RUNE ha continuato a mostrare una tendenza fiacca mentre lottava per aumentare in modo sostenibile lo slancio rialzista. Dopo essere precipitato verso i minimi il 1 maggio, questa altcoin ha trovato il suo equilibrio, ma cosa ci aspetta?
RUNE: cosa sta succedendo
Il prezzo di RUNE è sceso di circa l’80% dal massimo di fine marzo all’attuale livello di supporto.
RUNE è rimbalzato sulla sua traiettoria verso nord dopo essere salito dai minimi di fine febbraio. La resistenza della linea di tendenza ha sostenuto la crescita dell’alt, ma ha faticato a mantenere le sue basi dopo la recente svalutazione del canale discendente.
All’inizio della fase di presa di profitto, il crollo di RUNE ha segnato un ritracciamento di oltre il 41% verso il minimo di sette settimane il 1° maggio. Mentre la 20 EMA ha continuato a rifiutare i recenti rally, una chiusura al di sopra del modello attuale potrebbe aprire le porte per un nuovo test a 50 EMA .
L’RSI di RUNE è entrato nella zona di ipervenduto al suo minimo recente. Ha anche registrato un sano accumulo che ha aiutato il suo continuo recupero.
La performance rialzista degli ultimi tre giorni è anche un segno di esaurimento della tendenza al ribasso, aprendo la strada alla presa del potere dei ribassisti. Il recupero di RUNE dunque potrebbe finalmente essere arrivato, tuttavia ciò non significa necessariamente che il rally sia garantito.
Considerazioni finali
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