Nel corso delle ultime giornate, la notizia di un nuovo progetto, avviato dalla rinomata società Square, ha destato interesse e curiosità. Si tratterebbe di un ingente investimento per promuovere la produzione di Bitcoin in modo più sostenibile ed allo stesso tempo efficiente. La proposta Square per un Mining pulito rappresenterebbe così uno dei primi tentativi per implementare il settore Green in quello crittografico.
Nel corso di questo approfondimento esporremo le principali caratteristiche del progetto, su cosa dovrebbe basarsi e soprattutto quanto tempo si dovrà aspettare prima che l’iniziativa diventi effettivamente operativa.
In tutto ciò, ricorderemo come il Bitcoin, oltre ad essere uno strumento crittografico minabile, rappresenta un vero e proprio asset negoziabile. In questo caso, senza diventare possessori dello stesso, le nuove metodologie di scambio permettono di aprire posizioni di acquisto (o di vendita) tramite strumenti derivati.
Sarà inoltre doveroso presentare alcuni dei migliori servizi di brokeraggio online, i quali permettono di utilizzare questi strumenti, associandoli alle maggiori criptovalute ad oggi presenti sui mercati. Due piattaforme leader nel settore sono eToro e Trade.com.
Qui in basso una tabella completa con tutte le proposte regolamentate ed affidabili:
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Square per un Mining pulito: Ecco la proposta
In un modo sempre più attento alla salvaguardia dell’ambiente, l’aspetto energetico ha lentamente iniziato a diventare una priorità. Campagne mondiali e manifestazioni per ridurre l’inquinamento globale hanno portato al raggiungimento di importanti traguardi.
Le organizzazioni mondiali hanno così proposto soluzioni ed incentivi per ridurre drasticamente l’uso di risorse di origine fossile, a favore di un mondo più pulito.
In tutto ciò, anche il settore delle criptovalute, considerato sicuramente di ultima generazione e all’avanguardia, ha tuttavia dovuto più volte subire attacchi sotto l’aspetto del grande consumo di energia. È importante ricordare, infatti, che nel cosiddetto processo di Mining, ossia di creazione di criptovalute attraverso la potenza di grandi calcolatori informatici, la componente più dispendiosa è proprio l’energia.
In tutto ciò, il costo della stessa, soprattutto per le grandi Mining Farm, ossia fattorie di produzione Bitcoin, rappresenta sicuramente la percentuale maggiore. La stessa energia, utilizzata in migliaia di altri settori, deriverebbe in grande percentuale da sistemi tradizionali.
È proprio qui che entra in gioco l’idea di Square, la quale, attraverso il progetto Bitcoin Clean Energy Investment Initiative, mira a promuovere metodologie di estrazione ad impatto zero.
Il tutto dovrebbe così basarsi sui sistemi rinnovabili, partecipando così alla dura battaglia, e corsa contro il tempo, per salvaguardare l’ambiente. Così facendo, Square pensa di riuscire a diventare una delle prime società Carbon Free e di poter essere d’esempio, oltre che di supporto, per altre realtà operanti nello stesso settore.
Per riuscire in questa impresa non sarà di certo sola, ma potrà contare sull’aiuto e sull’esperienza di altre società importanti, come ad esempio Wastershed, realtà riconosciuta per i suoi servizi di supporto alle aziende intenzionate a migliorare aspetti energetici. Le idee ci sono tutte, resterà ora attendere e seguirne le evoluzioni.
Analisi dei prezzi Bitcoin “BTC”
Operatività strategiche su Bitcoin [BTC]
L’idea Green di Square per un Mining pulito rappresenta sicuramente un ulteriore traguardo (qualora venisse rispettato sempre da più società) nel settore crittografico. Le stesse criptovalute, nel corso degli ultimi anni, hanno iniziato a giocare un ruolo fondamentale all’interno di molti settori.
Per questo motivo, sempre più società hanno deciso di istituire grandi complessi per la loro estrazione (almeno per gli strumenti considerati “minabili”).
In tutto ciò, la creazione dei Bitcoin, ed un loro successivo scambio (acquisto o vendita in modo fisico) non rappresenta l’unica soluzione per poter puntare sugli stessi. È ad oggi possibile considerare i Bitcoin come veri e propri asset negoziabili, attraverso strumenti derivati, messi a disposizione dalle migliori piattaforme di brokeraggio online.
Le stesse piattaforme, attraverso funzioni intuitive e sistemi online rapidi, danno al trader la possibilità di attuare una propria strategia, sulla base di due varianti:
- Apertura Long su Bitcoin attraverso contratti per differenza [BTC]: in questo caso l’utente potrebbe applicare una strategia rialzista, ipotizzando aumenti di prezzo.
- Apertura Short su Bitcoin attraverso contratti per differenza [BTC]: in questo caso l’utente potrebbe applicare una strategia ribassista, ipotizzando diminuzioni dei prezzi.
La doppia chance operative messa a disposizione dai CFD è resa possibile grazie alla presenza di reali e professionali piattaforme online. Fra i Broker ad oggi presenti sul mercato, due dei più completi sono eToro e Trade.com. Permettono di operare in modo autonomo su strumenti crittografici e su centinaia di altri assets diversificati.
Oltre alla modalità reale, mettono a disposizione, senza limiti di tempo, un funzionale conto demo. È offerto in modo completamente gratuito a tutti gli iscritti e permette di mettere in pratica le proprie strategie su Bitcoin (o altro strumento Crypto), attraverso un fondo virtuale, aggiunto sul proprio profilo dal Broker.
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