Proponiamo oggi un approfondimento mirato su USD Coin, ossia una delle stablecoin con più alta capitalizzazione sul mercato e con maggior interesse. Al momento di questa stesura, il suo market cap si attesta a $40,737,732,212, valore che gli permette di mantenere la quinta posizione in tutto il segmento crypto.
Per chi non ne fosse a conoscenza, ricordiamo brevemente che una stablecoin è una moneta digitale che ha lo stesso valore di una valuta reale. In altri termini, replica il prezzo e l’andamento del dollaro, dell’euro, della sterlina e così via.
Un mondo che è stato tuttavia messo a dura prova soprattutto dopo la debacle di Terra Luna e della sua stablecoin UST, praticamente azzerata nel 2022. Di contro, USD Coin sembrerebbe resistere e mostrare sul suo grafico di riferimento anche un’interessante recupero.
Vediamo quindi di capire come sta andando l’asset sul mercato e quali sono state le ultime variazioni dei prezzi. Prima di ciò, tieni a mente che puoi sempre investire sul mercato delle criptovalute utilizzando piattaforme professionali, come ad esempio eToro.
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USD Coin (USDC) ed il fallimento della Silicon Valley Bank
Al momento di questa stesura, la nota stablecoin di Circle USD Coin (USDC) sta cercando attivamente di riconquistare il suo ancoraggio ad 1 dollaro. Tutto ciò dopo le singolari dichiarazioni esposte direttamente dal CEO Jeremy Allaire.
Lo stesso, avrebbe infatti confermato che la sua società è molto solida, ma soprattutto in procinto di siglare nuovi accordi strategici con partner bancari di prestigio e di fama internazionale. Curioso sottolineare, come il prezzo sia in realtà un recupero sui ribassi delle precedenti giornate.
Nel corso del fine settimana, il prezzo di USDC era infatti sceso fino a 0,87 dollari – soglia che per una stablecoin può considerarsi molto bassa – per colpa dei timori e delle preoccupazioni su circa 3,3 miliardi di dollari di riserve poste presso la Silicon Valley Bank (SVB).
Ente che, lo ricordiamo, è stato ufficialmente chiuso il 10 marzo dal Dipartimento per la protezione finanziaria e l’innovazione della California. Alla luce di ciò, l’amministratore ha subito cercato di portare calma e di rassicurare, affermando:
“Anche il 100% delle riserve USDC è sicuro e protetto e completeremo il nostro trasferimento per il restante denaro SVB a BNY Mellon. Come precedentemente condiviso, le operazioni di liquidità per USDC riprenderanno domani mattina all’apertura delle banche”.
In tutto ciò, molti esperti hanno precisato che Circle, ossia la società che controlla direttamente la moneta digitale, ha una quantità rilevante di risorse bloccate anche su Silvergate, ossia la banca centrale recentemente fallita.
USD Coin (USDC): le variazioni nel breve e medio termine
Il fallimento di Silicon Valley Bank, ufficializzato proprio nella giornata odierna, ossia 13 marzo del 2023, ha influito pesantemente su molte Borse mondiali. Tanti titoli in negativo hanno creato effetti a catena spaventosi, ma come sta andando USD Coin?
Impostando un grafico a 4 giorni, è possibile constatare come nella giornata del 9 marzo, il prezzo del token fosse ancora molto stabile, attorno alla quota di equilibrio del dollaro per unità. Un valore sostituito tuttavia dal pesante ribasso esposto in precedenza.
Nuove fiducie, hanno successivamente permesso alla stablecoin di recuperare terreno, portandosi dapprima al ridosso dei 0,96 dollari nella giornata del 12 marzo, fino ad arrivare a 0,999 dollari nelle prime ore di questa mattina.
Il caso SVB – almeno per adesso – non avrebbe creato forti scossoni sulla moneta digitale. Al momento di questa stesura, l’asset è tuttavia in leggera correzione ed ha un prezzo di scambio molto vicino ai 0,992 dollari. Valore che evidenzia in ogni caso una crescita del 4,2% in 24 ore.
Ricordiamo per completezza altri dati aggiornati al momento di questa stesura. Il volume sugli scambi nelle 24 ore ammonta a 40,737,732,212 dollari, con una dominance complessiva, su tutto il segmento crypto, pari al 3,869% su base totalitaria.
Note finali
A questo punto per Circle si apre un periodo molto complesso, perché la società dovrà cercare rapidamente nuovi partner bancari, per garantire funzionalità efficienti e per mantenere la propria immagine sul mercato.
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