L’offerta totale di Bitcoin degli LTH sale: analisi del 2 maggio 2023

Secondo gli ultimi dati esposti dalle principali società informative del settore delle criptovalute, è possibile constatare l’offerta totale di Bitcoin posseduta dagli LTH (ossia i titolari a lungo termine con detenzioni per 155 giorni, o più) salita rispetto ai dati evidenziati nel mese ormai passato.

Entrando nel dettaglio, gli indirizzi che rientrano nella singolare categoria Shrimp (ossia che contengono meno di 1 BTC) e nella categoria Fish (ossia che contengono un numero compreso tra i 50 ed i 100 BTC), hanno mostrato un sentimento molto positivo.

Ciò che a questo punto è bene chiedersi, è se le scelte degli HODler avranno o meno la forza di restare ottimistiche e se lo spostamento dell’offerta totale del Bitcoin – detenuta dai possessori a lungo termine – influenzerà in modo positivo il prezzo della criptovaluta.

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L’offerta totale di Bitcoin degli LTH sale: ecco le ultime metriche

L’offerta totale di Bitcoin degli LTH che sale è sicuramente uno degli aspetti più significativi degli ultimi tempi per la prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato. All’inizio di questo mese, dopo che il BTC ha superato il livello dei 30.000$, molti indirizzi hanno iniziato ad uscire dalle loro posizioni.

La rapida correzione dell’asset ha di certo spaventato il mercato e gli investitori hanno evidenziato non poche preoccupazioni nei confronti di ulteriori crolli di prezzo. Nonostante ciò, è curioso sottolineare come alcuni indirizzi di vendita al dettaglio hanno continuato a mantenere posizioni HOLD, in virtù della forte incertezza.

L’osservazione indicata dagli analisti sarebbe stata inoltre confermata dai dati di Glassnode. Gli stessi hanno mostrato che l’offerta totale di Bitcoin posseduta dai detentori a lungo termine, ha continuato a crescere, registrando addirittura nuovi massimi storici.

Cosa potrebbe significare tutto ciò? Le suole di pensiero sono sempre molto contrastanti, anche se una percentuale considerevole di esperti concorda nel dire che un numero significativo di HODler sia rimasto fiducioso nel potenziale a lungo termine dell’asset.

In aggiunta a ciò, è interessante notare come gli indirizzi che rientrano nelle categoria sopracitate, ossia Shrimp e Fish, acquisterebbero più Bitcoin rispetto alla quantità totale di nuovi Bitcoin estratti ogni mese, dalle attività delle società di mining (grandi o piccole che siano).

Un evento che si tradurrebbe nel superamento della domanda nei confronti dell’offerta. Potrebbe ciò essere un segnale rialzista per la criptovaluta? Domanda lecita, ma al contempo molto complessa da rispondere, per via dei tanti fattori di influenza da dover considerare.

Sta di fatto che, il sentimento rialzista nei conforti del Bitcoin, potrebbe lenire la pressione di vendita sui minatori. Le principali società informative hanno infatti indicato un aumento delle entrate dei minatori, in concomitanza con l’aumento dell’interesse degli investitori al dettaglio.

Bitcoin (BTC): analisi sui prezzi

Un secondo motivo, anche in questo caso possibilmente dietro all’aumento delle entrate dei minatori, riguarderebbe il crescente aumento delle “iscrizioni” di Bitcoin. Le stesse sono una parte molto importante dell’attività di rete dell’ecosistema.

La loro valenza è indicata al 30/40% di tutte le transazioni generate tramite mining. La maggior parte delle transazioni sulle rete è tuttavia di natura monetaria ed avviene tramite exchange. Quali sono i dati? Nelle ultime settimane le attività sugli exchange sono scese del 30%.

Nessun nuovo massimo storico annuale è stato inoltre registrato dal Bitcoin nelle ultime giornate, con un trend medio in correzione rispetto ai massimi del mese di aprile. Nella giornata del primo maggio, un BTC poteva essere acquistato ancora sopra ai 28.600$ per unità.

Dopo una serie di correzioni su quote più basse, il prezzo è scivolato dapprima sotto ai 28.000$ e successivamente sotto la psicologica soglia dei 27.800 dollari. Al momento di questa stesura, si assiste invece ad una timida correzione. Puoi infatti comprare Bitcoin attorno ai 28.095$.

Note finali

Come intuito dalla lettura del nostro esposto, andare alla ricerca di previsioni sul Bitcoin è sempre un’attività molto complessa. Le metriche da dover tenere bene a mente sono tante e l’imprevedibilità del mercato non deve mai essere sottovalutata.

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