Ethereum (ETH): analisi del 3 febbraio 2023

Proponiamo oggi un approfondimento mirato su Ethereum (ETH), la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato, nonché il progetto più interessante sul settore della finanza decentralizzata, contratti intelligenti ed applicazioni decentralizzate.

Nelle ultime 5 settimane, ossia da inizio gennaio 2023, il trend della criptovaluta è stato mediamente positivo. Ciò le ha permesso di aumentare in modo considerevole il suo valore, ma soprattutto di annullare parte delle grosse perdite subite nel 2022.

Adesso che febbraio è entrato dirompente, con una timida correzione iniziale ed una ripresa successiva, ci si chiede se l’asset riuscirà o meno a trovare nuovi punti di partenza per ottenere ulteriori massimi annuali.

Vediamo quindi di come sta andando il token ETH sul mercato, focalizzandoci su due parametri importanti. Da una parte le variazioni della quotazione, sul suo grafico di riferimento e dall’altra sulle crescita o meno della rete di Ethereum.

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Ethereum (ETH): ecco le variazioni del prezzo e le indicazioni sulla rete

Come detto in precedenza, per comprendere da vicino gli sviluppi di Ethereum (ETH) è opportuno partire dagli scostamenti che la quotazione ha mostrato rispetto al passato. Al momento di questa stesura, per comprare 1 Ethereum sono richiesti circa 1.670 dollari per unità.

Un valore che non può di certo essere paragonato ai punti di massimo storico dell’asset, ma che in un range a breve termine dimostra una crescita netta su 3 periodi giornalieri consecutivi. Un sintomo che evidenzia uno slancio positivo e speranze per il futuro?

Ancora presto per dirlo, anche se il token ETH ha mostrato un aumento sul prezzo del circa 40% da inizio gennaio 2023. L’indicatore Aroon, analizzato dai principali siti informativi del settore, ha altresì evidenziato un forte trend robusto.

Gli esperti stanno quindi cercando di comprendere se lo stesso permetterà alla criptovaluta di mantenere la sua quota e di tentare ulteriori scalate, con un sentiment di mercato potenzialmente più positivo ed ottimistico rispetto al down di fine 2022.

Di contro, gli analisti hanno inoltre esaminato anche lo stato attuale e storico della crescita della rete. La stessa sarebbe scesa su un valore approssimativamente vicino ai 25,9, rispetto alla fase di stazionamento pregressa dei 65.

Questo indicatore è importante perché può essere letto in diversi modi. Può ad esempio segnalare un aumento della popolarità dell’asset, ossia il suo interesse da parte degli investitori, o di contro un crollo di popolarità e quindi di interesse.

Il 2023 è tuttavia appena iniziato e sarà rilevante tenere bene a mente, oltre alle variazioni di Ethereum, anche tutti gli spostamenti laterali del Bitcoin. Lo stesso, ad oggi, resta la criptovaluta con maggior dominance in tutto il mercato crypto mondiale.

Note finali

Fra i tanti dati da tenere sott’occhio, ricordiamo in conclusione il livello di capitalizzazione di mercato ed il volume sugli scambi nelle 24 ore. Il primo si assesta a 197.572.788.620 dollari, mentre il secondo è pari a 11.592.787.232 dollari.

Date le continue variazioni della criptovaluta ed una quotazione che può mostrare cambi repentini dall’oggi al domani, è indispensabile restare continuamente aggiornati, utilizzando gli strumenti che le migliori piattaforme di investimento crypto mettono a disposizione.

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