L’ultima settimana non è stata come le altre: i ribassi iniziati nella folle notte di martedì hanno trascinato verso il basso non solo il prezzo ma anche il sentiment Bitcoin.
Dopo essere rimasto ancora sopra quota 70 anche nelle ore successive all’inizio della discesa, l’indice Fear & Gred ieri è crollato rovinosamente in zona Fear.
L’ultima volta che il sentiment è sceso tanto in basso fino a toccare quota 27 era il 1 Ottobre ed allora il prezzo di Bitcoin era appena al di sotto dei $44.000.
Allora si è dovuto aspettare quasi una settimana per vedere il prezzo tornare al di sopra dei $47.000 e il sentiment tornare prima neutrale e poi in territorio positivo.
Sentiment Bitcoin: cosa accadrà adesso?
Quello che è accaduto in questa occasione non è molto diverso rispetto a quanto è successo poco più di un mese fa. L’indice Fear & Greed di Bitcoin è tornato neutrale, a livelli di poco superiori a quelli del 7 ottobre scorso.
Nonostante questa volta Bitcoin abbia avuto un calo dell’8,5%, con il passaggio da un prezzo di $64.000 agli attuali $60.000, Il sentiment è comunque rimasto neutro.
A questo punto le possibili conseguenze sul sentiment sono 2: potrebbe tornare a scendere nei prossimi giorni o più probabilmente restare stazionario.
Qualora rimanesse in zona neutra vorrebbe dire che gli investitori e l’intero mercato non sono affatto spaventati anche in un frangente in cui Bitcoin sta continuando a scendere.
Il fatto che l’indice resti neutrale a prescindere da quanto accaduto negli ultimi giorni non dovrebbe sorprendere. Il calo è stato improvviso e d’impatto ma in un ottica macro sia Bitcoin che l’intero mercato delle criptovalute non stanno passando un brutto momento.
Ad oggi la capitalizzazione complessiva dell’intero mercato è di 2,7 trilioni di dollari.
Sicuramente in discesa rispetto al picco di 3 trilioni registrati il 9 novembre, ma sempre al di sopra dei 2,5 trilioni di dollari di prima della bull run partita il 28 ottobre.
Note finali
Se il Sentiment Bitcoin è tornato neutrale la ragione è abbastanza semplice. Sia gli investitori che gli speculatori hanno visto nei cali degli ultimi giorni, la naturale correzione della crescita della settimana precedente.
Niente panico questa volta. Anzi, se oggi il prezzo è comunque rimasto al di sopra di quello di 20 giorni fa, è proprio perché in questa occasione il mercato non si è fatto spaventare.
In questo scenario in cui il prezzo di Bitcoin continua ancora a scendere, mentre il sentiment e l’atteggiamento degli investitori resta tutto sommato positivo entrare a mercato su BTC potrebbe essere una buona idea.
Per farlo però nel modo migliore, oltre all’acquisto tradizionale, va presa in considerazione anche la possibilità di negoziare Bitcoin in CFD su broker multiasset come eToro.
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