto i 539.172.172.536 dollari.

Il volume sugli scambi nelle 24 ore del BTC, è invece attualmente pari a 7.352.503.846 dollari, con una dominance rispetto a tutto il mercato crypto, che ha di recente raggiunto il 44,639% su base totalitaria. Come intuibile, la volatilità dei prezzi resta in ogni caso molto ampia.

In questo contesto, con un mercato molto instabile, diventa molto complicato andare alla ricerca di possibili previsioni sul Bitcoin e rispettivi target price. Se vuoi investire sulla criptovaluta, devi quindi imparare ad esaminare costantemente il tuo token di interesse.

Ad oggi, grazie alle migliori piattaforme di investimento online, hai accesso ad una serie di strumenti tecnici, nonché ottimi grafici in tempo reale, validi per studiare Bitcoin e tutte le criptovalute di tuo interesse.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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