News

XRP accusa la SEC di contraddizioni

Le ultime settimane e mesi sono stati una delusione per tutti coloro che si aspettavano che la causa tra la SEC degli Stati Uniti e Ripple Labs sarebbe svanita. Infatti, la suddetta causa ha visto anche la partecipazione di un nuovo partito di titolari di XRP, un partito rappresentato dall’avvocato John Deaton. In una mozione di intervento presentata il mese scorso, Deaton aveva sostenuto che la SEC stava contestando l’utilità indipendente di XRP, qualcosa che necessitava di un intervento per “sviluppare la comprensione della Corte”.

La SEC, in risposta allo stesso il 3 maggio, aveva affermato che questi titolari di XRP stavano semplicemente “recitando” la posizione del contenzioso degli imputati.

Prima di procedere ad affrontare l’analisi dell’argomento, è bene ricordare che è possibile negoziare tutte le criptovalute, in maniera sicura su piattaforme certificate come eToro.

 

Iscriviti subito su eToro cliccando qui

 

XRP e SEC: nuove accuse

Gli intervenienti proposti hanno ora depositato un memorandum di legge in risposta alla suddetta opposizione della SEC. Secondo Deaton, la SEC sta usando “false piste, attacchi personali e giurisprudenza irrilevante per distrarre il tribunale dalla richiesta meritoria di intervento dei titolari di XRP”.

L’opposizione dell’agenzia di regolamentazione a un tale intervento è stata fondata su una serie di punti. Questi includevano: un presunto divieto legale e costituzionale all’intervento, il presunto ampliamento delle affermazioni della SEC e la tesi della SEC secondo cui gli imputati rappresentano adeguatamente gli interessi dei titolari di XRP nel caso.

L’ultimo memorandum di legge depositato da Deaton, tuttavia, ha sostenuto il contrario, con la sua dichiarazione sostenendo che la SEC ha utilizzato un caso “completamente irrilevante” per fare affermazioni che sono “assurde”. Una tale affermazione, ha affermato il Ministero della Difesa, è “senza merito”.

Inoltre, il deposito a sostegno dei titolari di XRP ha anche affermato che l’intervento proposto non avrebbe ampliato le affermazioni della SEC poiché sarebbe rientrato nell’ambito della denuncia modificata della SEC.

Infine, la rappresentanza dei titolari di XRP ha concluso ribadendo le argomentazioni già avanzate in passato, vale a dire che i titolari di XRP soddisfano lo standard per intervenire come diritto e dovrebbe essere concesso un intervento permissivo poiché tale mozione di intervento “non semina il caos nella querela “e non causerebbe “indebito ritardo”.

Considerazioni finali

Ovviamente continueremo a tenere sott’occhio la causa tra XRP e la SEC ma se nel frattempo desideri investire in criptovalute in maniera sicura, eToro è un broker completamente legale che possiede le licenze delle istituzioni finanziarie ufficiali europee, e inoltre:

  • presenta spread bassi;
  • non ha commissioni:
  • dispone di un conto demo gratuito per provare la piattaforma con denaro virtuale;
  • presenta la funzione di CopyTrading per copiare gli investitori più adatti a te.

 

Il nostro punteggio
Clicca per dare un punteggio!
[Totale: 0 Media: 0]

Sull'autore

Anna Fazio

Laureata all'Università di Milano in Economia e Commercio, mi occupo principalmente di articoli sulle criptovalute.

Lascia un Commento