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Token Schiaffo di Will Smith: Ecco cos’è importante sapere

La notte degli Oscar tenutasi nella scorsa serata ha rappresentato uno degli eventi più seguiti al mondo, con milioni di occhi puntati sul grande schermo. Ad aver sconvolto tutti, il gesto di Will Smith nei confronti di Chris Rock. Un evento che nelle ore successive, avrebbe già iniziato a far discutere su possibili token schiaffo di Will Smith.

A tal riguardo, è importante una precisazione. Sappiamo benissimo che utilizzando ecosistemi per strutturare asset basati su blockchain, come ad esempio Ethereum, così come Binance Smart Chain, sia possibile creare token secondari in pochissimi secondi e chiamarli con nomi di propria preferenza.

Gli stessi token, possono successivamente essere portati all’interno di un mercato (quasi sempre iniziando da un DEX, ossia un exchange decentralizzato) nella speranza che si vada a creare un vero e proprio volume sulle transazioni ed avvio di conversioni.

In tutto ciò, uno dei maggiori rischi per gli utenti inesperti, potrebbe essere quello di affidarsi ad una nuova criptovaluta priva di potenzialità future e magari legata solamente a viralità del momento.

Avremo modo di approfondire tutto ciò, ricordando come il comparto delle vere criptovalute (ossia quelle con reali scopi) sia presente su broker regolamentati ed autorizzati come eToro.

Token schiaffo di Will Smith: più progetti lanciati in poche ore

Dopo lo schiaffo di Will Smith, all’interno di social e pagine legate al mondo delle criptovalute, diversi progetti hanno sin da subito iniziato ad affiorare. Alcune pagine parlavano ad esempio di “Will Smith Slap DAO” associata in questo caso ad asset non fungibili (NFT) presenti su OpenSea.

Altre ancora, avevano invece iniziato ad esporre in merito ad un asset “Will Smith Inu”, disponibile in questo caso all’interno di exchange decentralizzati con alti volumi sugli scambi, dal calibro di Uniswap. Token schiaffo di Will Smith che potrebbero quindi essere nati per cavalcare l’onda della viralità del momento.

Strumenti che hanno fin da subito aperto dibattiti in merito alle cosiddette meme coin e su tutti i “crypto asset del momento”, essenzialmente privi di funzionalità reali nel mondo delle criptovalute, della finanza decentralizzata e così via. Già in passato, avevamo ad esempio avuto modo di assistere al lancio di diverse crypto similari.

Si pensi ad esempio al caso storico di caso di Coinye West, proposto sul mercato senza alcuna reale associazione con il cantante americano Kanye West, passando per Squid Game Token (dall’omonima serie TV di successo), fino ad arrivare ad altri asset minori e meno virali.

Le considerazioni relative alle “meme senza significato” sono quindi numerose. Molte delle stesse, finiscono inevitabilmente per essere citate in giudizio dagli stessi personaggi che ne rispecchino la viralità (in modo molte volte illegittimo). Sono quindi destinate a durare per pochi mesi, o addirittura per poche settimane e giorni.

Il rischio per un trader ed appassionato di criptovalute potrebbe quindi essere quello di incappare in un asset crittografico nato e sviluppatosi solamente per casi mediatici, ma successivamente surclassato, o addirittura eliminato dal mercato delle criptovalute in pochissimo tempo.

Conclusioni

Ciò che esperti ed analisti tengono quindi sempre in considerazione, riguarda lo studio a monte su qualsiasi progetto crypto, dal più maestoso, fino al più piccolo e recente. Soffermarsi sugli scopi reali e sul perché quel token è stato creato risulta di fondamentale importanza, soprattutto per utenti con poca esperienza.

Tieni inoltre a mente come le criptovalute che creano realmente volumi di scambio ed interessi sul mercato vengono selezionate e listate anche all’interno di exchange e piattaforme regolamentate. Vedere una criptovaluta presente su un intermediario con licenza, può già significare che l’asset sia stato valutato (almeno sotto l’aspetto della sua reale esistenza) proprio dalla piattaforma.

Uno dei broker crypto più completi nel settore, che integra costantemente il proprio database, inserendo asset crittografici reali, è eToro (qui la pagina ufficiale). All’interno della stessa puoi accedere ad una sezione contenente decine di criptovalute, mostrate con grafici in tempo reale e numerosi dati di riferimento.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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