Nel corso degli ultimi anni, abbiamo avuto la possibilità di scoprire ed analizzare nel dettaglio numerose piattaforme di scambio ed exchange professionali. Fra questi, è possibile citare bitFlyer, ossia uno exchange online, nato ormai già da molti anni, ma diventato rilevante e considerato in misura maggiore proprio negli ultimi tempi.
Curiosi di scoprire la sua nascita, nonché il suo funzionamento e la propria operatività nel settore, abbiamo deciso di presentare questa guida completa ed aggiornata. All’interno della stessa, soffermeremo l’attenzione sui principali servizi messi a disposizione da bitFlyer, ricordando come la scelta del giusto intermediario rappresenti ad oggi un aspetto cruciale.
A tal riguardo, ricordando come molti utenti, soprattutto alle prime armi, prestino poca attenzione al processo di scelta, è bene tenere a mente come l’utilizzo di piattaforme professionali permetta di negoziare con maggiore tranquillità e con la consapevolezza di fare affidamento su servizi regolamentati. Il mondo crittografico conta ad oggi diversi servizi per poter puntare sui propri assets crittografici di interesse.
Fra questi, oltre agli exchange, risultano presenti numerosi broker di trading, come ad esempio eToro. Quest’ultimo fa parte delle migliori piattaforme online per criptovalute, elencate qui in basso.
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💻 Settore di interesse | Criptovalute |
🥇Migliori piattaforme criptovalute | eToro ed XTB |
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Indice
Entrando all’interno della pagina ufficiale di bitFlyer si evince come la stessa sia presente online dal lontano 2014. Contrariamente da quanto si pensi, rappresenta quindi un exchange già abbondantemente datato, che nel corso degli anni ha avuto la capacità di estendere la sua portata, ottenendo risultati e traguardi importanti.
Uno di questi attiene proprio la possibilità di operare in diverse parti del mondo, offrendo i propri servizi non solo nel suo principale territorio di appartenenza, ossia il Giappone, ma anche in America (precisamente degli Stati Uniti) ed addirittura in Europa. Presenta infatti diverse lingue, fra le quali l’inglese ed il francese.
L’estensione dei propri servizi in zone europee è stata tuttavia permessa solamente negli anni successivi alla sua fondazione, grazie anche all’autorizzazione ricevuta dal Ministero delle finanze del Lussemburgo. Durante le fasi di strutturazione, ha potuto beneficiare di numerosi investitori istituzionali e privati, i quali hanno fin da subito creduto nel progetto, permettendo uno sviluppo costante ed incrementale. La piattaforma ha infatti raggiunto molto velocemente il milione di utenti.
L’Exchange permette di scambiare propri possedimenti in valuta Fiat, come ad esempio euro o dollaro, contro le principali criptovalute mondiali. Una delle caratteristiche principali, vantate anche all’interno della homepage della piattaforma, attiene la facilità operativa. bitFlyer mira infatti ad offrire sistemi rapidi, sicuri, ma soprattutto utilizzabili anche da utenti con meno esperienza nel settore. Così facendo, punta a far conoscere il settore crittografico ed allargare il suo interesse nel mondo.
Quanto alla squadra di sviluppo, ricordiamo nomi illustri, come ad esempio Yuzo Kano, considerato il fondatore dello stesso progetto ed uomo cardine per molte società e gruppi internazionali nel passato. Seguono Bartek Ringwelski e molti altri.
Assodata la storia, nonché lo sviluppo della piattaforma, è ora possibile scendere maggiormente in profondità su aspetti operativi.
Come funziona bitFlyer? Ecco alcuni punti:
Una delle caratteristiche più pubblicizzate sulla pagina ufficiale, attiene la possibilità di poter iniziare ad acquistare e vendere anche piccole quantità di valute, partendo con un minimo di 1 EUR. I sistemi di pagamento messi a disposizione sono numerosi e comprendono bonifico SEPA, Sofort, Visa, MasterCard, Giropay, PayPal e molto altro.
Quanto alla modalità operativa, la funzione di acquisto rapido permette di poter scambiare in modo diretto ed in pochi secondi. Quali criptovalute sono disponibili su bitFlyer? A seguire alcune delle più importanti:
Nella sezione dei grafici, l’utente ha la possibilità di visionare l’andamento aggiornato del proprio strumento crittografico di interesse, avendo inoltre a disposizione specifici dati sul volume nelle 24 ore, sull’ultimo prezzo, sulla registrazione minima nelle 24 ore e molto altro. Oltre alla modalità di acquisto, è presente anche quella di vendita, la quale permette successivamente di prelevare tramite l’ormai nota funzione di withdraw.
Ulteriore servizio da tenere in considerazione, attiene bitFlyer Lightning, ossia una piattaforma di ultima generazione, che permette di operare su criptovalute effettuando scambi su trading. E’ inoltre possibile utilizzare grafici ed indicatori, presenti all’interno della stessa piattaforma, legata al proprio account ufficiale.
Come esposto all’interno dell’introduzione, il settore crittografico conta ad oggi una miriade di servizi di progetti legati direttamente o indirettamente alle criptovalute. Gli exchange rappresentano infatti solamente una delle tante alternative ad oggi presenti per poter operare con strumenti crittografici. E’ importante tenere a mente, come operare su un exchange puro, significhi essenzialmente sostituire valuta reale con un determinato ammontare di valute digitali.
Lo stesso spostamento, anche se non visibile, occupa lo stesso uno spazio virtuale, rappresentato dalle stesse criptovalute possedute, che devono quindi essere conservate e detenute all’interno di wallet. Questi ultimi, che rappresentano semplicemente dei portafogli virtuali, possono essere esterni, o integrati all’interno dell’exchange. Oltre ciò, anche all’interno di exchange professionali, bisogna tenere sempre a mente la presenza dei costi sugli scambi, basati sulle caratteristiche dell’exchange e sul volume delle operazioni.
Una seconda metodologia disponibile, per poter trattare su criptovalute rilevanti, come ad esempio Bitcoin, Ripple, Ethereum e così via, riguarda i Broker di CFD. In questo caso il funzionamento risulta essere completamente differente e basato su determinati aspetti chiave. Ecco i più importanti:
Due servizi a permettere tutto ciò sono eToro (qui per la pagina ufficiale) e XTB (qui per la pagina ufficiale).
eToro viene ad oggi considerato uno dei servizi più completi presenti nel settore del trading online. Entrando all’interno della sua pagina ufficiale, è sin da subito possibile accedere alla considerevole lista dei mercati, individuando il comparto delle criptovalute. Nello stesso, è successivamente possibile selezionare la propria criptovaluta di interesse ed attuare le strategie sulla base delle analisi effettuate (di acquisto o di vendita).
Una delle caratteristiche uniche del broker, riguarda la sua struttura da vera e propria community di trading. In altri termini, tutti gli utenti, in modo completamente gratuito, possono interagire fra di loro, creare i propri post e rispondere a quelli degli altri. Fra gli stessi utenti, sono poi presenti traders professionisti, che rientrano nella sezione dei Popular Investor.
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eToro permette di copiare le loro stesse operazioni, di acquisto, di vendita o di modifica, tramite la funzione del Copy Trading. Non richiede nessun abbonamento specifico e può essere provata anche tramite un conto simulativo, anche in questo caso a costo zero. Il conto di prova può essere utilizzato anche per prendere dimestichezza con le funzionalità della piattaforma, senza la paura di perdere il proprio capitale reale.
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La seconda piattaforma, presente fra le tante scelte nel settore del trading online su criptovalute, è XTB. Si mostra facile da utilizzare e per questo motivo adatta anche ad utenti con meno esperienza. Non mancano funzioni più complesse, fondamentali per un’utenza professionale. In altri termini, si tratta di un servizio completo, che permette di poter scegliere fra diversi strumenti crittografici, differenziando il proprio portafoglio.
Viene data la possibilità di iniziare comodamente tramite un conto simulato, ossia basato sul caricamento automatico di fondi fittizi, aggiunti di volta in volta dalla piattaforma. Rappresenta un valore aggiunto fondamentale, sia per esperti che per principianti, poiché permette di testare nuove azioni strategiche, conoscendo allo stesso tempo le diverse funzioni presenti sull’interfaccia grafica.
Quali altri aspetti esporre sul broker?
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Proseguendo la nostra guida completa su bitFlyer, risulta ora possibile focalizzare l’attenzione su due degli aspetti più analizzati da operatori ed appassionati del settore, ossia la sicurezza e le commissioni.
Partendo dai costi, nonostante bitFlyer vanti costi molto più bassi rispetto a molte altre piattaforme competitors, le stesse devono comunque essere ricordate. Entrando all’interno del menù, cliccando sulla sezione “Fees”, sono presenti diverse tabelle aggiornate attinenti i costi.
L’apertura del proprio account viene messa a disposizione in modo gratuito, questione diversa, atteniene invece le commissioni sui prelievi, variabili in base alla criptovaluta, e le commissioni sulle operazioni di trading. Per il prelievo BTC, può ad esempio ricordarsi un valore pari a 0,0004 Bitcoin.
Passando ad aspetti legati alla sicurezza, la presenza di eventi spiacevoli legati al passato su molti exchange, ha spinto piattaforme ed operatori a migliorare i propri standard di controllo e di verifica. In modo specifico, bitFlyer vanta la tradizionale procedura SSL e protocolli di sicurezza, sia esterni sia interni, sul mantenimento dei portafogli in cold storage. In ultimo, non per importanza, ricordiamo la procedura di riconoscimento Know Your Customer all’apertura dell’account.
Effettuando semplici ricerche online, anche all’interno di forum su bitFlyer, è possibile ottenere numerose informazioni sul servizio. Anche in riferimento ad opinioni e recensioni su bitFlyer, risulta possibile constatare come la piattaforma sia ad oggi utilizzata in molte parti del mondo. La stessa presenza di carattere internazionale, rappresenta un vero e proprio punto di forza per l’organizzazione, la quale può contare su un’utenza e quota di mercato considerevole.
D’altro canto, nello stesso settore, bitFlyer non rappresenta di certo l’unico operatore presente. E’ infatti possibile ricordare la presenza di centinaia di exchange noti, sia di vecchia generazione che di nuova generazione. Ne sono esempio Binance, Coinbase, Huobi, Kraken, Coinmama, CEX.IO e così via.
Altro aspetto da tenere a mente, riguarda il numero di criptovalute proposte e messe a disposizione per i processi di acquisto e di vendita (circa 7). In ogni caso, la piattaforma mostra con chiarezza le proprie informazioni, mettendo sempre a disposizione anche le tabelle sulle commissioni.
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L’odierna guida, incentrata pienamente su bitFlyer, ci ha permesso di conoscere nel dettaglio la piattaforma ed il suo funzionamento. In modo specifico, abbiamo potuto esaminare le diverse criptovalute presenti ad oggi sul sistema, i vari metodi di pagamento accettati ed i diversi servizi proposti ai propri utenti.
E’ stato inoltre possibile visionare due degli aspetti più interessanti da poter legare ad uno exchange online, ossia la presenza delle commissioni ed i relativi sistemi sul controllo e sulla protezione. In tutto ciò, ricordando come ad oggi il mondo delle criptovalute conti migliaia di programmi e di piattaforme per trattare su criptovalute, abbiamo presentato interessanti sistemi, basati sull’suo dei Broker di CFD.
Due broker completi, che permettono di iniziare ad attuare le proprie strategie di trading su assets crittografici anche tramite un conto demo gratuito, ma soprattutto senza limiti di tempo, sono stati eToro e XTB.
| Piattaforma: etoro Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec | |
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Piattaforma: xtb Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
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Si tratta di una piattaforma exchange, nata ormai da anni e presente in molti Stati e continenti. Opera in Giappone, negli Stati Uniti ed anche in Europa.
La piattaforma permette di scambiare valute reali, come ad esempio euro o dollaro, con valute digitali, come ad esempio Bitcoin [BTC], Ethereum [ETH] e così via.
No, entrando all’interno della pagina ufficiale, nell’apposita sezione delle Fees, è possibile leggere la tabella aggiornata contenente le commissioni sugli scambi e sui prelievi.
Oltre alla presenza degli exchange puri, che permettono di comprare criptovalute in modo fisico, ricordiamo la presenza di strumenti derivati, messi a disposizione da Broker di trading per criptovalute professionali.
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