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Shiba Inu nel Metaverso: Sarà Possibile un’integrazione nel Settore?

Una delle notizie più recenti, ad aver ancora una volta posto sotto i riflettori la meme coin SHIB riguarderebbe una possibile interazione di Shiba Inu nel Metaverso (settore relativamente nuovo e legato al mondo del virtuale).

Per chi non lo conoscesse, il Metaverso rappresenta un comparto legato alla strutturazione di ambienti digitalizzati, legato anche al gaming ed a molteplici altre attività. I progetti crypto associati al Metaverso rappresentano ad oggi ancora una percentuale molto bassa.

Può ad esempio ricordarsi Decentraland (MANA), associato ad un ecosistema gaming di nuova generazione, volto alla promozione di un mondo virtuale incentrato su tecnologa blockchain. In tutto ciò, come si inserirebbe Shiba Inu nel Metaverso? Potrebbe la stessa implementazione rappresentare un nuovo punto di partenza per l’ecosistema?

Nel corso del paragrafo successivo andremo ad approfondire la questione, ricordando altresì come al di là dei suoi funzionamenti interni, Shiba Inu rappresenti una criptovaluta in tutto e per tutto, con propria quotazione e proprio andamento all’interno del mercato.

Risulta infatti negoziabile all’interno di broker professionali, dal calibro di eToro, il quale integra ad oggi una lista di asset crypto con oltre 40 strumenti di scambio. Tutto ciò in una piattaforma semplice da utilizzare, rapida e con molte funzionalità interattive al suo interno (fra le quali anche un account demo gratuito).

Shiba Inu nel Metaverso: Si aprono le porte al gaming?

Entrando nel dettaglio sulla possibile interazione di Shiba Inu nel Metaverso, è possibile focalizzare l’attenzione sulle ultime dichiarazioni espresse da uno dei maggiori sostenitori ed esperti dell’ecosistema, ossia Shytoshi Kusama.

Lo stesso avrebbe sostenuto in merito ad una possibile partnership, ossia un accordo, fra la squadra di sviluppo dell’ecosistema e William David Volk. Tutto ciò per progettare, strutturare ed eventualmente lanciare un videogioco incentrato sul mondo Shiba.

Per chi non lo conoscesse, Volk rappresenta uno dei maggiori esperti nel settore gaming, con oltre 35 anni di esperienza nel settore e conosciuto per aver lanciato uno dei primi giochi per iPhone.

Lo stesso Kusama avrebbe inoltre parlato della possibilità di integrare così l’ecosistema Shiba Inu nell’innovativo mondo del Metaverso. Se così fosse, lo stesso Shiba Inu avrebbe la possibilità di arricchire maggiormente il proprio modello di business, che ricordiamo ad oggi conti sulla presenza già di numerose funzionalità.

È ad esempio possibile ricordare la sua presenza nel comparto degli exchange decentralizzati (ossia DEX) con ShibaSwap, passando per il mondo dei Non Fungible Token (ossia NFT), fino ad arrivare alla valenza dei tre token di sistema, ossia SHIB, BONE e LEASH.

Tutto ciò riferito in ogni caso ad un asset che, rispetto ad ottobre, ha mostrato un novembre dettato da diverse correzioni rispetto ai punti di massimo storici. In un ecosistema che, checché se ne dica della sua valenza da progetto meme (come nel caso di Dogecoin), mostra ugualmente concretezza e scopi pratici, come evinto dai diversi servizi offerti sulla piattaforma di sistema.

Conclusioni

Notizia – quella appena esposta – che va in ogni caso a legarsi ad una criptovaluta con una propria indipendenza all’interno del mercato delle criptovalute. Dispone di una propria quotazione, che può essere individuata all’interno di broker ed operatori professionali.

Uno dei più completi, ad integrare anche la criptovaluta SHIB all’interno del proprio listino, è eToro (qui per la pagina ufficiale). Ha all’attivo numerosi anni di esperienza nel settore e viene considerato un concreto punto di riferimento nel mondo del trading online crypto.

Gli utenti registrati hanno la possibilità di attuare strategie anche usufruendo di strumenti derivati, ossia contratti per differenza. Contrariamente dagli acquisti reali (ossia sul sottostante), i CFD replicano l’andamento della criptovaluta, permettendo di aprire diverse posizioni:

  • posizione di acquisto, comunemente chiamata “al rialzo”, nell’ottica di ipotetici aumenti del valore dell’asset;
  • posizione di vendita, comunemente chiamata “al ribasso”, nell’ottica di ipotetiche diminuzioni del valore dell’asset.

Tutto ciò senza andare alla ricerca di alcun portafoglio di archiviazione, ricordando solamente la presenza di bassissimi spread sugli scambi. A completare il tutto, oltre alle possibilità di negoziazione su criptovalute, la presenza di tantissime altre funzionalità:

  • Account demo: trattasi di una modalità di prova a tutti gli effetti, basata sulla presenza di capitali virtuali inseriti dal broker.
  • Copy Trading: funzione che permette di selezionare reali top trader ed ottenere in modo speculare le medesime attività.
  • Grafici in tempo reale, costantemente aggiornati;
  • Assistenza professionale, competente ed esaustiva;
  • Possibilità di gestire il tutto tramite una comoda applicazione per dispositivi mobili (sia per sistemi iOS che Android).

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Sull'autore

Francesco Galella

Francesco Galella è un esperto di economia con una fervida passione per le criptovalute fin dalle loro prime fasi. Grazie alla sua continua ricerca e interesse per l'innovazione nel settore fintech, è sempre aggiornato su ogni sviluppo nel mondo delle criptovalute. Da anni contribuisce con articoli informativi e analitici per le migliori riviste di finanza, trading e criptovalute, condividendo le sue conoscenze e la sua vasta esperienza in materia. La sua capacità di interpretare e comunicare le complesse dinamiche del mercato delle criptovalute lo ha reso una figura autorevole nel settore, apprezzata sia dai lettori che dagli addetti ai lavori. Francesco continua a essere un punto di riferimento per chiunque desideri comprendere e investire nel mondo delle criptovalute.

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