News

Turbolenza nel Mercato Crypto: Evergrande Torna a far Discutere

Ore di turbolenza nel mercato crypto, quelle che hanno ultimamente colpito uno dei comparti più grandi degli ultimi tempi. Tutto ciò in associazione a diverse notizie che, in un modo o in un altro, possono collegarsi anche all’ormai storico caso Evergrande?

La società, che abbiamo avuto modo di conoscere all’interno di molti dei nostri approfondimenti, risulterebbe nuovamente in difficoltà con alcuni dei suoi pagamenti. In modo specifico, la società Dmsa (colossale gruppo tedesco) avrebbe richiesto in modo ufficiale di avviare la tipica procedura di bancarotta.

Una notizia che ha avuto la capacità di mettere letteralmente sotto i riflettori il mercato asiatico, che a sua volta rappresenta un paniere composto da numerosi indici ed asset rinomati. Aspetti che, come successo già settimane fa, sono stati in modo parallelo associati anche al mercato crypto ed in particolar modo alle sue principali criptovalute (Bitcoin ed Ethereum).

Criptovalute che, nonostante la notizia, hanno sì mostrato flessioni rispetto ai punti di massimo ottenuti di recenti, mantenendosi tuttavia (al momento di questa stesura) il primo (ossia BTC) attorno ai 65.000 dollari ed il secondo (ossia ETH) attorno ai 4.700 dollari.

Asset che possono essere individuati entrambi all’interno di broker autorizzati e di ultima generazione, come ad esempio eToro. Lo stesso permette di negoziare sulle principali criptovalute mondiali, mettendo a disposizione numerose funzionalità integrative, fra le quali anche un conto demo senza limiti e gratuito al 100%.

Turbolenza nel mercato crypto: Cosa succede ad Evergrande?

La turbolenza nel mercato crypto e le variazioni che sono state mostrate nelle ultime ore può o meno collegarsi al caso Evergrande? Per chi non la conoscesse, Evergrande rappresenta uno dei gruppi asiatici più gradi, operativo nel settore immobiliare.

Le sue pregresse difficoltà avevano più volte fatto pensare ad un fallimento della società, la quale aveva tuttavia più volte proposto e cercato di risolvere le proprie problematiche finanziare interne. Una questione che va ormai avanti da settimane e che ad oggi avrebbe trovato una prima richiesta di bancarotta da parte di Dmsa.

La Deutsche Marktscreening Agentur, che rappresenta la società di consulenza tedesca, avrebbe infatti richiesto l’avvio della procedura di bancarotta per riardi sul mancato pagamento sugli interessi delle obbligazioni da dover ottemperare.

Tutto ciò sarebbe inoltre legato ad un’altra notizia, espressa in questo caso da Bloomberg, che riguarderebbe il pagamento di “almeno due bond su tre, in dollari”.

Caso che, come ricordato in precedenza, andrebbe a legarsi anche alle scelte ed alle strategie che potrebbero essere prese dagli operatori del mercato, soprattutto in riferimento ad asset e strumenti associati ad un maggior grado di rischio e quindi di volatilità.

Una situazione che ha così visto esperti ed appassionati tenere costantemente d’occhio le maggiori criptovalute mondiali, come ad esempio Bitcoin ed Ethereum, reduci entrambe da nuovi punti di massimo nel corso delle ultime giornate.

Conclusioni

Intanto che la notizia su Evergrande continua a girare sulle principali piattaforme e siti informativi mondiali, l’andamento del Bitcoin e dell’Ethereum continua a mostrare i propri andamenti. Andamenti dettati da oscillazioni al rialzo ed al ribasso, caratteristici degli asset crypto.

Come ricordato nel corso dell’introduzione, al di là degli acquisti fisici sulle criptovalute, ad oggi è possibile ricordare la presenza di una seconda metodologia di negoziazione, basata prettamente su strumenti derivati.

Una delle caratteristiche principali dei CFD è quella di permettere l’apertura di due posizioni differenti:

  • da una parte al rialzo (ossia opzione long), in ottica di ipotesi di aumento dei valori della criptovaluta;
  • da una parte al ribasso (ossia opzione short), in ottica di ipotesi di diminuzione dei valori della criptovaluta.

Risulta così possibile agire anche in caso di flessione negativa, ossia di crollo dello strumento trattato. Uno dei broker CFD più completi nel settore crypto è eToro (qui per la pagina ufficiale). Si tratta di una piattaforma rapida e regolamentata nel nostro territorio.

Permette di negoziare sulle principali criptovalute mondiali, mettendo a disposizione numerosi servizi. A seguire alcune delle maggiori caratteristiche del broker:

  • assistenza professionale;
  • diversi sistemi di pagamento;
  • conto demo, basato sul caricamento di capitali non reali, da poter utilizzare per poter provare le funzionalità della piattaforma;
  • Copy Trading, ossia un sistema per copiare le transazioni di reali professionisti del settore, ottenendo le medesime transazioni in tempo reale;
  • applicazione per dispositivi mobili.

Clicca qui per ottenere un conto gratuito su eToro

Il nostro punteggio
Clicca per dare un punteggio!
[Totale: 0 Media: 0]

Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

Lascia un Commento