Terzo Trimestre Bitcoin 2020 Alle Porte: Com’è Andata?

Il 2020 è sicuramente stato uno degli anni più particolari in assoluto, sia per il settore delle criptovalute che per altri contesti di scala mondiale. Il terzo trimestre Bitcoin è ormai alle porte e mancano solamente pochi giorni prima che gli ultimi 3 mesi segnino la chiusura definitiva di questo anno particolare.

Alla luce degli eventi avvenuti in questi 9 mesi, è possibile evidenziare momenti positivi ed altri molto negativi. Il forte calo dei mercati azionari e della crisi economica iniziata nei mesi invernali, ha fortemente destabilizzato mercati e settori trasversali. Contrariamente dal passato, dove le criptovalute venivano considerate fra gli strumenti finanziai più volatili in assoluto, la discesa dei mercati ha dimostrato che in questo settore, tutti gli assets possono essere associati ad andamenti imprevedibili.

All’interno di questo interessante approfondimento avvieremo alcune considerazioni in merito alla volatilità del BTC in queste giornate del 2020, focalizzando l’attenzione sulle medie dei prezzi. Oltre ciò, sempre in riferimento alle oscillazioni del Bitcoin, presenteremo innovativi strumenti di scambio, chiamati contratti per differenza. I CFD, infatti, rappresentano una valida metodologia per scambiare su strumenti crittografici solamente sulla base delle differenze di prezzo.

A tal proposito, un ottimo punto di partenza riguarda la presentazione dei migliori sistemi di brokeraggio. Due Broker professionali, autorizzati e ricchi di funzionalità, sono eToro e XTB. A seguire, altre alternative affidabili:

Terzo Trimestre Bitcoin 2020: Ecco Le Medie

Visionando in dettaglio gli andamenti delle precedenti giornate, fino al terzo trimestre Bitcoin 2020 ormai alle porte, è possibile evidenziare particolari medie. Partendo dal principio, nel gennaio del 2020, il BTC aveva iniziato la sua corsa con un soddisfacente 7.200 dollari. Nonostante in molti sperassero in una vicina replica dei valori del 2017, la criptovaluta, compromessa da fattori di vario genere, ha lentamente iniziato a scivolare vicino la soglia dei 3.800 dollari.

Quest’ultimo valore, esprimente uno dei minimi storici più bassi del re delle criptovalute, aveva destato numerose perplessità all’interno del mercato, creando scompiglio fra le vendite e gli acquisti. Nel corso dei mesi successivi, come ben insegna l’imprevedibilità della volatilità, il BTC ha lentamente iniziato a risollevarsi, raggiungendo la fatidica soglia dei 10.000 dollari.

Spinto dal grande entusiasmo, e soprattutto dall’interesse crescente nel mercato, nel mese di agosto (facente parte del terzo trimestre Bitcoin 2020), la criptovaluta ha addirittura rotto più volte il muro dei 12.000. Successivamente, dopo un nuovo calo, il BTC si è stabilizzato attorno all’ormai nota soglia dei 10.000$.

Attraverso semplici calcoli, è possibile quindi considerare che in media, il Bitcoin ha mostrato scambi attorno ai 9.000 dollari. Tale indicatore, nonostante sia molto lontano dai punti di massimo raggiunti nel 2017, va comunque considerato in riferimento a quasi 9 mesi complessivi. Durante queste giornate del 2020, infatti, più della metà delle stesse, oltre il 50%, ha registrato quote sopra la media. La restante percentuale, invece, è da collegarsi al di sotto della stessa.

Nel corso delle ultime giornate, ossia fino al 30 settembre, sarà fondamentale aggiungere i valori registrati dallo strumento crittografico, per completare definitivamente il terzo trimestre Bitcoin 2020 e tirare le somme sui 9 mesi complessivi. Così facendo, il BTC sarà nuovamente pronto a mostrare nuovi valori ed avviarsi verso la chiusura di questa particolare annata.

Analisi dei Prezzi Bitcoin “BTC”

Strategie Operative su Bitcoin -BTC

Come anticipato nell’introduzione, il Bitcoin, così come tutti gli strumenti finanziari, può essere associato ad innovative piattaforme di scambio online. Si tratta dei Broker di CFD. Contrariamente da un investimento tradizionale su criptovalute, il quale può ad esempio basarsi sull’acquisto fisico dei prodotti, i CFD permettono di operare senza possesso e solamente sul differenziale dei valori.

Tutto ciò comporta molti vantaggi, due dei quali sono la doppia chance operativa e maggiore sicurezza. Partendo dal secondo, è importante tenere a mente che i Broker di CFD, per la loro natura operativa, non necessitano di nessun portafoglio per custodire i propri strumenti. In questo modo, non essendo fisicamente possedute, le criptovalute non possono essere “rubate” duranti attacchi informatici. Il secondo vantaggio, invece, permette di puntare su due strategie:

• Operatività verso l’alto (o al rialzo) su Bitcoin con CFD: ossia legata ad ipotetici aumenti di prezzo ed eventuali azioni di acquisto.
• Operatività verso il basso (o al ribasso) su Bitcoin con CFD: ossia legata ad eventuali decrementi di valore ed ipotetiche azioni di vendita.

All’interno del processo decisionale sulle migliori piattaforme CFD, è importante verificare attentamente la presenza dell dovute regolamentazioni. In modo specifico, i Broker eToro e XTB, possiedono tutte le autorizzazioni necessarie per erogare servizi nel nostro paese. Oltre ciò, fra le tante positività, l’utente ha sempre a disposizione un comodo account demo.

Si tratta di un funzionale simulatore di borsa, che dà a tutti la possibilità di prendere dimestichezza con le funzioni della piattaforma e di provare qualsiasi strategia operativa sui Bitcoin senza rischi. Il sistema, infatti, è basato sull’uso diretto di soldi non reali, caricati direttamente dalla piattaforma. In qualsiasi momento è possibile passare dalla modalità demo a quella reale.

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