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Stablecoin: Biden intende regolamentarli come le banche

L’amministrazione Biden ha invitato il Congresso ad approvare rapidamente una nuova legislazione che richiederebbe l’emissione di stablecoin da parte di banche assicurate supervisionate dai regolatori bancari federali, in un rapporto pubblicato lunedì dal President’s Working Group on Financial Markets.

Stablecoin come dai DAIUSD, -0,03%, Cavezza USDTUSD, 0,01% e moneta USD USDCUSD, 0.00% sono una sorta di risorsa digitale che fissa il suo valore al dollaro USA e sono diventati ampiamente utilizzati per facilitare il trading in criptovalute popolari, tra cui bitcoin ed etere. Il loro valore stabile li rende uno strumento interessante per gli investitori di criptovalute per immagazzinare fondi non investiti.

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Amministrazione Biden e regolamentazione stablecoin: cosa potrà accadere?

La capitalizzazione di mercato totale delle stablecoin più popolari è cresciuta di oltre il 500% nell’ultimo anno fino a raggiungere i 127 miliardi di dollari, secondo il Dipartimento del Tesoro, e la stragrande maggioranza dell’investimento è in una manciata di token denominati in dollari. Il documento delinea una serie di rischi che le stablecoin pongono agli investitori di criptovalute e all’economia più in generale, inclusi i rischi relativi a una cosiddetta “corsa” sugli asset di supporto di una stablecoin. 
 
Molte stablecoin popolari sono supportate da beni reali e mantengono il loro valore promettendo di scambiare sempre un token con un dollaro USA. Se gli investitori perdono fiducia negli asset che supportano una stablecoin, si potrebbe innescare “un ciclo di riscatti e vendite a raffica di asset di riserva che si autoalimenta”, afferma il rapporto. “Le corse potrebbero diffondersi in modo contagioso da una stablecoin all’altra o ad altri tipi di istituzioni finanziarie che si ritiene abbiano un profilo di rischio simile”, continua il documento. 
 
“Anche i rischi per il sistema finanziario in generale potrebbero aumentare rapidamente, soprattutto in assenza di standard prudenziali”. Oltre a vietare a qualsiasi entità che non sia un’istituzione di deposito assicurata e regolamentata di emettere stablecoin, il rapporto suggerisce che la legislazione dovrebbe anche richiedere che i fornitori di portafogli di criptovaluta di custodia siano soggetti alla supervisione federale.
 
Il documento afferma anche che gli emittenti di stablecoin potrebbero essere dichiarati impegnati in attività di importanza sistemica per il sistema finanziario dal Financial Stability Oversight Council, che li sottoporrebbe quindi a una supervisione rafforzata, probabilmente da parte dei regolatori della Federal Reserve. Phillips ha sostenuto che la SEC ha già l’autorità per regolamentare le stablecoin, perché operano come veicoli di investimento in pool come i fondi comuni di investimento del mercato monetario. Gensler non ha escluso che la sua agenzia cercherà di regolamentare le stablecoin, dicendo alla Commissione bancaria del Senato a settembre che una stablecoin potrebbe essere una sicurezza e quindi sotto la sua giurisdizione.

Reazioni alla proposta di regolamentazione delle stablecoin

Sebbene la SEC possa già avere l’autorità per regolamentare le stablecoin come fondi del mercato monetario, probabilmente non ha l’autorità per regolamentarle come processori di pagamenti, cosa che secondo il rapporto sarebbe necessaria se le stablecoin maturassero nei media popolari per i pagamenti.
 
I promotori delle criptovalute hanno ampiamente accolto il rapporto come un invito a una regolamentazione misurata e completa delle stablecoin. “Siamo pienamente favorevoli alla richiesta del Congresso di agire e istituire una supervisione bancaria federale per l’emissione di stablecoin”, ha affermato Jeremy Allaire, CEO di Circle, l’emittente di monete in USD in una nota. “Il rapido ridimensionamento e l’importanza strategica di questo per la competitività del dollaro nell’era delle criptovalute e delle blockchain è fondamentale”.
 
Il rapporto prevede che l’emissione di stabecoin sia limitata alle banche, ma lascia la porta aperta per un’azione più immediata”, ha scritto l’analista del Cowen Washington Research Group Jaret Seiberg in una nota lunedì. “Ci aspettiamo che il presidente della SEC Gary Gensler se ne impadronirà per considerare monete degne di nota come titoli. 
 
Ciò significa che gli emittenti esistenti devono essere registrati e strutturati come fondi comuni di investimento del mercato monetario. I funzionari del Tesoro hanno detto ai giornalisti lunedì che gli emittenti di stablecoin sono stati ricettivi alle loro idee e riconoscono la necessità di una maggiore supervisione.

Stablecoin Biden: Considerazioni finali

Vedremo quali saranno le ulteriori reazioni al rapporto per la regolamentazione delle stablecoin proposto dall’amministrazione Biden. Per investire in criptovalute in maniera sicura, la migliore opzione rimane eToro un broker completamente legale che possiede le licenze delle istituzioni finanziarie ufficiali europee. Inoltre:
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Sull'autore

Anna Fazio

Laureata all'Università di Milano in Economia e Commercio, mi occupo principalmente di articoli sulle criptovalute.

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