News

Solo il 33% dei pagamenti in Bitcoin è fatto per comprare beni e servizi

Mentre gran parte degli investitori stanno entrando praticamente adesso all’interno del mercato delle Criptovalute, i motivi di utilizzo delle crittomonete è stato messo pesantemente in discussione. Una nuova ricerca afferma che soltanto un terzo delle transazioni è riferito essenzialmente all’acquisto di beni oppure di servizi.

Una delle principali critiche che circondano le criptovalute è che in realtà non funzionano come valute, e i dati che circondano le informazioni transazionali di Bitcoin sembrano confermarlo. Secondo i dati forniti da CoinMetrics, fornitore di dati blockchain, la maggior parte dell’attività transazionale di Bitcoin può essere attribuita a fattori quali le distribuzioni, lo spoofing e la manipolazione dei pool di mining.

CoinMetrics utilizza una formula che crea un valore di rete in Transactions Ratio (NVT) per confrontare il valore in dollari della valuta virtuale con il valore di rete. Questo sistema di misurazione consente agli investitori di comprendere meglio come vengono effettivamente utilizzate certe criptovalute. Secondo Coin Metrics, “un basso valore di mercato per il valore di transazione (NVT) indica un asset che è valutato più a buon mercato per unità di volume di transazioni su catena”.

Il nostro punteggio
Clicca per dare un punteggio!
[Totale: 0 Media: 0]

Sull'autore

Andrea Motta

Andrea Motta ha intrapreso il suo percorso nel trading all'inizio del nuovo millennio, nel 2001, distinguendosi subito per la sua precocità e dedizione. La sua profonda immersione nell'analisi delle teorie dei più eminenti esperti di investimento gli ha consentito di acquisire una competenza che ha brillantemente traslato in pratica, rivelando un notevole talento sia nelle operazioni di trading a breve termine che negli investimenti strategici a lungo raggio.

La pubblicazione del lavoro di Satoshi Nakamoto ha rappresentato per Motta un punto di svolta decisivo. Riconoscendo immediatamente il potenziale disruptivo del Bitcoin, ha abbracciato con entusiasmo il mondo delle criptovalute, diventando uno dei pionieri in questo campo emergente. Il suo precoce e lungimirante impegno in Bitcoin e in altre criptovalute ne ha confermato la reputazione come investitore visionario, capace di anticipare e capitalizzare sulle tendenze finanziarie di rilievo globale.

Parallelamente al suo interesse per le criptovalute, Motta ha continuato a eccellere nel trading convenzionale, dimostrando una notevole abilità nell'adattarsi e prosperare in una varietà di contesti di mercato. Questa poliedricità testimonia non solo la sua vasta conoscenza dei mercati finanziari ma anche una straordinaria capacità di applicare principi d'investimento solidi in scenari diversificati.

La traiettoria di Andrea Motta nel campo degli investimenti illustra l'importanza cruciale di un approccio informato, metodico e flessibile alla gestione degli asset. La sua storia professionale, caratterizzata da successi sia nei mercati tradizionali sia in quelli innovativi delle criptovalute, rappresenta un modello di riferimento per i futuri trader e investitori. La carriera di Motta dimostra efficacemente che la passione per gli investimenti, unita a un impegno costante per l'eccellenza e l'innovazione, può condurre a risultati eccezionali nel dinamico panorama finanziario contemporaneo.

Lascia un Commento