Correlazione Ethereum – NASDAQ in avvicinamento

Tra tutti gli studi possibili ed immaginabili sul comparto delle criptovalute, uno dei più interessanti è il confronto tra uno specifico asset ed un indice di Borsa. La correlazione Ethereum – NASDAQ rappresenta solo uno dei tanti esempi esistenti.

Nonostante la stessa correlazione sia rimasta negativa, i due strumenti si sono avvicinati tra di loro, mettendo in evidenza dati che non venivano registrati da diverso tempo. Può tutto ciò essere una notizia positiva per la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato?

Ethereum ha effettivamente mostrato una ripresa molto interessante, mettendo a segno un guadagno settimanale, con quote più alte rispetto alle pregresse settimane. Il sentiment positivo ha così contribuito a far avvicinare la correlazione con il NASDSQ.

Vediamo quindi di approfondire la questione da vicino, esaminando il coefficiente di correlazione, nonché come si sta comportando il token ETH sul mercato. Prima di ciò, ricorda che puoi sempre analizzare Ethereum in autonomia su una delle migliori piattaforme crypto, come eToro.

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Correlazione Ethereum – NASDAQ: ecco le metriche

La correlazione Ethereum – NASDAQ continua continua ad uscire dalla posizione di allontanamento, che ha tenuto le due quotazioni ben distanti per diverso tempo. Questa correlazione è determinata valutando le oscillazioni dei prezzi e le performance in un determinato periodo di tempo.

Come si interpreta questa correlazione? In linea generale, quando il coefficiente è positivo, allora i due strumenti tendono a muoversi nella stessa direzione. Di contro, quando il coefficiente è negativo, gli asset tendono ad avere andamenti opposti.

Sulla base di ciò, secondo i dati ufficializzati da IntoTheBlock Capital Markets, il coefficiente di correlazione a 90 giorni di Ethereum con il NASDAQ è pari -0,25. Un dato quindi negativo, che metterebbe in evidenza un andamento opposto tra le due entità.

Nonostante il coefficiente negativo, i dati mettono in ogni caso in evidenza un netto miglioramento della correlazione rispetto al passato. Esistono a tal riguardo molte altre metriche che confermano uno stato di Ethereum abbastanza ottimistico.

La performance a 30 giorni della criptovaluta segna infatti un +0,31% su base totalitaria. Dati interessanti arrivano anche dal rapporto tra il valore di mercato e valore realizzato (MVRV) di Ethereum che, allontanandosi dalla zona rossa, ha mostrato un interessante 4,308% al momento di questa stesura.

Per chi non ne fosse a conoscenza, ricordiamo brevemente che il rapporto MVRV viene utilizzato per misurare lo stato sottovalutato o sopravvalutato del mercato, in un preciso momento. Oltre ciò, darebbe indicazioni anche sul tasso di profitto ottenuto dai detentori.

Per questo motivo, il dato potrebbe indicare che i detentori di ETH hanno beneficiato di una discreta ripresa nelle ultime giornate. Dati che, in ogni caso, dovranno essere confermati dagli andamenti e dalle metriche dei prossimi mesi.

Ethereum (ETH): andamento dei prezzi

Come detto in precedenza, le variazioni della correlazione con il NASDAQ possono essere influenzate dagli scostamenti dei prezzi. Diventa quindi importante focalizzare brevemente l’attenzione su come sta andando il token ETH sul suo grafico di riferimento.

Impostando un timeframe a 5 giorni, è bene constatare come nella giornata del 25 maggio, un Ethereum poteva essere acquistato attorno ai 1.775 dollari circa (valore che rappresenta attualmente il punto di minimo settimanale della criptovaluta).

Dal 25 in poi, il trend è tuttavia stato mediamente positivo, con un prezzo arrivato a toccare dapprima i 1.850 dollari (nella giornata del 28 maggio) e successivamente i 1.917 dollari (nella giornata di ieri, ossia 29 maggio).

Ad oggi, 30 maggio 2023, dopo aver subito una netta correzione, il prezzo del token è in leggera ripresa. È infatti possibile comprare Ethereum a 1.908 dollari per unità. Si tratta di un valore che mette in evidenza, secondo CoinGecko:

• una flessione positiva settimanale del +2,8%;
• un guadagno a due settimane del +4,9%;
• una variazione positiva giornaliera del +0,2%.

Note finali

Le variazioni dei prezzi hanno portato anche il livello di capitalizzazione a subire forti modiche rispetto alla giornata di ieri. Al momento di questa stesura, il market cap dell’asset ammonta a 229.413.384.854 dollari, con un volume sugli scambi nelle 24 ore di 5.417.027.695 dollari.

Come evinto dal paragrafo precedente, la volatilità di Ethereum (ETH) resta molto alta, con variazioni dei prezzi repentine e scostamenti che possono avvenire nell’arco di pochi minuti, o addirittura di pochi secondi.

In questo contesto, andare alla ricerca di possibili previsioni su Ethereum diventa molto complesso. Tutto ciò anche per la presenza di molteplici fattori di influenza, da dover sempre considerare. Diventa quindi importante esaminare quotidianamente il proprio token di interesse.

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