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Shiba Inu su nuovi Exchange: Gli sviluppi della Meme Coin

Shiba Inu rappresenta un progetto colossale, che abbiamo imparato a conoscere nel dettaglio all’interno dei nostri tanti approfondimenti. Un ecosistema con numerose funzionalità, associato ad una criptovaluta meme chiamata SHIB. Una delle ultime notizie, vede l’inserimento di Shiba Inu su nuovi Exchange.

Nello specifico, sulla base di quanto esposto all’interno delle nostre guide, sapevamo che per comprare Shiba Inu in modo diretto, era necessario far riferimento a exchange decentralizzati (ossia DEX), o altri sistemi alternativi, esposti in ogni caso sulla pagina ufficiale. Fino a pochi mesi fa, la stessa criptovaluta risultava assente su molti operatori centralizzati.

Nel corso del nostro approfondimento scopriremo quali intermediari abbiano deciso di implementare Shiba Inu all’interno dei propri database, listando l’asset come vero e proprio strumento di scambio e di negoziazione. In tutto ciò, uno dei broker più storici, specializzato anche in contratti per differenza, ad avere inserito SHIB già da molte settimane, è proprio eToro.

Rappresenta un operatore regolamentato e con milioni di utenti registrati. Integra numerose funzionalità di ultima generazione, come ad esempio il rinomato sistema di copia automatica Copy Trading per copiare strategie di reali professionisti del settore.

Shiba Inu su nuovi Exchange: Coinbase accetta l’asset nel suo listino

Riallacciandoci a quanto detto in precedenza, Shiba Inu può considerarsi un ecosistema completo, legato al mondo degli NFT, della finanza decentralizzata (grazie alla presenza della piattaforma ShibaSwap) ed a molti altri business colossali.

Non stupisce, come nonostante la sua valenza da criptovaluta meme, legata all’ormai nota razza canina Shiba Inu, la criptovaluta abbia ugualmente avuto la capacità di farsi dapprima adocchiare da grandi exchange centralizzati e successivamente di farsi inserire in modo diretto, permettendo a milioni di utenti di poter avviare strategie.

Entrando nel dettaglio, un primo Exchange ad aver dato la possibilità di poter negoziare sulla criptovaluta meme, è stato proprio Binance US. Lo stesso Binance, aveva altresì annunciato nel corso del mese di maggio, di voler inserire Shiba Inu (SHIB) all’interno della sezione “Innovation Zone”.

Come molte altre criptovalute, anche Shiba Inu viene considerato un asset ad elevata volatilità, associato quindi a variazioni al rialzo ed al ribasso, tipiche dell’imprevedibilità delle criptovalute. Un secondo Exchange professionale, ad aver ultimamente confermato ed ufficializzato l’inserimento di Shiba Inu all’interno della piattaforma, è stato Coinbase.

La notizia passata sul listing all’interno dello exchange, aveva creato non poche attenzioni all’interno del mercato, mettendo l’asset sotto i riflettori. In modo parallelo, la criptovaluta aveva mostrato un trend in recupero per il circa +30%, per poi subire variazioni successive.

Tutto ciò in associazione ad un ecosistema che, checché se ne dica sulla nascita di molte crypto meme, ha avuto la capacità di apportare concretezza e praticità all’interno del settore, proponendo una struttura a triplo token. Fra i token dell’ecosistema, ricordiamo infatti la presenza di SHIB, di LEASH e di BONE, rappresentanti veri e propri asset, con proprio valore ed andamento.

SHIB all’interno dei Broker

Dopo aver scoperto Shiba Inu su nuovi Exchange, è bene tenere a mente come una seconda categoria di operatori ad integrare SHIB all’interno dei propri database, sia quella dei broker online. Trattasi di operatori professionali, che permettono di negoziare sulle principali criptovalute tramite strumenti derivati.

Chiamati anche contratti per differenza, vanno a basarsi semplicemente su repliche fedeli degli andamenti, dando la possibilità di aprire sia posizioni al rialzo che posizioni al ribasso, senza il bisogno di possedere alcuna moneta in modo fisico.

Ne deriva la differenza fondamentale con l’acquisto diretto, che contrariamente dai CFD richiede sempre la presenza del processo di archiviazione, tramite Wallet di custodia. In aggiunta a ciò, i migliori broker di CFD, come ad esempio eToro (qui per la pagina ufficiale) non richiedono alcun costo fisso, ricordando solamente bassissimi spread.

Il broker eToro dispone di un elenco crypto costantemente aggiornato, contenente sia criptovalute tradizionali di prima generazione, come ad esempio Bitcoin, sia assets di terza generazione, come ad esempio Shiba Inu. Tutto ciò in una piattaforma semplice da utilizzare e gestibile sia tramite sistema web desktop che attraverso l’applicazione per smartphone.

Vediamo a seguire ulteriori caratteristiche sul broker:

  • Sistema automatico Copy Trading: si tratta di una funzione innovativa, che permette ai traders di selezionare investitori e di copiare le loro strategie in mondo speculare ed in tempo reale;
  • Conto di prova: non ha nessun costo o abbonamento specifico e permette di avviare proprie strategie utilizzando capitali virtuali;
  • Assistenza a tutte le ore;
  • Grafici in tempo reale, integrabili con numerosi strumenti analitici.

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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