Gli andamenti del Bitcoin (BTC) ed i passati dimezzamenti della criptovaluta possono dare indicazioni valide per l’avvenire? Andare a caccia di previsioni sul Bitcoin è sempre molto complesso, anche per un esperto del settore e per chi è in grado di interpretare il mercato.
I fattori di influenza da dover considerare sono sempre numerosi, senza parlare dell’imprevedibilità del mercato, che deve sempre essere considerata, al pari della componente del rischio. Quali sono gli aspetti che gli analisti possono tuttavia tenere a mente?
Seppur in modo analitico, i dati storici (mai garanzia di risultati futuri), danno alcune indicazioni su come la criptovaluta si è mossa con il passare del tempo, ma soprattutto su quali variazioni ha mostrato all’accadere di determinati eventi (positivi, oppure negativi).
Vediamo quindi di approfondire la questione, sulla base delle esposizioni degli esperti, non prima di averti ricordato la presenza del Bitcoin all’interno di piattaforme professionali e molto note, come ad esempio eToro.
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*L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
Bitcoin (BTC): il mercato ribassista potrebbe essere terminato?
Nonostante in questo settore nulla può essere certo, salvo eventuali colpi di scena (si pensi ad esempio alla massiccia liquidazione del comparto crypto avvenuta in concomitanza con la crisi pandemica del Covid 19), il mercato ribassista di Bitcoin 2022-2023 potrebbe essere terminato?
Gli esperti sono andati alla ricerca di diversi fattori – consideriamo i più importanti:
- Dimezzamento di Bitcoin: storicamente parlando, il dimezzamento di Bitcoin, che riduce essenzialmente il tasso di emissione di nuovi BTC, avviene all’incirca ogni 4 anni. Curioso sottolineare, come i due precedenti dimezzamenti abbiano effettivamente catalizzato mercati rialzisti del BTC.
- Fuoriuscita dei turisti: quando i tori indotti dal dimezzamento iniziano a tirare il prezzo verso l’alto, la fase di accumulo può provocare una vera e propria bolla, destinata tuttavia a finire. Il punto di esaurimento, come evidenziato dall’età media degli output delle transazioni non spese di BTC (UTXO), sarebbe stato superato secondo gli esperti. Tutto ciò porta la fuoriuscita dei “turisti” del mercato e la presenza degli HODler, che invece rimarrebbero.
- Le cattive notizie hanno un peso differente rispetto al passato: nel corso del 2022, una serie di cattive notizie (si pensi alla debacle ed alle difficoltà di Terra, Three Arrows Capital, Celsius Network, BlockFi, Voyager Digital, FTX e altri) hanno portato influenze non da poco sul Bitcoin. I recenti avvenimenti, su Genesis, Grayscale, o DCG, non hanno invece portato il Bitcoin su nuovi minimi.
- La situazione sulla finanza tradizionale: in ultimo, non per importanza, la crisi della finanza tradizionale, con il fallimento di molte banche internazionali e con la scarsa liquidirà di altrettanti istituti, potrebbe spingere gli operatori del mercato a cercare nuovi comparti per i propri investimenti. Le monete digitali come il Bitcoin potrebbero esser viste come una possibile alternativa rispetto al sistema monetario tradizionale delle valute fiat.
Bitcoin (BTC): andamento dei prezzi
Scendendo nel concreto, al di là di quanto esposto in precedenza, come sta andando il Bitcoin sul mercato? Quali sono state le ultime variazioni dei prezzi? Settando un grafico a 7 giorni, è possibile constatare come nella giornata del 22 aprile, il prezzo del BTC sia sceso attorno ai 27.335 dollari per unità.
Un prezzo che ha quindi sostituito una delle corse più interessanti degli ultimi tempi, con la criptovaluta che aveva ottenuto un nuovo punto di massimo annuale, molto vicino al traguardo dei 31.000 dollari.
Dal 22 aprile al 25 aprile, il token non ha più trovato la forza di rompere al rialzo il muro dei 28.000. Grazie a nuove fiducie, dalle ore serali del 25 aprile, il trend è stato mediamente al rialzo, con un Bitcoin scambiato dapprima sopra ai 29.000$ e successivamente sopra ai 29.500$.
Al momento di questa stesura, assistiamo invece ad una timida correzione. Per comprare Bitcoin sono richiesti 29.257 dollari per BTC. Un dato che, secondo siti come CoinGecko, mette in evidenza una flessione negativa del -3,7% in 14 giorni ed un guadagno del 3,6% su base settimanale.
Note finali
Il recupero generale del mercato crypto, ha permesso anche alla capitalizzazione di mercato complessiva di ottenere una notevole ripresa. Ricordiamo attualmente altri dati aggiornati sul Bitcoin, ossia il Market Cap ed il volume sugli scambi nelle 24 ore.
La capitalizzazione del Bitcoin ammonta a 566.247.622.008 dollari, con un volume che invece si attesta a 22.383.400.953 dollari. La dominance su tutto il mercato delle criptovalute, ha invece di recente raggiunto il 45,164% su base totalitaria.
Come evito dal paragrafo precedente, le variazioni della criptovaluta possono portare scostamenti di prezzo, anche molto ampi, nel giro di pochi attimi. Mai come in questo caso, diventa quindi fondamentale imparare ad analizzare in autonomia il proprio token di interesse.
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